Come sai...non sono assolutamente d'accordo con chi dice di prendere quello stretto!
Allora...come ben sappiamo, tutto è relativo ed, anche in questo caso, non si scappa! In altre parole...dipende da cosa vuol dire che la S stringe e la M è un pò larga...per il commesso! Chi porta il caso sei tu...non lui ed avere un casco che stringe dopo qualche ora di viaggio diventa un tormento: fidati sulla parola che di chilometri/giorno ed ore/moto sai che ne faccio tante quando viaggio!
L'importante, ora, è che provi con calma la M con sottocasco in seta e capelli ben raccolti. Certo...ovviamente...non devi sentire il casco che, per esempio, se giri la testa di colpo...lui rimane lì per una frazione di secondo e poi segue la tua testa: in questo caso è, ovviamente molto largo! Non posso pensare che dalla S alla M ci sia una differenza così grande tale che...addirittura...il casco, una volta allacciato, possa sfilarsi!!!
E poi, personalmente, non ho mai...e ripeto MAI...trovato un casco moderno la cui imbottitura ceda, nel tempo, di un solo millimetro...mai!
Il primo X-Lite Nolan l'ho dovuto cambiare proprio per questo motivo: preso "stretto" come diceva il venditore dopo pochi giorni l'ho riportato e me l'hanno cambiato con uno di misura appena superiore perchè mi stringeva e stavo diventando claustrofobico (oltre all'l'emicrania...
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Quello che porto ora anche se leggermente comodo ASSOLUTAMENTE non si muove durante la marcia anche a velocità sostenute: questo, in effetti, è il vero problema da evitare!!!
Mi sbaglierò ma, secondo me, la "leggenda metropolitana" del casco
stretto è nata con l'avvento delle naked: ovviamente con moto poco o per nulla protette, a livello di cupolino, alle alte velocità la pressione sul casco diventa notevole e, anche un piccolo gioco tra testa e casco, provoca uno spostamento all'indietro di quest'ultimo che crea una pressione anomala e fastidiosa a livello del cinturino sottogola e della nuca.