Leggi il Topic


Indice del forumMotobar

   

Pagina 1 di 4
Vai a pagina 1234  Successivo
 
Niente alcolici Dopo le 2
2635934
2635934 Inviato: 5 Ott 2007 12:54
Oggetto: Niente alcolici Dopo le 2
 

Articolo n° 16102 del 04 Ottobre 2007 ore 16:32 Niente alcolici in discoteca dopo le 2:00, la norma in vigore da questa sera



Il Senato ha approvato in via definitiva il Decreto Legge di modifica del Codice della Strada. L’art. 6 del provvedimento prevede il divieto di somministrazione di alcolici dopo le ore 02.00 nei “locali dove si svolgono, con qualsiasi modalità e in qualsiasi orario, spettacoli o altre forme di intrattenimento, congiuntamente all’attività di vendita e di somministrazione di bevande alcoliche”, la sanzione prevista va dai 7 ai 30 giorni di chiusura del locale. La norma è stata introdotta durante l’esame in Aula alla Camera dei Deputati con un emendamento proposto dagli onorevoli Moffa, Landolfi, Ciccioli e Nespoli, appartenenti al Gruppo di Alleanza Nazionale. Nella precedente lettura al Senato il Senatore Eufemi, (UDC) aveva presentato un uguale emendamento che non era stato approvato dall’Aula e sul quale si era dichiarato contrario il Ministro Bianchi a nome del Governo. Durante il dibattito in Senato i rappresentanti di tutti i gruppi, con l’esclusione di quello di AN, si sono dichiarati contrari alla norma introdotta dalla Camera ed hanno votato favorevolmente o si sono astenuti solo per fare in modo che il Decreto Legge non decadesse.



Link a pagina di Ivg.it



Link a pagina di Ilgiornale.it


Citazione:
Roma - Tra mugugni e malulori per i tempi stretti di esame e per alcuni "ritocchi" introdotti dalla Camera, l’assemblea di Palazzo Madama ha dato il definitivo via libera al decreto Bianchi sulla sicurezza stradale. Molte le novità: alcol vietato nei locali notturni dopo le 2; giro di vite per "i piloti da F1 della notte"; maggior attenzione all’ambiente. I senatori hanno infatti "accettato", con ironie e qualche vistoso imbarazzo - e al solo fine di non far decadere il decreto in scadenza domani- anche la "svolta" ecologista approvata dalla Camera la scorsa settimana: sarà infatti vietato tenere il motore acceso durante la sosta per far funzionare l’aria condizionata. Coloro che trasgrediranno, evidentemente solo in estate, rischiano una multa da 200 a 400 euro.

Locali notturni Per i patiti delle discoteche alle 2 di notte scatterà l’ora X per l’alcol "off limits". I gestori dovranno obbligatoriamente avere all’uscita dei locali un alcol test volontario. Sarà guerra aperta a chi schiaccerà troppo l’acceleratore nelle ore notturne o peggio guiderà in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe. Oltre alle sanzioni già previste, ce ne sarà un’altra di 200 euro per chi ha bevuto un bicchierino di più o supera i limiti di velocità tra le 20 e le 7 del mattino. Gli introiti di queste ammende serviranno per rimpinguare le tasse del fondo contro gli incidenti notturni da istituire presso la presidenza del Consiglio. Per questa iniziativa è prevista una spesa iniziale di 500mila euro l’anno fino al 2009. Per i neo patenti si riduce da tre a un anno il tempo durante il quale non potranno condurre auto di potenza superiore a 50 KW/T.

Chi beve rischia Mano meno pesante per chi ha gradito un bicchierino di più. Non rischia infatti di finire dritto in cella, fino ad un mese, nel caso di tasso alcolemico nel sangue compreso tra 0,5 e 0,8 grammi per litro. Tuttavia le sanzioni non sono leggere: ammenda da 500 a 2mila euro e sospensione della patente da tre a sei mesi. Resta la sanzione dell’arresto per chi verrà trovato con valori nel sangue compresi tra 0,8 e 1,5 gr/l e valori superiori a questi. Per il superamento dei limiti di velocità entro i 60 chilometri orari sono state confermate le pene, ritoccate verso il basso: la sospensione della patente scende da uno a tre mesi, prima era da tre a sei mesi, ma arriva l’inibizione alla guida dalle 22 alle ore 7 nei tre mesi successivi alla restituzione della patente. Per quanto riguarda gli autovelox ad avvisare gli automobilisti sarà sufficiente o un cartello o un dispositivo luminoso e quindi non ci sarà più la doppia segnalazione obbligatoria. Sul versante della prevenzione ci saranno corsi di educazione stradale nelle scuole e l’obbligo per i locali notturni di esporre cartelli ben visibili all’ingresso, all’interno e all’uscita, sui rischi dell’alcol. Chi non lo fa rischia la chiusura fino ad un mese.
 
