bigpenna ha scritto:
Che Kawasaki venda a Triumph i progetti dei loro motori è il classico segreto di pulcinella.
Nel mondo della globalizzazione si chiamano sinergie e gli esempi sono infiniti.
La Volvo V40 ha motore Peugeot e telaio Ford Focus.
Le Nissan montano motori Renault.
Ford KA e Fiat 500 escono dallo stesso stabilimento in Polonia.
Opel Corsa e Fiat Punto hanno motori e parti del telaio in comune.
Jaguar monta motori e telai non ricordo se Opel o General Motors.
La Bentley è BMW.
Saab monta nelle versioni turbo diesel 1900 motori FIAT.
La Rolls Roice è di proprietà VolksWagen.
Ironia della sorte la più esclusiva delle marche inglesi di proprietà di una Casa la cui traduzione è Auto del Popolo.
Certo che se vogliamo comperare la scritta sul serbatoio per 3000 € in più ne abbiamo tutti i diritti.
Non abbiamo invece nessun diritto di denigrare le altre moto.
Specie se si parla di sorelle...
é vero, è un fatto di nome..... la gloriosa storia motociclistica europea ed americana è legata a nomi come Harley Davidson, Triumph, Norton, BSA, Ducati, Guzzi.
Le moto giapponesi possono avere tutte le qualità tecniche che vogliono, ma resteranno sempre delle "Imitazioni" delle loro sorelle europee, quando provano a seguire linee retrò.Se è vero che la Bonneville odierna è un'imitazione della vecchia Bonnie, è pur sempre vero che è prodotta dallo stesso marchio che produsse le moto di Fonzie in Happy Days, di Steve Mcqueen, di Marlon Brando. La Kawasaki w650 è una bella motina che ricalca le linee delle vecchie moto inglesi.....ma se si parla di stile retrò..sinceramente..io mi compro una Triumph, che mantiene alto il valore dell'usato. E mentre fra 10 anni una W650 sarà una moto vecchia, una Bonneville sarà una Bonneville.
senza rancori
Enrico