Fermarsi a riflettere. considerazione personale - Esperienze personali, Guida Sicura

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Fermarsi a riflettere. considerazione personale

4497434

4497434 Inviato: 19 Mag 2008 12:26

motociclistadentro ha scritto:

ovviamente sono "tedeschi" e si sa cosa significa...

Come lessi (all'incirca) da qualche parte...
In tutto il mondo civile cio' che non e' espressamente vietato e' consentito.
Per i tedeschi tutto cio' che non e' espressamente consentito, e' vietato.
Per gli italiani, se non ti beccano mentre lo fai, e' consentito.

Admin2

Ranking: 17479

4545033

4545033 Inviato: 23 Mag 2008 12:52

..io ho vissuto in germania per due anni....

fedeyamahar1

Ospite

Ranking: -

4549221

4549221 Inviato: 23 Mag 2008 17:39

Mi permetto di suggerire poche regole, un decalogo che ho elaborato in anni di guida (auto/moto) guardando tutte le caxxate che si producevano intorno a me:

1 - Parti dal presupposto che NESSUNO rispetta il C.d.S.
2 - Quasi nessuno ricorda più un caxxo del C.d.S.
3 - Presupponi anche che nessuno rispetta le regole dettate da un minimo di buon senso.
4 - Non contare MAI sulla attenzione e la capacità di guidare altrui.
Di solito la guida è un'attività secondaria o terziaria (dopo di fumare, telefonare, messaggiare, pulire e riordinare l'auto, truccarsi, leggere, scaccolarsi...)
5 - Non cambiare il tuo modo di guidare; se guidi sempre come un pazzo, farai l'incidente il giorno che andrai piano piano.
6 - Se vai forte guarda avanti, se vai piano guarda dietro.
7 - Guarda in BENE in faccia chi aspetta all'incrocio e comunque sii quasi certo che ti taglierà la strada.
8 - Quando si affianca qualcuno guarda bene la/le ruote anteriori, ti suggeriranno le sue intenzioni.
9 - Lèvati di mezzo o qualcuno godrà nel farlo.
10 - AUMENTA, duplica o triplica i tuoi margini di sicurezza, distanza, modo di guidare rispetto alle condizioni stradali, lasciati METRI invece di centimetri, ETTOMETRI invece di decametri. Questo si tradurrà in un maggior campo visivo e in preziosi secondi per reagire.

Sbk

Ranking: 836

4555654

4555654 Inviato: 24 Mag 2008 13:19

Syon ha scritto:

Ecco un topic che cercavo...
Ieri sera stavo tornando a casa... avete presente una di quelle sere col cielo sereno in cui iniziate a riflettere...? Bene... era una di quelle! Mi sono fatto i 10km per tornare a casa ad una velocità di circa 20-30km/h... e iniziai a riflettere (oltre ai cavoli miei

) sulla moto e la sua pericolosità...
Io non ho una gran moto dalla potenza allucinante, ho 16 anni ed un 50 elaborato. Nulla di che. Ma la vita l'ho rischiata tante volte in moto... vuoi per colpa mia, vuoi per colpa degli altri... Fatto sta che da ieri sera ho "perso la voglia di correre" e ne è la prova il giretto di stamattina... andatura tranquillissima... anche senza volerlo...

Il succo della questione: non so se vale davvero la pena rischiare PER STRADA. Sto pensando infatti di coltivare questa mia passione solo in pista... ma forse è uno di quei momenti "così-così" anche per altri motivi estranei alle 2 ruote...

.. belle parole...

fedeyamahar1

Ospite

Ranking: -

4573039

4573039 Inviato: 26 Mag 2008 16:38

ogni volta che vado in moto mi viene una sorta di magone,appena presa andavo in colonna,poi ho cominciato nel traffico a sfilare lentamente a sinistra,continuo tutt'oggi a farlo,sempre a passo lento,poi x un periodo di 5/6 mesi ho perso il controllo senza volerlo,o meglio quando andavo di fretta non pensavo!!!adesso che si sono aggiustati i tempi ed uno la moto più a lungo raggio non solo per lavorare ho ripreso le buone abitudini!!!
cerco sempre di non esagerare specialmente se ci sono macchine,solo in caso di via libera apro,ma ho sempre il magone che mi aiuta!!!
vorrei che tutti si sensibilizzasero a questo rispetto/timore che occorre avere per poter portare a casa la pellaccia!!!
questo non significa non saper guidare ma avere rispetto e coscenza di se stessi!!!
fate tutto ma quando possibile o meglio in pista,non dobbiamo dimostrare di essere bravi tanto poi diranno...se la cercava spesso...!!!!