2636329
2636329 Inviato: 5 Ott 2007 13:34
 

Vivere comporta dei rischi.

Eliminare del tutto il rischio dalla vita equivale a non vivere.

E comunque nessuno dovrebbe arrogarsi la presunzione di decidere cosa è bene e cosa è male PER GLI ALTRI:
"Che cosa è bene e che cosa è male... Fedro, dobbiamo chiedere agli altri tutto ciò?"
[cit. introduttiva: Zen&The Art Of The Motorcycle Maintenance]

La realtà è che stiamo precipitando in un mondo in cui - tra poco - sarà permesso solo tutto ciò che sarà espressamente autorizzato da qualche legge: ovvero la fine delle libertà personali e la fine dell'autodeterminazione.

E' indubbio che in una società civile (autenticamente civile) sia indispensabile darsi qualche regola elementare di comportamento ma non per questo è lecito limitare la libertà di scelta di un individuo fino agli aspetti più insignificanti della sua vita.

La cultura anglosassone, assieme allo american way of life, che sta velocemente soppiantando la nostra, non prevede un utilizzo accorto e responsabile dell'alcool nella dieta: per un inglese o per un tedesco medio, bere equivale ad ubriacarsi, con qualsiasi cosa contenga alcool.
Altro che da noi, dove si disquisisce animatamente sul miglior vino da abbinare ad un determinato cibo, se ne beve la "giusta" quantità e si ritorna a casa in tutta sicurezza alla guida del proprio veicolo.
Abbiamo fatto così fin dagli albori della motorizzazione privata e non si capisce perché adesso ci debba essere una recrudescenza di incidenti causati "da un tasso alcolico al di sopra dei limiti di legge".

Ma quale legge?
L'unica legge razionale che dovrebbero aggiungere, alle circa 350.000 che condizionano ed opprimono la vita del nostro Paese, dovrebbe essere il divieto di aggiungere altre leggi.
E di far rispettare le leggi vigenti anche a chi le promuove, non solo agli impotenti cittadini comuni.

Il vero problema è culturale, non ha niente a che vedere con la densità del traffico, i tassi alcolemici e con il rischio di vivere: "basterebbe" far si che i nostri giovani, cittadini di domani, si sentissero orgogliosi e privilegiati di appartenere ad una cultura millenaria ed originale come la nostra; se così fosse non avrebbero bisogno di ispirarsi ai modelli stranieri, di tirare coca per sentirsi vivi, di bere per ubriacarsi invece di imparare ad apprezzare le mille sfumature di un buon vino.

ipse dixit
 
2636662
2636662 Inviato: 5 Ott 2007 14:06
 

sono perfettamente d'accordo con la legge, la capacità di autodeterminazione purtroppo ce l'hanno ben pochi e per costoro ci deve pensare lo Stato. Sulla reale applicazione di tale legge però ci credo ben poco....
 
2639018
2639018 Inviato: 5 Ott 2007 18:27
 

Ma come si è decisa quell' ora??

Cioè se bevo all' 1.00 non sono comunque ubriaco? mah..

Quindi anche chi non guida non può bere nemmeno una birretta.. va bè poco male, vorrà dire che berrà prima se vuole..

Purtroppo ci sono troppi coglioni che vanno in giro ubriachi, e questo è un gran bel problema, difficile da risolvere forse..
 
2639126
2639126 Inviato: 5 Ott 2007 18:38
 

Non serve assolutamente c'è tutta la sera prima delle due se ci si vuole ubriacare... se non danno più gli alcolici dopo le due solo una minima parte forse ne risulterà sana... icon_rolleyes.gif
 
2639405
2639405 Inviato: 5 Ott 2007 19:17
 

cosa succedera?
lo dico da ex sbirro e da ex barman di disco(x 7 anni)

gli incidenti capiteranno prima,non alle 5 o 5:30,ma capiteranno il sabato o la domenica verso le 2:30 o 3.
e saranno peggiori perche a quel ora c'e piu traffico(quanti sono quelli ke tornano alle 4/5 della mattina?sempre molti di meno di quelli ke tornano alle 2)

la gente si sbronzera di piu x mantenere la balla alcolica,indi per cui piu teste di c***o ubriache in giro con tanta gente e cio mi preoccupa...risse!


insomma x me una cazzata
 
2639519
2639519 Inviato: 5 Ott 2007 19:30
 

Io sono d'accordo con la legge, a patto che le discoteche non mi facciano pagare una Coca o una bottiglietta d'acqua 10€ alle 2:01.

