Eccom,i qua,sono tornato da circa 4 ore dalle mie vacanze motociclistiche che ora cercherò di raccontarvi almeno un po'...
SABATO 18:
Sono le 7 quando suona la mia sveglia,stavolta non la ritardo come ogni giorno prima di andare al lavoro.mi alzo faticosamente dal letto scendo per una buona colazione e vado in garage a salutare la mia bimba,bene,c'è ancora, è caricata dalla sera prima...
la mia bimba caricata come un mulo prima della partenza
Veloce colazione e ancor più rapidamente infilo stivali,paraschiena,giubbino,casco guanti e son pronto per le danze,che mi porteranno da zanano(brescia) ad albenga(savona).
Parto da casa deciso ma dopo circa 10 km il primo intoppo,una macchina mi fa gentilmente notare che la borsa che avevo legato col ragno di traverso sul sellino posteriore non ne vuol proprio sapere di star ferma,prime imprecazioni,iniziamo proprio male,mi giro e corre verso casa dove un 2 nanosecondi travaso la borsa un po' in uno zaino e in un grosso sacco nero che fisserò col ragno sul posto passeggero,ora posso partire.
Alla fine ero così,con in più uno zaino(tipo scuola) pieno a spalle...
Casa,autostrada brescia centro e prendo la direzione di piacenza,qui iniziano mille dubbi,a parte la più totale pallosità di questa autostrada tutta dritta che mi fa venir voglia di tornare a casa,penso almeno non piove,ma questo pensiero non mi risolleva di molto...
noiosamente proseguo il viaggio fino a Piacenza,esco della pallostrada ed inizio la mia attraversata delle pianure(prima) e dei colli(poi) piacentini.
I circa 45 km che mi separano da Bobbio passano molto molto più rapidamente dei 74 di autostrada,la strada è una bella statale abbastanza larga e comoda,senza traffico e in poco tempo arrivo a Bobbio;piccola sosta per la cittadina,un paio di foto(che posterò in seguito) e un cartello attira la mia attenzione: Passo di Penice 13 km,dato il corto chilometraggio da percorrere non me lo faccio dire 2 volte e inforco subito la salita,stranamente più trafficata della statale tanto che ho un paio di sorpassi da fare ad un carroattrezzi e a un paio di auto che proprio non hanno fretta
,i 13 km passano molto piacevolmente e arrivo al passo,foto di rito,sosta per rinfrescarmi un po'.
Proprio mentre stò per tornare a Bobbio vedo un ulteriore strada sulla sinistra che sale ancora,scorgo un cartello che indica il Santuario della Madonna del Monte Penice a 1464 mt (così mi è stato detto da una ragazza simpaticissima e molto carina che mi ha servito un caffè ottimo,ma d'altronde non le si poteva non ordinare niente
)
eccola qua!!!!!!
ottimo panorama a parte tantissime orribili antenne di mamma RAI(e probabilmete non solo) che rovinano il paesaggio...
Torno velocemente a Bobbio e riprendo la mia discesa verso Genova dove riprenderò l'autostrada,la statale 45 della val trebbia che mi conduce a Genova è una strada secondo me stupenda,larga a sufficienza(2 corsie comode) e bella curvettosa anche per me che non sono uno smanettone,immagino che i più spiegazzoni si divertirebbero un mondo su questa strada.
Dopo circa una 70 di km di strada molto piacevoli giungo alle porte di Genova,da qui al casello di Genova est riprendo la pallostarda con direzione albenga,qua sarà che ho già più di 200 km sulle spalle e che forse vedo la meta avvicinarsi ma l'autostrada mi passa molto più velocemente,o forse è stato merito del traffico sicuramente più intenso e di almeno un po' di curve che han reso più vario il percorso,dopo circa 90 km arrivo al casello di Albenga...
