Flash Autovelox pronto soccorso

Da volontario della croce rossa ti posso assicurare che questo è un terreno molto delicato, poichè noi stessi abbiamo dei parametri a cui far riferimento per l'attivazione dei dispositivi di emergenza e la conseguente possibilità di non rispettare il CdS, salvo il fatto che ogni incidente dovesse capitare è responsabilità dell'autista del mezzo di soccorso se esso avviene per non aver rispettato il CdS.
Per semplificare le cose si può asserire che L'urgenza emergenza sanitaria sul territorio (extraospedaliera) è esclusiva competenza della centrale operativa S.S.U.E.M. 118 competente per la provincia oppure su autorizzazione di un medico per trasferimenti interospedalieri. Questo significa che solo il medico di centrale in turno, personalmente o per mezzo del suo staff può autorizzarci a non rispettare il CdS sempre e solo con dispositivi luminosi ed acustici omologati ce attivi (anche se nella realtà non sempre i dispositivi acustici sono accesi per non svegliare interi quartieri, ma questa è una violazione). In ogni caso molti autisti di ambulanza vengono multati perchè l'autorizzazione non era quella giusta (ti basti pensare che l'autorizzazione a muoversi in sirena dipendeva dal soccorritore capo servizio fino a 2 anni fa). Questo tuttavia vale per la provincia di Milano, ma in genere ogni centrale operativa ed ogni provincia ha il suo modo di interpretare ed applicare la legge. In genere gli operatori autisti hanno una formazione precisa per questo compito, ma per motivi assicurtivi e di tutela dei mezzi dell'associazione di appartenenza, non perchè sia richiesto dalla legge, ma quando non rispettano il CdS hanno sempre dei dispositivi definiti di alta visibilità (sirene + lampeggianti) accesi, inoltre le ambulanze e più in generale i mezzi di soccorso (polizia carabinieri vvff ecc.ecc.) devono avere sul proprio mezzo il colore arancio oppure giallo oppure rosso (normativa europea a cui l'italia non si è ancora completamente adeguata).