Credo però nel tempo i pub non avranno più convenienza a tenere aperto oltr le due, quindi di notte sarà difficile trovare locali aperti!
 
2641385
2641385 Inviato: 6 Ott 2007 7:05
 

blueyes ha scritto:
... la capacità di autodeterminazione purtroppo ce l'hanno ben pochi e per costoro ci deve pensare lo Stato...


Chissà perché, sono sempre gli "altri" a non avere la capacità di autodeterminarsi.

Anche lo Stato è composto da altri, in quanto il semplice cittadino non ha una reale partecipazione nella vita attiva dello stesso: ormai non può neanche decidere da quali persone farsi governare, visto che chi va a comporre i governi è scelto, uno per uno, da una ristretta ed inamovibile élité politica composta, nel nostro Paese, da non più di una ventina di persone.

E se fosse lo Stato a non avere tale capacità?

Uno Stato che arriva a regolamentare anche gli aspetti decisionali di un cittadino è uno stato totalitario;
le garanzie del vivere civile e della sicurezza sociale non si creano con i divieti: di quelli ce ne sono già troppi e basta scorrere le cronache per capire che non servono realmente a tutelare i cittadini, ma solo per limitare le libertà personali.

A meno che, ovviamente, non si faccia parte della nomenklatura: ai suoi componenti è permesso guidare ubriachi (anche contromano, vedi caso Burlando) senza rischiare niente, infrangere impunemente tutte le leggi possibili (prima tra tutte quelle sull'appropriazione indebita...) e anche, vedrai, di tenere sempre accesi i motori delle auto blu che paghiamo noi, per non far salire troppo la temperatura all'interno degli abitacoli...
 
2641388
2641388 Inviato: 6 Ott 2007 7:13
 

Perché è sabato? Avrei bisogno di Calimar, qui... icon_rolleyes.gif

Citazione:
Il vero problema è culturale, non ha niente a che vedere con la densità del traffico, i tassi alcolemici e con il rischio di vivere: "basterebbe" far si che i nostri giovani, cittadini di domani, si sentissero orgogliosi e privilegiati di appartenere ad una cultura millenaria ed originale come la nostra; se così fosse non avrebbero bisogno di ispirarsi ai modelli stranieri, di tirare coca per sentirsi vivi, di bere per ubriacarsi invece di imparare ad apprezzare le mille sfumature di un buon vino.

Concordo... e come proponi di giungere a ottenere ciò che "basterebbe"?
 
2641488
2641488 Inviato: 6 Ott 2007 8:16
 

anto965 ha scritto:
...

Concordo... e come proponi di giungere a ottenere ciò che "basterebbe"?


Non a caso ho posto tra virgolette il proponimento: credo ormai sia impossibile scorporare dalla mente dei più giovani (ma anche da quella di chi dovrebbe aver raggiunto una tale maturità da non farsi influenzare - più di tanto - da una cultura straniera) pensieri e desideri imposti dal nostro sistema filo-americano.

Se pensi che ben pochi sanno che l'immagine stessa dal Babbo Natale come la conosciamo non è altro che una trovata pubblicitaria della Coca Cola Company risalente al '39 (mi pare) non ti viene difficile capire perché si sia ormai istituzionalizzata qui da noi una (immonda&imbecille) festa come quella di Halloween e perché i giovani ricordano più facilmente cosa successe in America un certo 4 di Luglio che non da noi un certo 25 Aprile.

Essendo la nostra "politica" sfacciatamente diretta (ed ispirata) da Washington dubito che ci libereremo mai dalla nostra condizione di sudditi di uno Stato estero, sicuramente non finché sul nostro territorio continueranno a fare ciò che vogliono, in barba alla nostra (inesistente) sovranità nazionale, i circa 60.000 militari americani distribuiti nelle (almeno) 113 basi che insistono impunemente sul nostro territorio.
E la politica, come del resto il potere militare, non fa altro che asservire il MERCATO, quello globale, del quale gli americani sono padroni.

Anche se loro interessasse realmente, i nostri giovani non troverebbero certo sui libri di storia ufficiale gli stimoli necessari per sviluppare una coscienza etnica e nazionale, coscienza che a partire dal dopoguerra è stata abilmente, ipocritamente ed indebitamente associata a concetti "nostalgici" di cui nessuno, certamente, voleva più sentir parlare.
 
2644882
2644882 Inviato: 6 Ott 2007 19:13
 

Qualcuno ieri sera ha potuto appurare se veramente dopo le 2 niente alcolici?
 