Fuori mi aspetta Ivan,un ragazzo che ha fatto la naja con me 3 anni fa e che per 2 giorni mi ospiterò a casa sua...con mia enorme sorpresa si presenta con un gsxr 600,rapidi saluti due scambi di parole sulle moto e poi via verso casa sua...
fotina di Albenga
DOMENICA 19:il sabato pomeriggio è passato veloce tra un giro per Albenga,un gelato e una pizza la sera...
la domenica non è motociclistica ma ve la racconto lo stesso:mattina sotto lo splendido sole ligure,pranzo a base di pesce con pasta coi gamberoni,cozze e una carpa...
e grande vittoria di Stoner.
nel pomeriggio visita alle grotte di Toirano,bel giro di circa 1 km a 16 gradi e al 98 % di umidità,freschino ma niente rispetto a quanto mi aspetta i giorni seguenti.
e
(ne ho messe due ma eran di più,è per non annoiare)
LUNEDI' 20:
La sveglia è di buon'ora anche stamattina,sono circa le 7 quando preparo armi e bagagli e son pronto a partire,la sera prima l'ho passato mandando messaggi alla wind per sapere il meteo di Genova,La spezia,Massa,Lucca.
Le previsioni non sono un gran che ma devo partire lo stesso...
Sono le 8 quando varco il casello di Albenga,la strada è asciutta,il cielo verso il Piemonte è nerissimo,verso Genova sembra un po' più chiaro,ma forse è solo autocoinvincimento...
che bel cielo,vero?????
L'autostrada ligure è come 2 giorni prima un viatico per un buon risveglio,auto che vanno a zig zag,confusione e un po' di curve che tengono alta l'attenzione,man mano che i km passano e mi avvicino a Genova/La Spezia il cielo diventa sempre più terso a verso il capoluogo ligure fanno capolino anche le prime goccioline,un paio di improperi veloci e continuo fino in Toscana,il cielo è sempre peggio e dato che nel pomeriggio vorrei andare verso il passo del cerreto mi immetto sulla La Spezia/Parma,esco ad Aulla e punto verso un campeggio dalle parti di Frivizzano...
Il campeggio a dir la verità non è un gran che,ma il tempo sempre più minaccioso e il fatto che devo montare la tenda fan passare tutto in secondo piano.
In pochi minuti la tenda è montata,mangio qualcosa ed è quasi mezzogiorno quando decido di partire alla volta del passo del cerreto,il tempo è brutto ma forse tiene...nell'uscire dal campeggio la titolare mi smonta il meteo subito con un:
"ma dove vai che tra poco piove".
Non ho nemmeno il tempo per una sgrattatina che tempo 30 mt ed inizia a piovere,un distributore di benzina mi salva,infilo tuta antiacqua e salgo verso il passo del Cerreto,sono 18 km di puro terrore,io che non avevo mai fatto più che 2/3 km sotto una pioggerrella ne devo fare 20 sotto il diluvio.Con calma e circospezione arrivo al passo del Cerreto (1251),il passo è completamente avvolto dalla nebbia tanto che non si vede niente.
eccolo qua,non ho trovato il cartello però
decido lo stesso di arrivare al laghetto (son circa 2 km),arrivo ma il lago non è che si veda molto,torno indietro un po' amareggiato,i 20 km in discesa sono un incubo,li faccio al massimo a 50 km/h,cerco di non piegare (ma per quello nessun problema
) e mi ritrovo al punto di partenza...
Decido di puntare verso la garfagnana,dopo circa 25 km di stradine strette nel sottobosco umide e piene di foglie,e dopo essermi perso innumerevoli volte (grazie atlante stradale che mi hai salvato) arrivo alla Foce Carpinelli (842)
la mia bimba e il passo carpinelli
un giretto al vicino Santuario di Nostra Signora della Guardia e son pronto a tornare indietro.Si ma dove vado?!?
ecco il Santuario
Vedo l'indicazione per un lago,la seguo,ma di laghi nessuna traccia
, meno che non si consideri lago quella specie di guado di un torrente che ho attraversato...
Inizio a essere stanco,sono le 4,ora pioviggina solamente ,sono sperduto e non sò dove andare.faticosamente trovo la strada per tornare al campeggio,è quasi ora di cena,mangio qualcosa,faccio 2 passi e 2 chiacchiere nel campeggio inizio a riassettare le mie cose e poi nanna
MARTEDI' 21:
Solita sveglia di buonora,sono le 7,ho deciso di lasciare il campeggio,non mi ci trovo nemmeno un po'.
