Calimar ha scritto:
Giulius ha scritto:
il mezzo in questione è una Yamaha r1 e chi la guida è uno che in pista dà paga a parecchi, ti assicuro che sa andare in moto e che certe velocità le tiene tranquillamente, poi se ci vuoi credere bene, altrimenti non è un mio problema. L'importante è che si può salvare la patente.
Ciò nonostante, ritengo che il tuo amico sia stato incosciente e imprudente. Basta una manovra azzardata da parte di un camionista o di un automobilista distratto e sei carne macinata.
In pista ci sono le vie di fuga, in pista non c'è il traffico, in pista non rischiate di ammazzare voi stessi o qualcun'altro.
L'importante è non far male agli altri - la patente dovrebbe perderla. L'assurdità tutta italiana è che possa scamparla con 250euro.
Dai Calimar... ora non esageriamo. Che ne sai... l'autostrada magari era sgombra e non c'era un cane. Poi una manovra azzardata a 170 o a 130 non cambia molto... se il camion ti sale sopra lateralmente c'è poco da fare, altrimenti pinzi e rallenti. Le moto non sono quelle degli inizi anni 90 quando sono stati messi questi limiti di velocità, probabilmente era più incoscente uno che su un vecchio cb400 faceva 130 che uno a 170 sull'R1.
Diciamo che comunque è stato un pirlone visto che i tutor sono segnalati e non può non averli visti 
I tempi di reazione non migliorano ma se prima ci volevano 200m per fermarsi da 100 all'ora, adesso che ne vogliono 35. Tutto quello che perdi in tempo di reazione poi li recuperi in frenata. E se il solo tempo di reazione ti è fatale beh, non avresti comunque avuto il tempo per fermarti (parlo sempre della differenza 130/170).
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