pavi ha scritto:
Nel deserto del Sahara, uno dei luoghi in cui vivono le popolazioni nomadi, ieri c'erano 44°.
...ovvero ben 1°C in meno a quanto "registrato" da tricicloveolce durante la sua gita in Sicilia di pochi gg fa... vaaa beeeneeeee ...e quindi?
pavi ha scritto:
Non mi aspetto escursioni di 200° tra ambiente e corpo umano, ma proprio perchè abbiamo un meccanismo di termoregolazione che non è efficace come un condizionatore della Argo,
...altrimenti ci chiameremmo "condizionatori" ...non esseri umani, con i nostri bravi limiti tecnologici.
pavi ha scritto:
un'escursione termica modesta fa la differenza tra una condizione di benessere e una di malessere, fra l'altro sempre strettamente individuale.
Quantomeno ovvio ...e desumibile proprio dal comportamento degli stessi beduini.
Proprio per questo "fatto" mi sono sperticato nel significare "l'isolamento" termico ottenuto tramite l'uso intelligente di tessuti appropriati. Ma non ho mai affermato essere completamente risolutivo, altrimenti si apre il frigo... e via al suo interno.
pavi ha scritto:
Il punto che volevo sottolineare è che il nostro organismo si trova per 350 giorni l'anno a temperature superiori a quelle dell'ambiente che ci circonda,
Volendo pure glissare sulla infondatezza dell'affermazione, ripeto... qualcosa però continua seriamente a sfuggirmi... che Io mi ricordi, se la mia temperatura corporea, di suo, si trovasse al di sopra dei 36°C, dovrei considerarmi malato di influenza... e se sul GRA (non parliamo di quando invece si è in sosta ad un semaforo cittadino, ndr) il mio corpo (teoricamente stabile ad una quota di 36°C), stesse "schiumando" poiché esposto al solleone di questi gg... (dimentichi i raggi solari-micro onde che hanno sempre il loro bravo perché -insieme al resto del nostro vestiario, che concorre pesantemente all'effetto sudorazione- nell'innalzare la temperatura, ma te ne rammenti solo per il casco nero...
) ...che concordo essere ben al di sopra dei "nostri" 36°C, Io continuo a vedere di nulla rilevanza un conteggio dell'esposizione totale dei picchi di temperature annuali cui noi si è esposti, se non una mera quaestio di lana caprina nulla producente, ...ma magari sono Io che mi sbaglio e quindi siamo ancora in pieno inverno e la "mia schiuma" avrà per certo altro motivo d'essere. (meglio ricontrollare il titolo "illuminante" del topic, ndr)
pavi ha scritto:
quindi abbiamo la possibilità di cedere calore all'ambiente favorendo lo scambio termico.
Sì, in questo "confrontare l'ambiente" ...devo pure prendere atto che a nulla vale noi si sia coperti a tal punto, da giubbotti, imbottiture e quant'altro (ovvero il "nostro ambiente"), e che al loro interno, ci si fa la schiuma a livelli maggiori ...del fatidico clima "beduino".
pavi ha scritto:
Se migliorassimo lo scambio termico con un ambiente a 44°, a parità di altre condizioni, la nostra temperatura corporea tenderebbe ad aumentare, invece che diminuire.
Non entro neanche a cavillare questa affermazione.
Celle di peltiér, prototipi di tute da MotoGP (Gibernau e Sparco, ndr), la dicono lunga, in merito e già da loro, bastano e soverchiano.
Isolamento... questo è l'unico trucco... ammortizzare il delta/divario di temperatura che esiste, fra noi e "l'esterno" quanto più è a noi possibile.
Per pura curiosità:
Qual'è la parte di:
"gemellare la temperatura esterna al nostro corpo" ...che ancora non è chiara?
pavi ha scritto:
Per quanto riguarda l'effetto del colore, ripeto che a parità di condizioni (stesso casco e stesse condizioni ambientali, come ho precisato) è l'unico elemento che regola la temperatura raggiunta.
Parlaimo e nùn ze capaimo...
L'isolante, che di base è l'inserto in polistirolo, ancora "non fa breccia" ...allora potrà essere illuminante l'inserire in argomento un semplice termometro laser... e nella totale incredulità, puntarlo all'interno dei due caschi alternativamente... e poi si vedrà quale differenza di temperatura si riuscirà a misurare nell'arco di un dato tempo "X" (che è ovvio non sia una intera giornata, come già scrissi), Io l'ho fatto a suo tempo, proprio tra uno Shoei TLC-1 ed un Arai... ed il risultato non è stato affatto ovvio.
pavi ha scritto:
Infine non conterei troppo sulla possibilità di cedere calore attraverso la sudorazione con un casco integrale spesso qualche cm intorno alla capoccia.
Sudorazione corporea/scambio termico... di questo si discettava in precedenza e con altri riferimenti, il mescolarli non gli conferisce maggior attinenza... e se si vuole esser maggiormente precisi, allora è meglio considerare se sia conveniente avere "quei cari ed affezionatissimi" rivoli salati (come già scrissi) che scorrono giù dalla fronte e poi entrano negli occhi "sul più bello" grazie al "potere moltiplicatore" del cotone... oppure possedere un veloce isolante/stabilizzatore/dissipatore quale è la seta/sintetico?
Cmnq, ripeto, lo spessore appena considerato... è all'80% composto da isolante, ergo...
pavi ha scritto:
Questa possibilità è legata al calore latente di evaporazione: non basta sudare: il sudore deve evaporare per sottrarre calore, altrimenti non sottrae proprio nulla, anzi, come si può avvertire nelle giornate molto umide, aumenta la sensazione di calore: la cosidetta temperatura percepita.
Probabile che la temperatura di 43°C da me percepita sul GRA e nel suo traffico intenso dell'altro ieri sia di gran lunga differente dai 44° del deserto da te citati, nevvero?
Proprio a causa di questo precipuo motivo, il cotone è da evitare... (non è mica obbligatorio seguire il consiglio di chi per strada, ma soprattutto in pista, lo usa
sempre), poiché "da solo" permette proprio un tale "ristagno" di sudore che, non "scambiandosi" diventa un moltiplicatore di temperatura, isolando pure la traspirazione della nostra pelle.
Ovvero... una delle prime cose che si impara andando in pista... e soprattutto col caldo:MAI COTONE.
Overside in tactel, Tucano Urbano in seta e sottocasco in cotone, peggio ancora quello in pile... provare per credere.
pavi ha scritto:
Non so come funziona il tuo casco, ma nel mio l'areazione è assolutamente irrisoria. Insomma, dobbiamo soffrire e basta.............
Fà un pò te... uno a caso... Arai Corsair RX-7, e tutti i caschi, al di sotto di una certa andatura/velocità... per quanti "air-scope" poi posseggano... hanno irrisoria areazione... non è mica una novità.
Lamps