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Inviato: 13 Ott 2014 7:04
Oggetto: ZZR 1400 Tour delle Dolomiti 2014 9/12 ottobre
GRAZIE KAWALIERI !!!!!!!!
Grazie di essere venuti e di aver partecipato a questa avventura.
Sono sicuro, che l'edizione autunnale annuale, del Tour delle Dolomiti, diventerà un must, che vedrà crescere di anno in anno il numero dei Kawalieri, d'altronde le strade ed i paesaggi si commentano da soli, ovviamente ciascuno, potrà riportare le proprie impressioni ed emozioni.
Un saluto ed un ringraziamento anche ai gestori del Rifugio Andrea e Lara per la gentilezza e per l'accoglienza.
Prima di passare al racconto un saluto ai partecipanti :
- Platens (Dario) la new entry, veramente una bella scoperta, un valido compagno di viaggio, con una guida sportiva, si è inserito subito nello spirito del gruppo, insomma un degno Kawaliere, sarà il cameraman ufficiale dei zetari, pertanto è avvisato sin da ora, non potrà saltare nessun evento. Grazie per avermi scortato sia all'andata che al ritorno, per me e' stato molto importante e ancora complimenti !!!
- Thesedays (Matteo) una persona speciale dal cuore grande, un instancabile macinatore di chilometri, con una passione per la moto che si percepisce al primo istante. Sempre al mio fianco, anzi avevo l'impressione di fargli da tappo, non mi superava per rispetto sull'anzianità, però a forza di seguire e' migliorato moltissimo nel suo stile di guida, e' un vero cagnaccio in ogni situazione, sempre pronto ad inseguire, non molla mai, mi sa che gli devo cedere il ruolo della lepre. Bravo Matteo sei un grande !!!
- Godzilla62 (Stefano) l'immancabile, l'omnipresente, la saggezza nella guida, un vero esempio per tutti i Kawalieri. Si adatta perfettamente a tutte le andature, ed è dotato di una grande esperienza, tanto per essere chiari e' un manico che non riesci mai a distanziare....anzi ti devi sempre impegnare altrimenti non c'è storia. Il gruppo e' veramente contento della tua presenza, sei una colonna portante, d'altronde hai un fisico bestiale.
Cavillo (Enrico) sua maestà, il pilota del gruppo, tanto di cappello per lo stile di guida che tutti gli invidiamo, ma soprattutto come persona, ti legge nel pensiero, ti dice sempre quello che pensa, un amico vero. Quando decide di fare l'andatura, non c'è storia, ti passa con una facilità disarmante in ogni situazione e sparisce all'orizzonte, con lui c'è sempre qualcosa da imparare, se solo si riuscisse a seguirlo da vicino però .....sei un mito, non mancare mai ai prossimi incontri !!!
Peppo67 (Roberto) il gigante del gruppo, un Kawasakista doc, con una passione motociclistica smisurata, competente, con una buona guida sia su asciutto che su bagnato, ammazza quanto cammini, d'altronde devi aver preso qualche gene dal babbo, un vero fenomeno, a cui tutti auguriamo di riprendersi presto per riaverlo con noi. Forza Franco, per noi sei un esempio, ti aspettiamo alle prossime iniziative. Mi scuso con Roberto per il disagio di domenica, con lui che per essere presente, e' venuto con il furgone, e ha potuto partecipare attivamente solo al giro pieno di sabato. Grazie di essere venuto ti aspettiamo ai prossimi incontri, ma come dice il capitano Ebiker, questa volta niente furgone !!!
Ebiker (Enrico) il capitano, pur non essendo presente (e' al lavoro per organizzare altri incontri zetari) e' doveroso salutarlo e ringraziarlo, senza di lui, che mi avesse gentilmente prestato il copriserbatoio, sul quale ho alloggiato la mia borsa, avrei dovuto farmi il viaggio con il solito viaggio in spalla, ma così è stata tutta un'altra cosa. Grazie !!! Riporto messaggio di Cavillo, urge organizzare evento zetaro in pista a buon intenditor poche parole.....praticamente ci umilierà !!!
Ed ora passiamo al Tour, all'insegna di previsioni meteo alquanto bizzarre, e pensare che alla mattina, visto lo splendido sole previsto e 30 gradi stimati, ero pronto a partire in tuta di pelle, meno male che ho optato per lo spezzato in cordura in goretex.
Alle 9 puntuali, ci troviamo all'area di servizio Salaria Est, io e Dario, il tempo di uno snack, e via.
Subito ci troviamo avvolti in una nebbia fitta, che immaginavo sì diradasse a Fiano, macché, i cartelli la davano fino a Orte, fino ad Arezzo, fino a Firenze .... vabbe' ho pensato a questo punto non ci lascia più, tanto poi siamo in valpadana !!!!!
La guida e' veramente fastidiosa, ti si crea quella patina sulla visiera, che sei costretto a girare il casco per farla scorrere via, con quel l'umidità che avvolge tutto e risale lungo la carena, con quelle goccioline che si staccano insistentemente dal cupolino .....
Facciamo due soste e giunti a Firenze messaggiamo il buon Matteo per dargli il via all'appuntamento dopo Bologna. Il resto della banda ha avuto qualche contrattempo e ci raggiungerà la sera al passo.
Dopo Firenze esce un timido sole, ma l'Appennino, come da tradizione e' pieno di insidie, lavori, incidenti e rallentamenti, si che giungiamo all'appuntamento con Matteo con circa 15 minuti di ritardo. Lui ovviamente puntuale come un'orologio era già li.
Partiamo e ci fermiamo a mangiare vicino a Padova, dopodiché riprendiamo il viaggio sotto il sole fin verso Vittorio Veneto. Ci stiamo già pregustando la parte più bella del tracciato.