tuttunaparola

Solo Gas

Ranking: 562

4705320

4705320 Inviato: 8 Giu 2008 17:57

Arriva il momento in cui, nella vita, si riflette sulla pericolosità della moto ed in genere di tutto. Ultimamente la paura + grande, di soffrire, è per coloro che tanto c voglion bene. Perchè sono loro che più soffrirebbero! D sicuro ho molto + ritegno di qualche tempo fa

typer

Foglio Rosa

Ranking: 10

4776002

4776002 Inviato: 14 Giu 2008 10:44

qualche anno fa mentre ero in giro con degli amici trovammo altri motociclisti e cosi cominciammo ad andare in giro insieme,un giorno mentre andavamo ad avigliana eravamo una 15° di moto uno ha deciso di farsi la tiratina cosa abbastanza normale ,solo che lui era al centro del guppo e cosi ci supera tutti e arrivato dietro una macchina si infila a meta curva per superarla per pochissimi decimi di secondo non si va a stampare contro un'altra macchina che arrivava.
All'arrivo uno dei ragazzi che era con noi lo ha richiamato per quella mossa e la sua risposta fu:"

Se con la moto mi diverto posso anche non tornare più a casa almeno potrete dire che sono morto facendo quello che mi piace

"
Questa frase non riesco a togliermela dalla mente da 8 anni ,l'avrei picchiato per quel sorriso idiota che aveva.
Io non so quanti altri la pensino così ma questi sono quelli da evitare io voglio divertirmi ma soprattutto voglio tornare a casa intero.
La mia paura più grande non è morire ma dover informare la famiglia di un amico che non tornerà più a casa.
Scusate la lunghezza ma ci tenevo a farvi partecipe di questa esperienza ,in 15 anni di moto ho perso un cugino e due amici sono stufo.

icehornet

Super Sport

Ranking: 759

4780356

4780356 Inviato: 14 Giu 2008 17:00

shakeman.. Hai fatto una considerazione da incorniciare

ninja6r ha scritto:

ho raggiunto un compromesso..meno tirate nei rettilinei però mi sfogo in curva..almeno la velocità è minore

Permettimi di nutrire dei seri dubbi sul tuo compromesso...

105th ha scritto:

le stesse considerazioni di shakeman le ho fatte anch'io giusto ieri...

Cultura motociclista: dov'è finita?

fedeyamahar1 ha scritto:

molti di voi si chiederanno chi me lo fa fare? ebbene a questi rispondo... ME STESSA!

fedeyamahar1 ha scritto:

per andare in moto non basta il casco, serve la testa

Vallo a far capire...

CBRRINA ha scritto:

...il dolore per la perdita di chi tanto amiamo è il dolore più forte in assoluto...ineguagliabile...
distrugge l'anima ed il cuore...
porta l'anima in un vortice di disperazione
...lascia che ogni pensiero si perda nel vuoto e nell'amarezza...

Una volta per aver esrpesso lo stesso pensiero sono stato crocifisso..

Bilegro ha scritto:

E allora la domanda che mi pongo ogni giorno è (premesso che ho un bambino di 3 anni)... non sarebbe "maturo" liberarmi completamente della moto?

Si sarebbe "maturo". Si rischia anche semplicemente andare a passeggio a piedi..

La nostra passione vale il rischio della vita?

tuttunaparola ha scritto:

sono propio deluso che nessuno legga questo topic!

Da cosa lo deduci? Perchè ti sembra che si lasciano pochi messaggi? Io ad esempio qualche tempo fa scrivevo molto su S&P, ultimamente scrivo molto meno ma in S&P ci passo ogni giorno a leggere.

42 ha scritto:

In Germania esistono i limiti, e non mi stanchero' mai di sfatare questa leggenda...

Quando sarò grande voglio essere uguale a te!

motociclistadentro ha scritto:

mi scuso per la mia ignoranza 42

Sei molto saggio!

ManopolaDestra ha scritto:

Hai ragione... però spesso non è colpa di noi motociclisti...

Vero!!! Ma se si iniziasse TUTTI a prendere coscienza delle nostre colpe, ridurremmo gli incidenti del 50%

42 ha scritto:

Per i tedeschi tutto cio' che non e' espressamente consentito, e' vietato.
Per gli italiani, se non ti beccano mentre lo fai, e' consentito.

Quanto ammiro quest'Uomo!!!

JH ha scritto:

Mi permetto di suggerire poche regole...