2645066
2645066 Inviato: 6 Ott 2007 19:47
 

doghy ha scritto:
Qualcuno ieri sera ha potuto appurare se veramente dopo le 2 niente alcolici?


si è come il lavoro in nero... icon_lol.gif
 
2652887
2652887 Inviato: 8 Ott 2007 10:45
 

de_corsa ha scritto:
E comunque nessuno dovrebbe arrogarsi la presunzione di decidere cosa è bene e cosa è male PER GLI ALTRI:
"Che cosa è bene e che cosa è male... Fedro, dobbiamo chiedere agli altri tutto ciò?"


Quoto...

Citazione:
E' indubbio che in una società civile (autenticamente civile) sia indispensabile darsi qualche regola elementare di comportamento ma non per questo è lecito limitare la libertà di scelta di un individuo fino agli aspetti più insignificanti della sua vita.


Riquoto...

Citazione:
Altro che da noi, dove si disquisisce animatamente sul miglior vino da abbinare ad un determinato cibo, se ne beve la "giusta" quantità e si ritorna a casa in tutta sicurezza alla guida del proprio veicolo.


NON quoto.
Basta guardare un qualsiasi pub o discoteca.
Quello che dici, de_corsa, è vero per la tua generazione e per la mia. Non è vero per quella entrante.
Quella entrante beve vino per far figo, quando lo beve, e beve nero d'avola quest'anno perché fa figo, con la mano intorno al bulbo come fosse brandy.

E' vero, è un problema di cultura: ma a volte è necessario fare delle leggi che non colpiscano direttamente il problema, ma lo affrontino tangenzialmente (mi viene in mente la legge sul blocco degli averi in caso di sequestro) - ha efficacemente ridotto parecchio la quantità dei sequestri.

QUESTA legge in particolare è inutile: uno si ubriaca ben prima delle una, non è alle due che si ubriaca, anche in discoteca. Quando arriva alle due è già stracarico... un altro problema grosso sono le droghe, leggere o meno, e il loro uso smisurato - anche quel problema non viene sfiorato da questo paragone di legge.
Come al solito, è stato fatto qualcosa per far finta di affrontare il problema.
 
2658915
2658915 Inviato: 8 Ott 2007 20:42
 

cito anche io de_corsa:

E comunque nessuno dovrebbe arrogarsi la presunzione di decidere cosa è bene e cosa è male PER GLI ALTRI

Concettualmente sbagliato perchè ci priva di libertà, ma arbitrariamente corretto visto che è pieno di pirla che non solo danneggiano loro stessi (e fin qui, chissene...), ma possono compromettere l'incolumità altrui...
Su queste basi la nostra società sta cercando, in modo abbastanza inutile (e qui cito calimar) di arginare i danni.
In modo inutile perchè per cercare di non forzare la mano sulla libertà e, di contro, cercare di educare una società spesso compromessa e incoscente, pone rimedi che non risolvono comunque il problema.
Non saprei risolverlo, non ne ho abbastanza nozioni e potere... però indubbiamente prima delle 2 c'è gente già messa male che può fare danni. E mi fa' abbastanza schifo la generazione di adesso che "fa' figo questo e quest'altro" senza pensare ai rischi.
Ma si chiama (d)evoluzione.
 
2659827
2659827 Inviato: 8 Ott 2007 21:50
 

Appassionante tema sul filo del biblico libero arbitrio o del pagano predeterminismo... icon_rolleyes.gif icon_lol.gif

Io sono per principio contro alle leggi che impongono una regola "per il nostro bene"... sono contrario all'obbligo del casco (non significa che non lo indosserei se non fosse vietato circolare senza!), sono contrario alle cinture di sicurezza (idem come sopra...) di questo passo lo Stato mi dirà che sotto i 5° sarò per legge obbligato ad indossare il cappotto..o l'eventuale raffreddore che ne deriverebbe, sarebbe un peso per la società!

Tutte queste conclusioni derivano dal mio pensare da singolo...ritengo di essere maturo, e ritengo che chi "abbia testa" come me, possa farcela a non fracassarsi contro un platano per aver ecceduto nel premere l'acceleratore o nell'ingurgitare alcolici...

Poi però penso alla mia esperienza lavorativa riguardo al controllo delle masse... mi rendo conto che se urlate in uno stadio "c'è una bomba!" causerebbe più morti il panico che la bomba stessa... icon_rolleyes.gif


Ricordo che la folla è composta da molti singoli ma si trasforma... come Dottor Jekyll e Mister Hyde... diventa un mostro informe e pericoloso...principalmente per se stesso... raggruppati in insiemi numerosi, i bipedi pensanti, anche quelli da Nobel, diventano stupidi come i lemmins... allora penso, se IO devo salvaguardare la folla (quando mi è capitato di farlo per lavoro), non posso soffermarmi sull'esigenza di un singolo... devo pensare al bene della comunità!

