Amici,
ci terrei a precisare che la mia era soltanto una battuta, come se ne leggono tante sul forum…come si dice “si danno e si prendono”, ma tutto rimane sempre circoscritto (almeno per me) in un ambito di goliardia.
Per quanto riguarda l’attuale situazione, ormai tutti quanti dobbiamo rassegnarci all’idea che oggi e in futuro, la realizzazione delle nostre amate mukke (e non solo), sarà sempre più subordinata all’utlizzo di materie plastiche, nonché all’adozione sempre più sistematica dell’elettronica. Tutto ciò ha degli aspetti positivi (leggerezza e maneggevolezza del mezzo), ma purtroppo quelli negativi sono ancora predominanti (fianchetti che volano via, o che scoloriscono sotto il sole, problemi frequenti legati all’elettronica, solo per fare alcuni esempi).
Riguardo alla R1200R, l’evoluzione era una cosa scontata: mancava solo quella per chiudere il cerchio su tutta la gamma boxer. Dal punto di vista tecnico, motore e telaio non si discutono. Io non l’ho provata, ma chi ce l’ha (utenti del forum e non) ne parla bene, per cui a me basta e avanza.
Oggi, R1200GS, R1200RT, tutta la serie K, nonostante la plastica, si distinguono per design, come poche altre moto presenti sul mercato, si vedono lontano un miglio che sono BMW, come pure la “vecchia” R1150R, apprezzata e ancora tra i pezzi più pregiati del mercato dell’usato…se con la R1200R l’obiettivo doveva essere quello di offrire una degna erede, in realtà si è rivelato uno scempio, perché:
1) l’aspetto imponente tipico BMW è sparito, mettetela di fianco ad una R1150R e trovate le differenze;
2) i radiatori dell’olio sul serbatoio sostituiti da quello unico messo proprio davanti al motore, nel punto in cui detriti e ghiaia arrivano più frequentemente;
3) rifiniture carenti (coperchio copri motorino di avviamento mancante e gruppi pedane sono alcuni esempi, per non parlare dell’orrendo retro-faro rigorosamente in plastica nera);
4) il cavalletto centrale optional e non di serie, quando ormai lo sanno anche gli asini che un boxer quando è fermo, non deve stare sul laterale.
Il tutto per la modica cifra di 12.320 €, che con un po’ di optional quasi obbligati come borse laterali, ABS, ESA, manopole riscaldate, cupolino e cavalletto centrale, la portano a 15.000…francamente troppo per una moto che può reggere un confronto stilistico del genere solo con altre che costano almeno 5-7.000 € in meno. E la dimostrazione sta nel fatto che dalle mie parti (San Marino e Provincia di Rimini), terra ricchissima di mukke di ogni razza, nonostante siano già passati 7 mesi dall’uscita, faccio fatica ad incontrarne una alla settimana, mentre vedo sempre più K1200R, Speed Triple, Breva o Brutale (restando in tema maxi-naked), che rispetto alla R1200R, hanno molta più personalità e stile.
E non venitemi a dire che tutte le parti mancanti sopracitate, rimontandole sulla nuova, l’avrebbero fatta pesare come la 1150 (obiettivo dichiarato fin dall’inizio da mamma BMW), dato che di ferro c’era ormai solo il serbatoio…non ci credo.
Io, purtroppo, non sono schiavo dei 109CV, dei 230 km/h o dei 119 Nm a 6.000 giri/min, che servono, sì, a farla diventare anche cattiva, se si vuole…guardo anche ad altre cose. E quelle cose sono per ME, e non per gli amici del bar, perché ogni volta che scendo di sella io possa guardarla e dire a me stesso di aver fatto la scelta giusta.
Senza offesa per nessuno.