Anche questo non scherza!

icehornet ha scritto:

...Scusate la lunghezza ma ci tenevo a farvi partecipe di questa esperienza ,in 15 anni di moto ho perso un cugino e due amici sono stufo.

A chi lo dici!!!

Scusate se in qualche caso ho usato un tono scherzoso.. ma credo che si possa parlare di cose molto serie come in questo Topic anche con un "modo" leggero..

Maurizio60

Leggenda

Ranking: 13680

4783608

4783608 Inviato: 15 Giu 2008 0:47
Oggetto: Re: Fermarsi a riflettere. considerazione personale

shakeman ha scritto:

Sono un paio di giorni che entro quasi solo in questa sezione e purtroppo non leggo altro che brutte notizie

beh, esattamente
come nella sezione pneumatici
si parla di gomme

shakeman ha scritto:

io mi appello solamente al buon senso di noi centauri... se volete fare la così detta "tirata", fatelo ma con giudizio,

troviamo dotate di buon senso
soltanto le persone che la pensano
come noi (cit)

la 'tirata con giudizio'
può condiderarsi un ossimoro

shakeman ha scritto:

PER ME LA MOTO è UN SOGNO, NON VOGLIO CHE DIVENTI UN'INCUBO!!!!

allora non sei mai stato da un
concessionario non da un benzinaro
e nemmeno da un meccanico..
.-)

s.

stavrogin

Ospite

Ranking: -

4975147

4975147 Inviato: 2 Lug 2008 14:32

Cento40 ha scritto:

CBRRINA ha scritto:

Una volta per aver esrpesso lo stesso pensiero sono stato crocifisso..

...non riesco a capire se la tua è ironia o intenzione di dire qualcos'altro....

....

....

CBRRINA

Ospite

Ranking: -

4977135

4977135 Inviato: 2 Lug 2008 17:03

Ironia su l'intenzione di non poter dire altro cara CBRRINA

Maurizio60

Leggenda

Ranking: 13680

4983746

4983746 Inviato: 3 Lug 2008 10:39

Un'ottima considerazione che condivido appieno, oltretutto anch'io spesso mi ritrovo a girare in moto molto molto tranquillo pensando a quanto sono fortunato di essere tutto intero e di potermi godere la moto, e questo mi dà ogni volta di mettere un freno a quelle "bravate" che inevitabilmente ti verrebbe di fare.
Sapete tra un mesetto circa mi nasce un figlio, sono già sicuro che andrà in moto (a meno che per qualche strana ragione la cosa non gli piaccia, nel qual caso lo mando a lavorare in miniera!!) e sono preoccupatissimo di pensarlo in giro in scooter a fare il deficiente!! spero di riuscire fin da piccolo ad inculcargli quelle regole che lo terranno tutti intero.

Nel mio passato come per tutti qualche ca**ta l'ho fatta, molto tempo fà per esempio in una uscita serale con amici motociclisti, dopo una bella cena e con purtoppo parecchio vino, siamo partiti tutti per il rientro verso casa, erano le 02:00 di notte fresco e tutti belli "allegri" ci siamo ritrovati a fare i "cogl***ni" per la strada (almeno eravamo fuori città in mezzo alla campagna) tutti si tirava e via di frenate (ero ancora su un enduro quel tempo) alla fine ad una curva siamo arrivati in 3 con le moto che scodinzolavano come un cagnolino e per poco non ci impastavamo uno con l'altro, be 100m dopo ci siamo fermati in un parcheggio vuoto e ci siamo guardati con il cuore che batteva a 1000, la prima parola di un mio amico è stata, "ei siamo cog***ni?? potevamo ammazzarci", be è servito, siamo tornati a casa molto tranquilli e da allora tutte le uscite fatte sono diventate molto più divertenti perchè rimaniamo sempre tutti sobri, e tranquilli la vita è troppo preziosa!!
Scusate se sono stato lunghissimo non lo farò più

Bloodwolf

Senza Benza

Ranking: 73

5038285

5038285 Inviato: 8 Lug 2008 17:54

Non so quanto potrà servire, visto che chi scrive su questo forum è già sensibilizzato al problema ma....
Sono tornato in moto dopo più di trent'anni ed avevo smesso per via della mia 50% (moglie) che, semplicemente mi ha detto: "Che facciamo? Un abbonamento a ortopedia o scendi dalla moto?". Il chè vi fa capire quanto era snodato il polso destro.
Bene, ora, dopo qualche anno e qualche amico che non c'è più, non mi vergogno di dire che andando in moto ho una sana e razionale paura.
Non mi impedisce di aprire all'occorrenza ma ci devono essere tutte le condizioni di sicurezza ed anche un ulteriore margine per la casualità non prevedibile.
Se proprio siete in astinenza da adrenalina, girate in pista e provate a grattare quante saponette volete.
Probabilmente però troverete qualcuno che vi svernicia la carena facendo sembrare le vostre bravate su strada esattamente ciò che sono: delle enormi strxxxx.
Ciaobye