Quindi decido cosa è meglio per tutti, e non sto lì a discutere con uno o con due persone... esse sono "annegate" nella massa e non contano come elementi univoci...
quindi SE e QUANDO ho il POTERE di DECIDERE cosa sia meglio...lo faccio, magari anche con malcelato orgoglio per ciò che sto facendo...e calpesto dignità e diritti di chi mi si para di fronte perchè per me rappresenta solo un ostacolo alla missione: riuscire a garantire il benessere di Tutti!!

Poi visto che la mia è una missione improba, difficile e che la gente è sempre irriconoscente... mi prendo anche il lusso, perchè no, di togliermi qualche sfizio... tanto sono nella posizione di poterlo fare... e seguendo la massima di "chi controlla i controllori" approfitto di auto blu e privilegi monarchici...dopo tutto il bene che faccio alla comunità...che male c'è ad autogratificarsi un po'!?!


Ecco ora che ho seguito questi due ragionamenti inconciliabili tra di loro mi rendo conto dove sta il paradosso...


Senza scomodare Platone e la sua repubblica ideale (che riletta ai giorni nostri tanto ideale non sembra!) ho capito dove "sta l'inghippo"!!

Solo piccole comunità possono trovare l'equilibrio per vivere bene tutti senza calpestare nessuno... non è facile comunque, ma questo traguardo è senza ombra di dubbio precluso in quei contesti sociali tanto ampi da perdere la prerogativa di conoscersi tutti ... almeno di vista se non di nome... icon_wink.gif

Solo in piccoli paesi la legge e i suoi tutori sono cresciuti a scuola con chi la infrange, solo in questi contesti si è elastici ma si ottiene un controllo sulla concretezza delle cose...

Poi però Stephen King ci scrive i romanzi... per metterci in guardia sulla apparente innocqua, tranquilla, sonnecchiante provincia... mah icon_rolleyes.gif
 
2660585
2660585 Inviato: 8 Ott 2007 23:42
 

icon_cry.gif icon_cry.gif icon_cry.gif

sissi...e a rimetterci siamo noi titolari di piccoli pub notturni.....

l'unico modo che ho per poter continuare a vandere anche dopo le 2.00 è togliere il concertino e non fare più feste a tema... 0510_confused.gif

o chiudere icon_evil.gif
 
2661068
2661068 Inviato: 9 Ott 2007 8:11
 

pecoranera ha scritto:
icon_cry.gif icon_cry.gif icon_cry.gif

sissi...e a rimetterci siamo noi titolari di piccoli pub notturni.....

l'unico modo che ho per poter continuare a vandere anche dopo le 2.00 è togliere il concertino e non fare più feste a tema... 0510_confused.gif

o chiudere icon_evil.gif


infatti: chissà perché, ogni nuova disposizione di legge finisce per danneggiare sempre, in qualche modo, l'imprenditoria privata...

ieri sera ne ho saputa un'altra: me l'ha riferita un mio cugino che manco a farlo apposta è a sua volta cugino di Pecoraro Scanio, il promotore di una recente disposizione che obbliga chi vuole aprire delle nuove attività in "Zona Parco" a dimostrare che tale attività non comporti un danneggiamento per l'habitat di "lucertole, beccacce..., ecc." anche se il sito si trova in pieno centro abitato!! icon_eek.gif
Il caro Alfonso (Pecoraro) ieri sera è arrivato qui (atterrato rumorosamente in elicottero nello stadio del paese, facendo scappare inorriditi tutti gli uccelli del parco. e anche tutte le lucertole) per presenziare alla presentazione di un candidato della sua metà del cielo: mio (nostro) cugino, che ha appena fittato un locale allo scopo di aprire una pizzeria e che per tale disposizione rischierà di non poter aprire per l'estate prossima, ha cercato di non incontrarlo per evitare, a suo dire, di prenderlo e... icon_lol.gif icon_lol.gif

icon_sad.gif ma, a parte questo episodio, c'è poco da ridere: non è possibile pensare di regolamentare la vita civile di una società SOLO attraverso l'introduzione di DIVIETI!
concordo con l'analisi del comportamento delle masse fatto da jacktornese e, prima di lui, da Sigmund Freud (icon_mrgreen.gif) ed il trucco sarebbe proprio questo: rendere qualsiasi assembramento l'insieme di tanti individui pensanti, invece che un'amalgama indistinguibile nella quale si perde ogni sorta di coscienza singola a favore degli istinti primari e di un iper-moralismo tipico delle masse.
eusa_think.gif come fare: boh?!?
ma è certo, fin dalle epoche più remote, che le classi dominanti hanno sempre più perfezionato la capacità di EVITARE CHE LE MASSE PRENDANO COSCIENZA INDIVIDUALE: quindi se smettessero di aizzarle focalizzando la loro violenza cieca contro un nemico comune (terrorismo, mostri mediatici, avversari politici, padroni delle ferriere... in tal campo, Giulio Cesare docet!!!) il risultato sarebbe già un bel passo avanti.