L'itinerario sarebbe passo carpinelli,castelnuovo di garfagna,passo radici,passo abetone,passo di oppio,pistoia(autostrada),fino ad Incisa vl d'Arno dove mi aspetta il nuovo campeggio...
Partenza rimandata per pioggia insistente,finalmente verso le 8 un timido squarcio di non pioggia mi permette di riarrotolare la tenda e di caricare la moto,lo squarcio non dura nemmeno il tempo di uscire dal campeggio ma ormai la frittata è fatta.
Lascio il campeggio,la pioggia aumenta e con essa diminuisce la velocità,i primi 50 km fino castiglione sembrano non finire mai,stavolta forte dell'esperienza del giorno prima non sbaglio strada,di nuovo passo dei carpinelli e giù fino a castelnuovo,la pioggia non da tregua.le strade per fortuna sono stupende,l'asfalto sembra offrire buon grip e le tanto bistrattate bridgestone di primo equipaggiamento mi sembrano non poi così tanto male,arrivo bagnato fradicio in garfagnana,
ho parecchio freddo (c'eran circa 10° C,e non avevo la fodera del giubbino) (la temperatura dell'acqua non ha mai superato i 60°C,pensavo tornasse a LO).
Qua ardua decisione:
salgo verso il passo radici (1529) per circa 33 km o proseguo in piano?!?
Il passo radici non si vede nemmeno da quanta nebbia c'è,non voglio nemmeno immaginare la pioggia.Decido però di arrivare alla foce di Terrarossa (1141),la pioggia non ha neancora smesso un attimo di scendere,sono bagnato fradicio ed infreddolito.
Arrivo al passo (son circa 17 km) ma non me la sento di salire ancora,a malincuore giro e torno indietro rinunciando al radici e all'abetone.
Proseguo di nuovo al piano e a temperature un po' più miti fino a bagni di lucca,il mio sguardo sale verso gli appennini quando vedo un cartello riportante Abetone,peccato che la cima non si veda nemmeno.
Mi convingo che ho fatto la scelta giusta.
Arrivo in autostrada,piove ancora ma sembra stia per smettere,mi mangio i circa 50/60 km di autostrada in un sol boccone.
Quando arrivo in campeggio son le 3.30 circa,ho sulle spalle 5 ore e più di moto di cui quasi 4 sotto l'acqua,son provatissimo,bagnato e infreddolito...
La cameretta del campeggio mi sembra una suite e dopo una meritata doccia crollo...
MERCOLEDi' 22:
Oggi è IL GIORNO,oggi non c'è pioggia che tenga e infatti il tempo sembra un po' più mite.
Son le 8 quando esco dal campeggio:
il giro è tosto:
p.so di consuma
p.so la calla
colle centoforche
muraglione
e se ci scappa una visita a Firenze
Parto subito,asfalto abbastanza asciutto,moto calda e pronta,i 15 km al passo di consuma li divoro in un amen, a parte un po' di nebbia verso la cima che mi rallenta un po' ,arrivato al passo (1060 mt) infilo lo stivale in una poccia di fango,fango fino ai jeans per circa 10 cm...un paio di improperi,qualche foto al paesaggio e riparto.
e per oggi è solo il primo...
la dicesa verso pratovecchio è molto bella,veloce e poco trafficata,ci sono anche alcuni castelli/chiesette carini,mi fermo per andare a vedere uno ma è chiuso per restauri...che fortuna
arrivo a stia e da qui salgo per il passo della calla (1293),otima strada ma TANTA TANTA nebbia,in cima al passo foto di rito e decisione importante.scendo o no?!?
il versante emiliano non si vede da quanta nebbia c'è,ma almeno non piove penso e stavolta scendo..la nebbia si dirada,bella dicesa nel sottobosco e fantastici paesaggi attraverso corniolo e santa sofia,si punta a salire ancora.cerco l'indicazione per il centoforche,non la trovo,in comopenso trovo dei vigili (gli unici trovati in 5 giorni),non mi fermano e io finalmete trovo la starda,bella salita che porta in cima a un bel colle,un paio di foto al paesaggio e poi giù verso rocca san casciano.
