Fabrizio169 ha scritto:
Picciò,
scusate se riprendo questo topic "vecchio", però vorrei dire la mia su quest'argomento, sebbene sia arrivato da poco nel mondo custom (nel senso della moto, che ho da poco, in quanto prima avevo una R80GS e poi una Breva V1100); dire la mia non per presunzione di chissà che cosa, ma solo per far si che se uno se ne va in giro con certi simboli, almeno sa di cosa si parla.
Innanzi tutto, chiedo a tutti gli esperti bikers di smentirmi se dovessi dire ca***te.
Poi, cercando di organizzare un veloce pensiero:
- non è la c.d. "croce di Malta". La Croce di Malta è la croce conferita al valore durante la 2^ GM e trovate sulla bandiera nazionale maltese. Quella ad otto punte è quella dei Cavalieri Ospitalieri dell'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme (c.d. Cavalieri di Malta) che, peraltro, hanno la loro sede a Roma. Il loro simbolo, tuttavia, è così famoso da identificarsi in un vero e proprio simbolo nazionale per l'Isola di Malta. E' un simbolo profondamente religioso, ciascuna dell punte rappresenta una delle beatitudini del "discorso della montagna"; discorso che, religione a parteè è una delle parti più belle dei vangeli e, credenti o no, faremmomeglio tutti a leggerlo almeno una volta.
- quel simbolo rappresenta la Croce dei Cavalieri Teutonici la cui storia, anche lì, è talmente legata alla storia nazionale tedesca, da essere tuttora usata come simbolo dalle Forza Armate.
Perchè si iniziò ad usare questo come simbolo? Perchè tutto inizia con i primi raduni di reduci negli States. Ricordate la derivazione militare dei primi raduni? Ragazzoni o uomini che erano stati in guerra, la 2^ GM e, tornati in patria trovano un ambiente particolare:
ragazzi che in guerra erano buoni per farsi scannare, in patria non potevano entrare nei bar manco per una birra (e che in guerra ne avevano combintate di tutti i colori), in quanto considerati ancora minorenni
in generale, erano una parte di storia vivente che la patria non voleva/non poteva più accettare sia per la rinascita (che non ammette "tristezze", ) sia perchè era una massa di lavoratori i cui posti di lavoro erano stati comunque occupati. Era quello che più o meno accadde in Italia col fenomeno del "Reducismo".
Quale migliore simbolo di ribellione che andarsene in giro con i "trofei" della loro Guerra?
E quindi vai con l'esposizione di elmetti, medaglie, simboli militari tedeschi... le loro prede! E qual'è più di ogni altro il simbolo? Quello che più di ogni altro rappresenta il valore del nemico a cui l'hai strappato? La Croce di Ferro, ovviamente.
Quando andate in giro con la Croce di Ferro, che sia dipinta sulla moto, tatuata, come anello o ciondolo, ricordatevi che essa rappresenta un simbolo di valore, di coraggio e chi la esibiva, nei primi raduni, ne aveva ben donde.
Tutto qui, aspetto smentite.