pumba ha scritto:
ciao ragazzi!
non ho visto topic aperti, allora ho pensato di aprirne uno...
io non ho mai preso l'autostrada, avete dei consigli da dare?qualche dritta insomma... alla fine penso che un topic cosi, possa essere utile anche a chi magari ha gia fatto autostrada tante volte.. non si sa mai, è sempre sapere!!
grazie, ciaoooo!!
Ho percorso parecchia autostrada in moto perchè ho abitato lontano dalla mia città per molti anni. Per mia esperienza posso proporre i seguenti consigli:
Prima di tutto precisiamo che il problema n° 1 è che in autostrada vedi poco dietro. Se ti abbassi per assumere una posizione aerodinamica perdi gli specchietti e viceversa se li regoli per la posizione aerodinamica perdi la visione in posizione standard. Per un periodo ho usato un doppio specchietto di quelli piccoli tipo automobilistico che si attaccava allo specchietto sx.
Poi ho preso l’abitudine agli specchietti regolati in posizione aerodinamica e anche a regolarmi lo specchietto SX durante il viaggio. Dipende anche dal tipo di moto.
Alcune regole base che ho tratto dalla mia esperienza:
-Mai andare troppo piano
-Seguire un ritmo leggermente superiore a quello del traffico
-Mai cambiare direzione in maniera improvvisa senza motivo
- Mai frenare troppo con le macchine dietro perché soprattutto alle alte velocità le auto hanno uno spazio di arresto molto superiore al nostro (si fermano dopo di noi). Pertanto in caso di frenata di emergenza attenti alle spalle !!
-Mettere sempre le frecce per uscire e rientrare, nei sorpassi e nei cambi di direzione
-Mai sorpassare nel piccolo spazio tra new jersey e macchina non completamente rientrata. Alle volta alcuni automobilisti lasciano “lo spazietto”. Non Vi fate invitare al sorpasso ……in queste condizioni è pericolossissimo. Pensate se l’automobilista sta pensando a cambiare il CD della musica e si è spostato per distrazione ! Mentre voi passate riaddrizza! Brrr ! In questi casi (non dovrei dirlo) preferisco il sorpasso a DX dove almeno ci sono sia l’intera corsia dx libera che quella di emergenza (non l’ho mai detto).
- Fare molta attenzione durante il sorpasso di auto che si trovano centralmente anche se sono nella loro corsia di destra perché spesso nascondono altre auto alla vostra vista le quali a loro volta potrebbero uscire in sorpasso senza avervi visto. Ho sempre odiato questo tipo di automobilisti ma purtroppo esistono; si mettono con due ruote sul filo della linea centrale tenendosi a destra mezza carreggiata più la corsia di emergenza e coprendo la vista a chi arriva dalla corsia di sorpasso.
- Non accodarsi mai alle automobili durante i serpentoni; di solito l’automobile che vi segue non Vi calcola nel suo spazio di frenata perché più che altro vede come riferimento il posteriore della macchina davanti (e non vede voi che siete nel mezzo). In questi casi (non dovrei dirlo) trovo meno pericoloso rimanere fuori dal serpentone, sulla DX, a velocità leggermente superiore al serpentone, con atteggiamento attento, fino alla possibilità di sorpasso (non l’ho detto).
-Attenti ai percorsi autostradali tortuosi e in discesa sui viadotti e con traffico sostenuto. I giunti metallici di alcuni viadotti sono micidiali perché sono scivolosi e destabilizzano l’assetto della moto.
- Attenti sui percorsi tortuosi con traffico sostenuto a non sottovalutare la velocità della auto che in alcuni casi potrebbe essere, per le condizioni della strada, superiore alla vostra. In queste circostanze occorre valutare bene anche la grande differenza di traiettorie tra moto e automobile al fine di evitare impatti laterali. (ginocchiate agli sportelli).
- Attenti alle condizioni del vento, guardate spesso dei riferimenti tipo alberi o cespugli per vedere se è presente vento laterale.
- Il sorpasso dei mezzi pesanti prevede uno spostamento d’aria importante ad inizio sorpasso e a fine sorpasso. Stare pronti ad eventuali correzioni. Io personalmente ogni tanto, se mi sento risucchiato su un lato, apro la gamba su quello opposto (funziona).
- Per la guida in autostrada vale, quanto mai, la regola della spinta sui semimanubri con il pilota che rimane prevalentemente in carena. Tranne rari casi. Ci sono interi post sull’argomento.
- Attenti alla Stanchezza perché arriva subdola e inaspettata sugli arti (in inverno è micidiale). Credi di voler frenare, il cervello comanda e la mano non risponde come dovrebbe. La stanchezza mentale e fisica è il nostro primo nemico perché non avverte. Quindi ogni tanto muovere mani e piedi e “simulare” qualche reazione. Fermarsi per tappe ristoratrici.
- La stanchezza alle volte porta a non accorgersi che abbiamo la visiera imbrattata. Ciò crea confusione visiva. Gli animali sputano sul guanto e lo passano sulla visiera. Gli uomini civilizzati si fermano a pulirla (non Vi dico a quale categoria appartengo).
- Attenti alla velocità perché dopo qualche ora di guida non si percepisce più e rischiamo, senza accorgercene, di andare troppo forte, un buon riferimento sono le auto che sorpassiamo. Se comincia una leggera sensazione che sono ferme allora vuol dire che stiamo esagerando.
- Non litigare MAI con nessuno. Può essere pericolosissimo. Ricordare sempre che stiamo in una condizione di grande inferiorità rispetto ad un’auto. Se incontri il matto è finita.
- Non sottovalutare l’abbigliamento di sicurezza è importante non solo in caso di caduta ma anche per il confort complessivo del viaggio.
- Non camminare mai a visiera alzata perché potrebbe capitare una breccola (sassolino) micidiale, che a certe andature, arriverebbe all’ipotalamo… Sempre visiera giù semmai con una piccola fessura.
- Prepararsi un posto comodo e agevole dove mettere il tagliandino ed i soldi (anche spicci) possibilmente senza doversi togliere i guanti.
- Pazienza, gentilezza e cortesia con le vecchiette che vanno con la bianchina a 70 sulla corsia di sorpasso a zig zag. Ognuno a diritto di prendere l’autoroute !!!