Paolo969 ha scritto:
Il brecciolino per me è stata la causa della prima caduta.
Brecciolino sul ciglio della strada e in curva. E' stato un attimo e sono finito sdraiato per terra...
Ai tempi (1985) ero in camicia e senza casco. Mi sono grattuggiato ben bene il viso le mani e le braccia sulla dura terra...
Nulla comunque in confronto a quello che sarebbe potuto accadere, se avessi centrato in pieno un palo di cemento, messo ai bordi della strada in maniera assassina e per mia fortuna, miracolosamente evitato.
Casco e protezioni... sempre!!!!
..eh, eh ci siamo passati tutti: io nel 1973 (circa) stessa identica scena con il mio Benellone 2C 125! Azzo che scorticata mostruosa alle braccia e gambe: al pensiero, brucia ancora adesso!
Io, però il casco integrale lo portavo già d'allora...sempre anche in piena estate e solo per fare 100 metri!
Ora, però, vi racconto questa.
Due anni fa, paesino francese vicino a Barcelonette. Curve e curvette fatte allegramente, massimo divertimento anche perchè era fuori stagione e le strade libere.
Curvone a sinistra per entrare in paese: sesto senso e vocina che mi dice "ropons piaaano!"
Non sono arrivato all'ultima "a" che...dietro il curvone...sede stradale COMPLETAMENTE invasa da un brecciolino finissimo buttato a bell'apposta per assorbire (...paradosso!) la sostanza oleosa dell'asfalto che avevano appena steso: pennello la curva teso come un violino senza toccare i freni e con un filo d'accelleratore giusto per rialzarmi con una lentezza esasperante: per fortuna va tutto bene ma che...adrenalina!
Sti ca@@i, mi dico, ma possibile che non abbia visto il cartello di lavori in corso? Torno indietro e...nulla! Ripasso sul cantiere...transito davanti a quattro operai che mi guardano con facce da perfetti beoti...mandandoli letteralmente a quel paese nella lingua di...Bonaparte!