Ma alla fine credo di aver trovato una motivazione, vedendo quello che è capitato a me, ovvero il peccato di presunzione di credere di saper portare una moto.
:

- Dunque ho alle spalle 1200 km circa con una aprilia 650
- E' la mia prima moto
- Prima ho guidato solo una vespa per 13 anni
- Non guidavo un due ruote da 11 anni

Qualcuno penserà... questo è matto titolando il post "Super Esperto", ma non mi ritengo pentito , sono infatti l'esperto per eccellenza sui problemi di noi inesperti.

Dunque ho desiderato una moto da sempre, l'ho acquistata a 45 anni suonati, ed ora ci vado in ufficio da circa tre mesi.

Assieme a me (quasi coetanei) si sono comperati una moto (di tipo simile alla mia) due quasi coetanei, con esperienza passata anche loro da semplici scooteristi.

Ebbene uno dopo l'altro uno a Roma, uno sul raccordo sono andati lunghi in curva riportando rispettivamente frattura di gamba e braccio.

A parte il proverbio non c'è due senza.. che mi fa toccare parti indicibili, ho pensato e come mai? Eppure è gente tranquilla non spericolata, potenzialmente prudente...

Ma alla fine credo di aver trovato una motivazione, vedendo quello che è capitato a me, ovvero il peccato di presunzione di credere di saper portare una moto...

Dunque appena uscii dal concessionario, il mio pensiero fu: "riuscirò ad arrivare a casa?"

In effetti a due all'ora raggiunsi casa.... 15 Km tutti in una botta...

Il giorno dopo altra giretto sotto casa e... increibile!! In brevissimo tempo mi sembrava di portare la moto da una vita. Altro che le curve fatte col vespone che sculettava alla grande... con la moto una sicurezza e stabilità impressionanti.

Qualche tempo fa (prima degli incidenti dei miei coetani) mi vedo affrontare una curva con la moto piegatissima (almeno per le mie capacità) e con grande soddisfazione la sento stabilissima nonostante tutto.
Poi capita un giorno successivo di stare un po' in ritardo e mi rendo conto (solo dopo essere arrivato) di aver zigzagato in tranquillità (???)quasi fossi un veterano, tra le auto in mezzo al traffico.

Ora uno dopo l'altro gli incidenti dei miei coetanei, che mi fanno riflettere facendomi giungere a questa conclusione per cui chiedo il vostro parere:

La moto rispetto al motorino è estremamente più stabile e ti ci senti molto sicuro. Ma paradossalmente è proprio questo il problema. Per noi super inesperti ci fa credere di saperla portare per la troppa sicurezza che ci da.

Altro problema la velocità che non sembra tale.. Pur con una moto molto tranquilla come la mia, prendere i 100 ed oltre è facilissimo... ma poi ci sono le curve da fare e non rendendoti conto che stai pistando è un bel problema...

Venendo da auto che oggi ti perdonano tante cose grazie ai vari ABS controlli di trazione ecc.
Su una moto sbagliare una curva (specialmente da inesperto) escludo la capacità di porvi rimedio.

Insomma mi sembra di aver capito che la moto può essere bastarda per un inesperto, perchè ti fa credere troppo facilmente che sei diventato bravo a portarla...

il problema credo possa essere ricondotto ad un semplice dato di fatto: le moto di oggi sono troppo sicure...

freni, gomme, stabilità, centraline elettroniche rendono le moto "facili" da portare, per cui si tende, senza rendersene conto a strafare...

- Dunque ho alle spalle 1200 km circa con una aprilia 650
- E' la mia prima moto
- Prima ho guidato solo una vespa per 13 anni
- Non guidavo un due ruote da 11 anni

Qualcuno penserà... questo è matto titolando il post "Super Esperto", ma non mi ritengo pentito , sono infatti l'esperto per eccellenza sui problemi di noi inesperti.

Dunque ho desiderato una moto da sempre, l'ho acquistata a 45 anni suonati, ed ora ci vado in ufficio da circa tre mesi.

Assieme a me (quasi coetanei) si sono comperati una moto (di tipo simile alla mia) due quasi coetanei, con esperienza passata anche loro da semplici scooteristi.

Ebbene uno dopo l'altro uno a Roma, uno sul raccordo sono andati lunghi in curva riportando rispettivamente frattura di gamba e braccio.

A parte il proverbio non c'è due senza.. che mi fa toccare parti indicibili, ho pensato e come mai? Eppure è gente tranquilla non spericolata, potenzialmente prudente...