la cosa che ho sempre sostenuto è che ogni (nuovo) divieto comporta un costo sociale, in termini di:
- sacrificio di libertà individuali;
- arretramento di civiltà, de-responsabilizzando gli individui dalle conseguenze del loro operato e demandando allo "Stato" la definizione del loro campo d'azione;
- necessità di coinvolgere dei controllori (FF.OO) allo scopo di assicurare l'osservanza di ogni nuovo divieto DISTOGLIENDOLI SEMPRE PIU' DAI LORO COMPITI ELETTIVI, ovvero la tutela della sicurezza pubblica e l'osservanza delle leggi fondamentali della convivenza civile (non rubare, non ammazzare, non rompere...)
- costi volgarmente MONETARI, visto che ogni controllo in più necessita di nuove risorse umane ed energetiche.

è logico che i nostri giovani, crescendo in una società in cui le Regole scendono a definire in maniera sempre più capillare ciò che si può fare e ciò che è vietato ("assolutamente vietato" come osservava il sagace Andreotti) non arrivano a formarsi una loro capacità di discernimento tra ciò che è bene (per la società) e ciò che è male, limitandosi a prendere tutte le libertà possibili (sempre meno) tra le pieghe di ciò che non è regolamentato: principalmente finiscono per comportarsi in modo maleducato ed irrispettoso verso il prossimo, visto che quest'unica legge utile alla società civile ancora non è stata promulgata:
"Ama e rispetta il prossimo tuo, come vorresti che egli amasse e rispettasse te."

Ultima modifica di de_corsa il 9 Ott 2007 13:10, modificato 1 volta in totale
 
2662247
2662247 Inviato: 9 Ott 2007 10:51
 

Avrei voluto scrivere sull'argomento ma DE_CORSA ha espresso esattamente il mio pensiero.

Purtroppo nella società moderna esiste una cutura della repressione (e chi ha passato un po' di tempo negli USA sa di cosa sto parlando) che, invece di educare le persone a pensare, ha esattamente lo scopo contrario. Si impongono regole su regole per arrivare a privare il cittadino di qualsiasi capacità di giudizio individuale. Un cittadino inscatolato e ubbidiente è sicuramente più accomodante (in tutti i sensi) di un cittadino che invece è responsabilizzato e portato a valutare le cose in prima persona.

Tutto ciò diventa lampante confrontando un americano medio (Paese dove la repressione e l'indottrinamento raggiungono livelli spaventosi - altro che la migliore democrazia del mondo) con un europeo medio. Il primo è una persona pronta a credere a qualsiasi cosa gli dicano senza mai metterla in discussione, incapace del pur minimo atto individuale, il secondo è generalmente più maturo e consapevole del suo ruolo. Ed è anche più un rompicoglioni, tant'è che negli USA i diritti personali vengono calpestati ben di più di quanto succeda nel Vecchio Continente.

Non vorrei mai venisse importato anche da noi questo "sistema"... e purtroppo vietare l'alcool dopo le 2 è una misura che va in questa direzione.
 
2662468
2662468 Inviato: 9 Ott 2007 11:22
 

Una cosa che ho notato (purtroppo) sempre piu' spesso negli ultimi 30 anni (cioe' da quando ho un - seppur minimo - senso analitico/critico) e' che partendo da un problema reale e grave, invece di affrontarlo e risolverlo, si tende ad "eliminarlo".
Mi spiego.
Per quanto possa essere disdicevole e riprorevole che un ragazzo di 20 anni si spappoli il fegato con l'alcol (o almeno sintomo di un malessere, disagio, caduta di valori e quanto volete, ma non siamo qui a discutere di sociologia), questo non e' un reato.
E' altresi' indubbio che guidare con troppo alcol in corpo sia pericoloso, su questo siamo d'accordo?
Io si', come sono d'accordo nel valutare questo comportamento come penalmente perseguibile.

Se queste premesse sono giuste, allora il nocciolo non e' impedire che un ragazzo (ma sono poi solo i ragazzi?) beva dopo una certa ora, anche perche' se alle due smettono di dargli da bere, lui puo' benissimo uscire dalla disco/pub o quel che e' gia' bello sbronzo ed andarsene (in macchina) a casa; risultato... invece di schiantarsi alle 4 si schianta alle 2:05.
L'obiettivo dovrebbe essere evitare che un ragazzo ubriaco (o fumato/impasticcato... e qui non ci sono limitazioni di orario) si metta alla guida.

