"L’impronta di un saper fare che non verra’ mai cancellata, capace di cedere il passo ad un’auto impazzita trasmettendoti la sicurezza di chi ha gia’ trovato la propria strada.
Il tuo battito mi racconta della fierezza di uomini che guardandoti ammirano il frutto del proprio lavoro…
… il palazzo a specchi appena superato cosi’ freddo e spigoloso ora trova una giusta collocazione nella mia mente mentre il mio pensiero ondeggia fra il presente e il lontano 1921.
Raccontami l’inizio…
non dalla televisione, non dai manifesti…
ma e’ sulla strada che voglio apprenderlo."
sara' banale ma l'ho scritto con il cuore...
Rispecchia almeno in parte le sensazioni che provate quando siete sulle vostre Guzzi?