Giunti nell'imminenza della galleria prima dell'uscita di Vittorio Veneto Nord si respirava un'aria strana......sta' di fatto che siamo entrati in galleria con asfalto asciutto, e al termine abbiamo trovato l'acqua sulla nostra strada sigh !!!
Pazienza saliamo, le condizioni cambiano continuamente, piove non piove, la strada e' dapprima bagnata poi umida, poi asciutta, sta' di fatto che saliamo l'ultima parte del Fadalto, il lago di Santa Croce e fino a Belluno, con un grip insperato, divertendoci come dei bambini.
Da Belluno a Longarone acqua a secchiate, tanto che ci dobbiamo fermare circa 30 minuti ad un distributore per ripararci. Ci veniva da piangere, anche perché guardando le condizioni meteo, il tempo era radicalmente cambiato dava pioggia anche per venerdì sabato e domenica.
Visto l'avvicinarsi del buio, nonostante la pioggia decidiamo di partire da Longarone, non ci crederete, svoltato il paese e percorsa una galleria, mi fermo, metto le quattro frecce, alzo la visiera, guardo incredulo l'asfalto, incrocio lo sguardo degli altri ed esclamo .... ma e' asciutto, non ha neanche piovuto, neanche una goccia..... incredibile, percorriamo velocemente la strada divertendoci come non poco fino al Passo dove al nostro arrivo comincia a piovigginare.
Dopo un bella doccia ci mettiamo sul terrazzo coperto ad aspettare l'arrivo degli altri Kawalieri.
Si odeva da lontano il rumore cupo di tuoni, ma non erano tuoni, erano i nostri amici in avvicinamento, che risalivano i tornanti che li separavano dalla metà.
Quando li vediamo parcheggiare i loro aerei, li salutiamo a braccia aperte, ed immancabilmente ci giungono i loro apprezzamenti sulle splendide condizioni meteo incontrate ......te possino ma non c'era il sole......
Ceniamo e passiamo insieme una splendida serata, confidando in un miglioramento, il cielo si stava aprendo. L'anno precedente eravamo arrivati con il sole e poi avevamo trovato la neve, ci siamo detti quest'anno arriviamo con la pioggia speriamo di trovare il sole ......
La mattina seguente, dopo le immancabili pulizie alla moto, in una nebbia mattutina in diradamento, partiamo per il nostro giro. Le strade sono buone, il tempo migliora ora dopo ora, il sole ci accompagna su e giù per i numerosi passi percorsi, il divertimento e' alle stelle.
Ci fermiamo a mangiare al lago di Dobbiaco, e dopo ci facciamo un'altra valangata di passi fino al tramonto, una vera libidine.
La sera ovviamente, dopo una ricca cena, ci intratteniamo con chiacchiere e video, e salutiamo l'arrivo di Roberto, giusto giusto per il dolce.
La mattina dopo, sempre un po' di nebbia, dopo le solite pulizie, la colazione, ed aver aiutato Roberto a scaricare la moto dal furgone, partiamo per una nuova avventura. Accompagnamo il grande Cavillo fino a Longarone, ci raggiungerà poi nuovamente nel pomeriggio.
Prendiamo qualche goccia d'acqua, ma siamo Kawalieri forti ed andiamo avanti. Proseguendo la situazione migliora, esce il sole, le condizioni dell'asfalto sono buone, tali da consentirci una guida divertente. Pranziamo sul lago di Anterselva con un bel sole e ci avventuriamo a percorrere numerosi altri passi da urlo. Giunti a Corvara le condizioni meteo peggiorano il tempo minaccia pioggia e così sarà. Noi dovevamo affrontare due giganti il passo Gardena ed il passo Sella, li abbiamo affrontati in un paesaggio surreale tipico di alcune tappe del giro d'Italia sotto la pioggia, la nebbia e le nuvole basse, che scenario meraviglioso.
Finalmente giunti a Canazei, agganciamo Cavillo, che ci racconta come ha percorso la salita della Marmolada con il controllo di trazione, lui che non lo adopera mai, tanta era l'acqua sulla strada.
Viste le condizioni meteo, decidiamo di rientrare e bisogna ripassare proprio per la Marmolada.
La salita dal nostro versante e' da urlo, asfalto asciutto e ottimo grip, la discesa e la strada fino al passo da gomme rain. Ma viste le grandi capacità di guida dei partecipanti, facciamo tutti rientro felici e contenti. Il mitico Matteo dopo una cosa calda riparte alla volta di casa con il buio, e con un grande saluto da parte di tutti.
La serata passa in allegria con la solita ricca cena le chiacchiere ed i video.
La mattina seguente, dopo i saluti ed aver aiutato Roberto a ricaricare la moto sul furgone, verso il quale ancora mi scuso per il mancato giro di domenica, partiamo per tornare a casa, senza ovviamente farci mancare un'altra dose massiccia di passi che ci conduce fino a Bolzano dove imbocchiamo tutti insieme l'autostrada facendo pausa pranzo all'autogrill . Lasciamo il mitico Stefano al bivio per la A4, il grande Cavillo ci scorta invece fino a Modena, allungando il suo percorso, e noi proseguiamo poi fino a Roma, dove giungiamo in nottata.
Che dire un'esperienza bellissima, con persone speciali, grazie di essere venuti, per me e' stato molto importante, mi siete stati vicini, alla prossima ragazzi, restate sempre così siete meravigliosi, il nostro gruppo e' troppo bello.
Ora la pista !!!!!
Ultima modifica di Kawasakista il 13 Ott 2014 14:33, modificato 1 volta in totale