and_o_way

Ginocchio a Terra

Ranking: 222

7048109

7048109 Inviato: 25 Feb 2009 11:03

Leggete questo bell'articolo di nimwid, aiuta molto a riflettere

Un tranquillo week end di paura

Maurizio60

Leggenda

Ranking: 13680

7049660

7049660 Inviato: 25 Feb 2009 14:40

Il pensiero di quello che potrebbe succedermi su strada e' una costante quando sono in moto, soprattutto con il passeggero.Pero', questo si traduce in una condotta di guida molto rilassata, non sto li' a pensare che cadro' da un momento all'altro o che qualcuno mi tagliera' la strada, piuttosto riduco d'impulso l'andatura e le manovre azzardate.So che cosi' la mia "tecnica" di guida non fara' mai progressi, ma godo appieno di ogni momento passato in moto.Ho imparato soprattutto ad andare a passo di lumaca in citta' e a rispettare con un margine piu' che abbondante le distanze.Devo dire che leggendo i vari post su questa sezione sto modificando tutta una serie di comportamenti potenzialmente pericolosi, e per questo non potro' mai ringraziare abbastanza tutti voi.Concludendo con una considerazione personale sull'incipit di questo topic, devo dire che che mi ha molto toccato:in effetti la nostra e' una passione che spesso produce ansia nei nostri cari, e sta a noi con la nostra responsabilita' cercare di non rendere ogni uscita un momento piu' duro di quanto non lo sia gia', per le persone a noi vicine.
Ciao a tutti.

EraOra

Senza Freni

Ranking: 121

7072453

7072453 Inviato: 28 Feb 2009 19:56

condivido pienamente i pensieri che hai espresso nella tua considerazione personale.....

gianlugixxer

Senza Freni

Ranking: 106

7079993

7079993 Inviato: 1 Mar 2009 22:59

Sono un novello quindi lasciamo perdere se dico cavolate.
La motocicletta è intrinsecamente pericolosa, se non altro per una banale questione di equilibrio; tutto ciò la rende però un mezzo meraviglioso.
Andare in moto diventa così un costante compromesso che affrontiamo coscientemente (almeno spero) per godere della bellezza, della velocità, della facilità di parcheggio, dell'essere fighi, dell'accidente che ci spacchi in cambio di una minore sicurezza che avremmo tranquillamente in cambio dell'acquisto del biglietto di un bus.
Io vado ogni giorno a lavoro in bus.
Il fine settimana, o quando mi garba prendo la moto, le sto prendendo le misure, ogni giorno mi stupisco della bellezza, delle meravigliose sensazioni che mi trasmette (ci sono anche gli incazzi per le strade e per l'indisciplina degli altri).
Poco tempo fa ho scritto un Topic, "Lo spirito della velocità" in cui chiedevo che cosa spingesse a correre, a cercare potenze sempre più spinte...
È passato così poco tempo ed ho già mutato registro... oggi forse non scriverei più quel topic, è una maledetta droga, sabato sono andato a cercarmi un mega rettilineo della zona industriale di Cagliari - Macchiareddu perché avevo voglia di tirare. 120 Kmh, per molti di voi, per le vostre moto sono sicuro sia niente, per me sta suonando invece un campanello d'allarme... la moto, la voglia della velocità sta iniziando a impossessarsi di me. Non mi sono mai drogato ma questa è una droga, pesante... E davanti a me c'è il tetto velocistico della mia moto (che fortunatamente è abbastanza scarso). Spero di riuscire a tenere la testa sulle spalle. Speriamo bene

Iskander66

Ospite

Ranking: -

10271460

10271460 Inviato: 21 Lug 2010 17:41

typer ha scritto:

quoto

grazie per questo topic di riflessione

malina

Senza Freni

Ranking: 183

10271760

10271760 Inviato: 21 Lug 2010 18:33

Una passione repressa per paura che passione è? Mi viene da inserire questo post.. visto e stravisto.. ma aiuta a riflettere..

