stavrogin ha scritto:
stasera dopo cena ho toccato i due estremi
per sciaquare la moto dalla salsedine sono stato all'autolavaggio.. in bermuda e infradito, senza maglietta e accendendo una sigaretta prima di partire. quattro km
poi però tornato mi è venuta voglia di asciugarla, perciò m'infilo maglietta tuta paraschiena guanti stivali casco e vado a prendere una caffè in spiaggia. quaranta km
caso primo: andare in moto è una sensazione stupenda, certamente vai piano, il cambio con le infradito non è comodissimo, il vento nei capelli emozionante, il suono del mivv gp corto sembra proprio il suo, andare in moto è una sensazione stupenda
caso secondo: puoi chiudere la gomma
il sudore che diventa collante tra la pelle umana e bovina non mi dà fastidio, anzi, poter contare su una seconda molto meno delicata e intercambiabile scorza è un gran privilegio
comunque in entrambi i casi col buio non si vede una cippa
s.
quoto il tuo messaggio... io preferisco il caso secondo... Apparte il vero divertimento, quando si è in ciabatte si è talmente prudenti che a volte, si fanno azione pericolose, per mantenersi prudenti... non vi capita mai a voi?