Imbranata08 ha scritto:
..........ho paura di essere totalmente incapace perchè non ho mai guidato neanche un motorino!!!
Che consigli mi date? Ce la posso fare, vero?
Che consigli mi date? Ce la posso fare, vero?

1) Sai andare in bicicletta? Se si, a parte la velocità (tempo per reagire ed effetti delle cadute) e il peso, il discorso non cambia molto. Basta andare piano (all'inizio) fino a che non ti abitui al mezzo diverso. Se no, qualche problema c'è. Forse è meglio fare qualche giro in "bici", prima di cominciare con moto o scooter, tanto per capire.
2) Per la scuola guida: non ti "fasciare la testa", l'istruttore è lì per quello e non sarai certo la prima ad essere "imbranata" all'inizio. Fai quello che ti dice e fidati. Se però non è paziente e assiduo nel seguirti, cambia scuola (se puoi). La qualità dell'istruttore, ovviamente, conta molto.
3) Se hai uno scooter o una moto tua, o che qualcuno ti possa prestare, e un amico bravo ad andare in moto che ti voglia aiutare (non necessariamente un "manico", anche perchè non ti capirebbe, perchè per lui è tutto ovvio e facile e si è probabilmente dimenticato dei suoi inizi) puoi provare anche per conto tuo. Tieni solo conto di un fatto: in questo caso la moto/scooter che cade è il tuo (o suo) e le riparazioni costano, mentre per quello della scuola guida è tutto compreso nel prezzo (basta guardarle, per vedere come sono conciate).
4) In ogni caso: casco, meglio integrale (battere la faccia terra non fa bene alla salute, all'estetica e al portafoglio); guanti, non troppo rigidi e spessi (tolgono sensibilità e agilità alle dita), ma robusti dove serve; giubbotto con protezioni su schiena, spalle, gomiti (nulla di costoso; quando lo userai, capirai meglio cosa vorrai, tanto nessuno rimane col primo giubbotto acquistato); stivaletti robusti per parare le caviglie; se vuoi, paraginocchia da fissare con gli elastici sopra i pantaloni (Dainese ne ha un tipo). Se ti "vergogni" a vestirti da "marziano", ricordati che l'asfalto è duro e morde, anche a bassa velocità.
5) Non aver fretta, i progressi vengono da soli. Ogni volta un po' più e un po' meglio.