Una volta, qualche anno fa, il papà di uno di noi che ora non c'è più, il papà di un Angelo con il #24 sul cupolino e nel cuore ci ha definiti cosi: "Mi aveva tanto parlato di voi, ma a dire il vero non lo avevo mai ascoltato più di tanto, ma essendo un gran "capoccione" me li ha voluti far conoscere uno ad uno, questi ragazzi da abbracciare e baciare come figli propri, immersi in quelle loro tute di pelle, con i loro caschi sgargianti, tutti veri DURI! Gente che su strada non abbassa mai lo sguardo. Ma provate ad alzare loro quelle visiere scure da marziani e troverete occhi splendidi, puliti, gonfi di quelle lacrime vere in cui puoi annegare ed arrivare fino infondo alla loro anima per vedere com'è candida. Provate poi a togliergli quelle tute e troverete al loro interno dei bambinoni innamorati della vita, dei week-end a bistecche e salsicce, ma ancora tanto bisognosi di un padre o di una madre che li prenda per mano quando la sorte inizia a giocare duro".

Si dice che ogni volta che saliamo in sella ai nostri destrieri insieme a noi salgano pure Angeli e Diavoli... È vero! Rappresentano quel dualismo che rende questo modo di vivere così denso di emozioni che a volte il cuore pare voler saltar via dal petto e mettersi a correre, ad urlare. Diavoli che girano quel polso in maniera a volte così irrazionale e violenta che lo schizzo di adrenalina ti arriva diritto al cervello senza passare dal via, lasciandoti i tremori per lunghissimi interminabili minuti, e angeli che portano il volto e la voce di chi non è più con noi, dei nostri affetti, delle nostre paure ed esperienze costruite sulle nostra ossa rotte.

Sì, è vero, in moto si muore, capita... può capitare ad ognuno di noi e ci si fa male, tanto male, ma quanta vita si trasforma in ricordi bellissimi, in attimi eterni, in risate così fragorose da far tornare il sole anche in una fredda e piovosa giornata di novembre?

Parlate con ognuno di noi e fatevi raccontare un giro, un aneddoto, una curva e perdetevi in quello sguardo che comincia a scintillare, nelle risate, nel sorriso che, spontaneo, stira gli angoli del viso e distende la fronte...

Parlate con ognuno di noi e chiedetegli cosa sarebbe di lui se un giorno dovesse rinunciare a questa passione e preparatevi a sentire l'urlo del silenzio, a vedere quello sguardo di bimbo diventare lo sguardo di un marinaio costretto a vivere a terra con il mare in vista o di un pilota che guarda il cielo ancorato a terra...

In moto si muore, è vero... ma non esiste modo migliore per vivere il tempo che ci è concesso...
E se ancora non lo avete capito... beh, lasciate perdere, non lo capirete mai...

Ma se un domani, andando al mare con la vostra famiglia automobilisticamente corretta, dovesse sopraggiungere uno di Noi e vedreste vostro figlio girarsi di scatto e salutare sbracciando come un pazzo, rinunciate a capire anche lui...
Lui che nella sua incoscienza vede in Noi quella scintilla che voi non siete stati capaci di scorgere.

E se vedrete il Motociclista ricambiare il saluto... beh, non c'è nulla di strano sapete?
Tra Angeli in terra ci si saluta sempre...

Ma questo, chi ha perso le ali, non lo ricorda...

Motociclisti... strana, meravigliosa gente!

Maurizio60

Leggenda

Ranking: 13680

10348956

10348956 Inviato: 3 Ago 2010 23:51

Iskander66 ha scritto:

Io la penso esattamente nello stesso modo..si inizia tranquilli poi piano piano ti prende la droga e le velocità aumentano, come anche le pieghe e la voglia di tirare...solo che controllare l'impulso è davvero difficile

Io però penso che molto pericolosa sia la presenza della carena sulla moto...io vengo da un enduro e adesso ho una moto sportiva, e la differenza di percezione della velocità è enorme...anche confrontandola con l'hypermotard 1100 di mio padre, sulla mia sportiva a 90 km/h si sente solo un leggero fruscio del vento, su una moto scarenata e col busto più eretto si avverte già una velocità maggiore...

se con la mia moto posso stare per molto tempo a 110-120 km/h, grazie alla protezione aerodinamica, sull'hyper di mio padre la pressione del vento spinge a rallentare e a farti pensare a quanto stai andando

Desmo94

MotoGp

Ranking: 1231

10367344

10367344 Inviato: 6 Ago 2010 23:28

La percezione della velocità cambia da tipo di moto.. naked, supersportiva, gran turismo ecc.. ecc.. ma un conta km lo hanno tutte le moto e un'occhio di tanto in tanto buttarcelo non fa male.. la verità che è il cervello (connesso) il nostro primo strumento di sicurezza.. usiamolo al meglio

Maurizio60

Leggenda

Ranking: 13680

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