JH ha scritto:
Ogni giorno percorro molti km in tragitto urbano/extraurbano e incontro decine e decine di dueruotisti e lo spettacolo è una sconsolante ciabattopoli: lui, infradito e maglietta svolazzante; lei, sandalini con tacco e toppino (carine però, eh!); per finire tutta una serie di scodelle, papaline, elmetti e bagnarole calzate sulla testa. Ma dove sono quelli che usano le protezioni? Ne vedrò uno ogni cento, forse.
Sul Tinga si parla molto di protezioni e sicurezza ma forse siamo solo all'inizio, come quando apparvero i primi caschi e chi lo portava (io) si beccava lo sghignazzo generale.
Oggi ho comprato prima le protezioni che la moto, per paura sì ma anche perchè essere protetti è COMODO.
Le protezioni, ed in primis il casco integrale, non servono solo per attenuare i danni di una caduta ma servono SEMPRE durante un tragitto in moto.
Sulla strada, infatti, specialmente se molto frequentata, gìa a basse velocità l'aria si riempie di potenziali proiettili: insetti, sassi, oggetti sparati dalle gomme delle auto, terriccio e zozzerie varie dai camion per non parlare poi di un bel giro sotto i pini secolari alti 20 metri e carichi di belle pigne mature; qui ci fa molto comodo avere un casco ed un adeguato abbigliamento.
Pensiamo poi alle schifezze, brecciolino, acqua, vetri, lattine, pezzi di auto, rametti e piante spinose del ciglio strada; qui fanno comodo dei bei pantaloni con una robusta calzatura.
Avete mai preso un calabrone fra le dita della mano, dal lato del pungiglione? Guanti, va da sé
Che dire poi del paraschiena? Mi aiuta a stare dritto, senza dovrei usare una fascia elastica e mi tiene caldi i reni. Comodo, no?
Questo vuole essere un piccolo contributo a chi è ancora titubante sull'uso delle protezioni oppure ha amici/parenti dallo sghignazzo facile.
Five Fingers
JH
hahahahah mi hai fatto venire in mente uno che vedo sempre con un mv agusta brutale, con casco a scodella infradito e magliettina, l' ho SEMPRE visto così....