Pausa pranzo veloce e poi via ad affrontare il muraglione,bello anche questo,poco trafficato,azzardo anche qualche piega,ma il mio stile e livello di guida è quel che è..arrivo al passo (907,foto di rito) e inizio la discesa.
Arivo a dicomano e dato che è presto decido per un giro per i borghi intorno a Firenze.
Passo per Borgo san Lorenzo(vista la casa di Giotto),San Pieve a Sieve,Scarperia (son passato al Mugello ma non giravano purtroppo)
e mi concedo l'ultimo passo della giornata,il Passo del Giogo(879)
bella salita,forse ho preso un velox ma "ripagato" da una visuale stupenda,in pratica si incorciano tre creste di colline...
Al passo del giogo altro dubbio,scendo verso Firenzuola per poi fare Raticosa e Futa o torno in al campeggio?!?
Vista l'ora scendo verso il campegio con la proposta di fare Futa e Raticosa l'indomani nel tornare a casa..
Ripasso Scarperia ,Pontassieve e ritorno a Rigano sull'Arno nella mia cameretta.Sono stanco ma contento,molto!!!!!!
GIOVEDI' 23:
per la somma felicita di mamma e papà è il giorno del ritorno a casa.
Io volevo andare in romagna ma le previsioni meteo non eran proprio dalla mia....
son le 8 quando ho preparato la moto e stò uscendo dal campeggio.
Il cielo è orribile,e le prime pioggie da li a qualche km mi fan capire che Futa e Raticosa le farò un'altra volta.
Che dire del viaggio di ritorno?!?
Incisa val d'Arno-Brescia centro circa 3ore e mezza,tantissima acqua fino a Bologna,nebbia e freddo sul valico degli appennini ma che vuoi farci ormai ci son quasi abituato...
Son arrivato a casa giusto giusto per il pranzo,rapida doccia,nel pomeriggio lavato la mia bimba e poi questo report...
Morale della favola?!?
Non lo sò,molti mi han preso per matto per queste mie vacanze da solo,un po' per l'essere solo un po' per la moto (i soliti va piano,è pericolosa,stà attento) e un po' per la scomodità..
Non l'ho fatto per ribellione o per star da solo a pensare, solo per viaggiare:ho visto posti(belli) che non avevo mai visto,ho fatto strade FANTASTICHE( e l'autostrada non mi è parsa poi così pesante,forse per la borsa serbatoio che quasi non mi faceva vedere gli strumenti ma che mi riparava un po' dall'aria dato che son senza cupolino?!?
)e son contento di averle fatte in moto,sicuramente ho VIAGGIATO,cosa che in macchina è molto più difficile(di solito ci si sposta e basta).Mi sono DIVERTITO nonostante la pioggia(di cui ora non ho più terrore come prima),nonostante il freddo e nonostante fossi da solo...
Ho pensato,ho ragionato,ho riflettuto e mi son lasciato andare e guidare dai 73 cavalli del motore desmo.
Un ringraziamento va a tutti quelli che mi avevan consigliato strade o altro o anche solo a chi mi aveva augurato buon viaggio,al mio angelo custode o a chi per esso,ai miei che han sopportato tutto questo ma soprattutto a lei,la mia bimba:
son partito sabato con 2955 km,son tornato oggi con 4602...un po' ne abbiam fatti,quasi 500 sotto l'acqua e lei non ha fatto una piega,non ha avuto mai nessun sussulto o cedimento.
(per fortuna )
Eccola in tutto il suo splendore dopo il bagnetto
GRAZIE (anche a mamma Ducati)
Scusate la lunghezza.
Appena riesco aggiungo un bel po' di foto
Ciao
lampsssssssssssssssss[/img]
è fatta! ci si becca al casello! 