E il pugno duro qui ci potrebbe stare tutto, eh? Senza bisogno di inasprire le pene... controlli a tappeto con le leggi vigenti... anzi, IMHO una modifica la vedrei... se ti rifiuti di fare il test ti considero positivo.

A me francamente questa norma sembra una sconfitta... siccome IO (Stato/istituzione) non sono in grado di garantire un controllo efficace su una situazione pericolosa che LUI (utente) potrebbe creare, delego a TE (barista/esercente) il compito di evitare che la situazione si crei.
 
2663335
2663335 Inviato: 9 Ott 2007 13:14
 

per me è una cazzata colossale....se vuoi entri in disco alle 1 e alle 2 sei già cotto e stracotto ..... l'alcol non lo elimini....a mio modesto parere per provare a rallentare gli incidenti causati dall'alcool è solo l'inasprimento delle pene (sei sbronzo....ti levo la patente per 1 anno) senza fargli multe colossali ......
io la vedo così
 
2663531
2663531 Inviato: 9 Ott 2007 13:31
 

42 ha scritto:
...

... una modifica la vedrei... se ti rifiuti di fare il test ti considero positivo.



questa non mi piace, perché allo stato attuale delle cose esiste una probabilità di cavarsela se il proprio tasso alcolemico non è esattamente tale da rendere inabili alla guida!

mi spiego: il rilevamento attraverso il famoso palloncino non è affidabile, in quanto misura la percentuale d'alcool presente nel fiato di chi lo gonfia, non nel sangue.
ipotesi assurda:
se uno ha appena ASSAGGIATO un alcolico sputandolo, risulta positivo al test pur non avendo alcool in circolo,
mentre chi ha APPENA bevuto, anche tanto ma poi si è sciacquato la bocca con un succo di frutta o latte, non risulta ANCORA ubriaco al momento del test, ma lo sarà poco dopo!

per questo lascerei, tutt'al più, le cose come stanno: adesso è possibile richiedere in alternativa al palloncino un'analisi ospedaliera che, considerati i tempi intercorrenti tra richiesta ed esecuzione, potrebbero dar modo a chi non ha bevuto poi così tanto di metabolizzare l'alcool che risulterebbe oltre la soglia del palloncino... tanto più che uno nel frattempo potrebbe bersi un bel pò d'acqua e/o altri liquidi non alcolici...!!!
 
2663566
2663566 Inviato: 9 Ott 2007 13:33
 

revo ha scritto:
per me è una cazzata colossale....se vuoi entri in disco alle 1 e alle 2 sei già cotto e stracotto ..... l'alcol non lo elimini....a mio modesto parere per provare a rallentare gli incidenti causati dall'alcool è solo l'inasprimento delle pene (sei sbronzo....ti levo la patente per 1 anno) senza fargli multe colossali ......
io la vedo così


Inutile, se ti piglio una volta ogni 32 anni.

Meglio invece una bella serie di controlli a tappeto: una pattuglia che arriva all'una fuori dalla discoteca e ti fa un bel controllino a ogni pilota.
Tornano tutti in taxi. Lo rifai il mese dopo, e il mese dopo ancora, e il mese dopo ancora, sempre di venerdì o di sabato.
Anche se ti tolgo la patente "solo" per sei mesi, scommetto che comincierebbero a stare parecchio più attenti.
... e se non ci stanno attenti, vuol dire che avremo una nuova tassa sull'idiozia, che credo sia il genere di tassa più democratico del mondo icon_smile.gif
 
2663819
2663819 Inviato: 9 Ott 2007 13:53
 

de_corsa ha scritto:

per questo lascerei, tutt'al più, le cose come stanno: adesso è possibile richiedere in alternativa al palloncino un'analisi ospedaliera

Ok, questa non la sapevo... mi risultava che non potessero obbligarti "in toto"... se e' invece come dici tu, ritiro tutto icon_wink.gif
 
2663889
2663889 Inviato: 9 Ott 2007 13:58
 

42 ha scritto:

Ok, questa non la sapevo... mi risultava che non potessero obbligarti "in toto"... se e' invece come dici tu, ritiro tutto icon_wink.gif
icon_biggrin.gif ma no, non ritirare tutto: hai detto altre cose che trovo giuste!

Calimar ha scritto:
... e se non ci stanno attenti, vuol dire che avremo una nuova tassa sull'idiozia, che credo sia il genere di tassa più democratico del mondo
icon_lol.gif icon_lol.gif bella questa!
 
2663991
2663991 Inviato: 9 Ott 2007 14:07
 

Controlli a tapeto e conseguante certezza della pena, credo sia l'unica.
Se voglio mi bevo tutto il bar all'1:59... e quindi cambia poco.