Ma alla fine credo di aver trovato una motivazione, vedendo quello che è capitato a me, ovvero il peccato di presunzione di credere di saper portare una moto...

Dunque appena uscii dal concessionario, il mio pensiero fu: "riuscirò ad arrivare a casa?"

In effetti a due all'ora raggiunsi casa.... 15 Km tutti in una botta...

Il giorno dopo altra giretto sotto casa e... increibile!! In brevissimo tempo mi sembrava di portare la moto da una vita. Altro che le curve fatte col vespone che sculettava alla grande... con la moto una sicurezza e stabilità impressionanti.

Qualche tempo fa (prima degli incidenti dei miei coetani) mi vedo affrontare una curva con la moto piegatissima (almeno per le mie capacità) e con grande soddisfazione la sento stabilissima nonostante tutto.
Poi capita un giorno successivo di stare un po' in ritardo e mi rendo conto (solo dopo essere arrivato) di aver zigzagato in tranquillità (???)quasi fossi un veterano, tra le auto in mezzo al traffico.

Ora uno dopo l'altro gli incidenti dei miei coetanei, che mi fanno riflettere facendomi giungere a questa conclusione per cui chiedo il vostro parere:

La moto rispetto al motorino è estremamente più stabile e ti ci senti molto sicuro. Ma paradossalmente è proprio questo il problema. Per noi super inesperti ci fa credere di saperla portare per la troppa sicurezza che ci da.

Altro problema la velocità che non sembra tale.. Pur con una moto molto tranquilla come la mia, prendere i 100 ed oltre è facilissimo... ma poi ci sono le curve da fare e non rendendoti conto che stai pistando è un bel problema...

Venendo da auto che oggi ti perdonano tante cose grazie ai vari ABS controlli di trazione ecc.
Su una moto sbagliare una curva (specialmente da inesperto) escludo la capacità di porvi rimedio.

Insomma mi sembra di aver capito che la moto può essere bastarda per un inesperto, perchè ti fa credere troppo facilmente che sei diventato bravo a portarla...

La moto rispetto al motorino è estremamente più stabile e ti ci senti molto sicuro. Ma paradossalmente è proprio questo il problema. Per noi super inesperti ci fa credere di saperla portare per la troppa sicurezza che ci da.

Altro problema la velocità che non sembra tale.. Pur con una moto molto tranquilla come la mia, prendere i 100 ed oltre è facilissimo... ma poi ci sono le curve da fare e non rendendoti conto che stai pistando è un bel problema...

il problema credo possa essere ricondotto ad un semplice dato di fatto: le moto di oggi sono troppo sicure...

freni, gomme, stabilità, centraline elettroniche rendono le moto "facili" da portare, per cui si tende, senza rendersene conto a strafare...

pure con le rgv 500 non è che all'epoca andavano piano......e tutta questa sicurezza non c'era

FABIUS62 scrive: Altro che le curve fatte col vespone che sculettava alla grande...

Forse e' stato questo il motivo, per farti allontanare per molto tempo dal comprare una MOTO? E' solo una mia curiosita'.
...

No. Semplicemente non me lo potevo permettere visto che ero studentello squattrinato e il vespone usato era il mio massimo....

Poi ho cominciato a lavorare, ma è nato subito mio figlio e per problemi logistici il vespone non lo usavo più, quindi era ulteriormente inutile comperarmi una moto, che tra l'altro dovevo tenere fuiri alle intemperie...

La primavera scorsa (avendo ora un box) e beccando tanto traffico per andare al lavoro e problemi di parcheggio, ho vagliato l'idea di comperare uno scooter 150. (gli scooteroni non mi piacciono).

Ma non mi decidevo mai x l'acquisto....
Poi una notte alle due mi sveglio e dico: "c@zz e se mi comperassi una moto???"

Lo comunico a mia moglie che rimane di sasso: "..mai saputo che ti piacessero moto..."

Poi comincio a pensarci seriamente scooter o moto??... scooter o moto??

Passa l'estate e un bel giorno vado da mia moglie e gli dico: "Ho deciso mi compro la moto!"

e Lei: "mmm lo sapevo!! Senti te la faccio anche a te la pasta?"
ed io "... no grazie!"

passano pochi minuti e dico:

"Cecilia ci ho ripensato!"

e Lei: "Non ti fai più la MOTO????"

ed io: "No! volevo dire si grazie....fammeli due fili di spaghetti..."