Non so se avete visto che si sono in ventati un dspositivo che se sei bevuto e sei al volante l'auto lo rivela e non parte.

Link a pagina di Corriere.it

la volvo addrttura propone come optional.

Secondo me è una buona strada...
 
2664047
2664047 Inviato: 9 Ott 2007 14:11
 

de_corsa ha scritto:
mi spiego: il rilevamento attraverso il famoso palloncino non è affidabile, in quanto misura la percentuale d'alcool presente nel fiato di chi lo gonfia, non nel sangue.


Vero...

Citazione:
per questo lascerei, tutt'al più, le cose come stanno: adesso è possibile richiedere in alternativa al palloncino un'analisi ospedaliera che, considerati i tempi intercorrenti tra richiesta ed esecuzione, potrebbero dar modo a chi non ha bevuto poi così tanto di metabolizzare l'alcool che risulterebbe oltre la soglia del palloncino... tanto più che uno nel frattempo potrebbe bersi un bel pò d'acqua e/o altri liquidi non alcolici...!!!


Vero... in parte.
Attualmente, grazie al nuovo superdecreto che in teoria doveva decadere e non essere convertito, che è stato invece convertito... tu puoi rifiutarti, soggiacendo a una pena diversa e minore.
Quindi, un ragazzino che si sia bevuto il PIL del Costarica in alcool può decidere di non sottoporsi all'esame affrontando una sanzione parecchio minore di quella che normalmente affronterebbe.
Così com'è (se non ci sono state modifiche di cui non sono a conoscenza), la legge ti invita a non sottoporti agli esami.

Io credo invece che il test - in un modo o nell'altro - debba essere obbligatorio: se rifiuti il palloncino ti porto in ospedale a fare il test alcolemico. Se rifiuti il test alcolemico la sanzione deve essere paragonabile alla sanzione più alta per la guida in stato di ebrezza.
Altrimenti rimarranno regole inapplicate.
Pero' ricordiamoci che il limite di 0,5 sancito per legge non autorizza a "bere poco". E' solo un sistema gentile per evitare di essere puniti per aver mangiato un cioccolatino al liquore!
 
2664213
2664213 Inviato: 9 Ott 2007 14:28
 

Calimar ha scritto:


Quindi, un ragazzino che si sia bevuto il PIL del Costarica in alcool può decidere di non sottoporsi all'esame affrontando una sanzione parecchio minore di quella che normalmente affronterebbe.


Sarebbe come andare da un atleta dopato e chiedergli se gentilmente gli va di pisciare in un barattolo...
"se accetta e la becchiamo positivo la squalifichiamo per due anni, se invece si rifiuta la squalifichiamo per un mese. E sì, prima che ce lo chieda, siamo davvero furbi, lo sappiamo"
 
2664383
2664383 Inviato: 9 Ott 2007 14:44
 

Calimar ha scritto:


Io credo invece che il test - in un modo o nell'altro - debba essere obbligatorio: se rifiuti il palloncino ti porto in ospedale a fare il test alcolemico.


Si si, non esiste che ti rifiuti, se proprio uno vuole provare a scamparsela prova l'ospedale, a suo rischio e pericolo.
Può andarti meglio, ma ci sono persone a cui va molto peggio. icon_confused.gif

Calimar ha scritto:

Pero' ricordiamoci che il limite di 0,5 sancito per legge non autorizza a "bere poco".
[quote]

Qui non sono d'accordo, mi autorizza a bere entro un limite se proprio devo guidare.
 
2664484
2664484 Inviato: 9 Ott 2007 14:55
 

[quote="TonioSan"#2664383]
Citazione:


Qui non sono d'accordo, mi autorizza a bere entro un limite se proprio devo guidare.


sì ma è un limite superabile con estrema facilità.
 
2664775
2664775 Inviato: 9 Ott 2007 15:28
 

Husky666 ha scritto:
sì ma è un limite superabile con estrema facilità.


Esatto. Mi sono spiegato male icon_smile.gif

Intendevo: "non è intesa per permetterti di bere, anche se poco, ma è intesa a evitare situazioni paradossali tipo ritiro patente per un babà, che potrebbero capitare in caso di limite a zero."

Poi è assolutamente vero che ti autorizza a bere in quantità abbastanza moderata da rimanere sotto il limite: il punto è che è estremamente difficile bere rimanendo sotto il limite icon_wink.gif
 
Mostra prima i messaggi di:





Pagina 1 di 4
Vai a pagina 1234  Successivo

Non puoi inserire nuovi Topic
Non puoi rispondere ai Topic
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi
 
Indice del forumMotobar

Forums ©