La Sport 15 nella versione tutta verniciata era bicolore con due tonalità di bordeaux ed uno di questi colori era molto scuro (quasi nero) ma per la P175 e per la P238 la cosa era diversa.
Le specchiature del serbatoio della benzina (non quello dell'olio) e delle cassette porta oggetti erano nere.

Provo a pubblicare alcune foto del serbatoio e delle taschette della 175 conservata di mio padre con la speranza che si riesca a vedere il colore.

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La seguente foto invece è relativa ad una P238 "conservata" che ho visto molti anni fa ad un mercatino e presenta anch'essa il serbatoio e le specchiature delle cassette di colore nero:

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Non sono riuscito a trovare la foto ante restauro dalla P238 di mio padre che presentava anch'essa le specchiature del serbatoio nere.

E' importante considerare che la P175 non aveva filetti neri.

La P175 aveva filetti esclusivamente di color oro e non aveva filetti sui parafanghi (perlomeno fino al 1933)

La P238 aveva i filetti di color oro e di color aragosta

Bellissima documentazione Jack !

Sai io propendevo per il color Faggio perchè in quegli anni lo si usava appunto sullo Sport 15 e GT16 . Sul nero francamente mai letto nulla sulle riviste ( ma del resto neanche sul faggio )sulla serie piccola .
Quando mi restaurai un PE e chiesi i colori alla Guzzi, lei mi m scrisse solo una tonalità di amaranto.
Eppure sei vai nel post proprio della P /PE ci sono foto di un conservato dove appunto appare l'uso di questa tonalità scura che tu dal vivo ci confermi essere nera e che io pensavo fosse Faggio.

Però di ufficile sull'utilizzo del nero per la colorazione la Guzzi non ha mai confermato nulla.

a parte la Faccetta Nera.

Ciao Jack72
Interessantissima la tua moto....sulla diatriba del bicolore ci sono diverse scuole di pensiero...con sostenitori dell'una o dell'altra versione....monocolore....bicolore....e posizione del colore piu scuro....alcuni dicono i serbatoi...altri solo serbatoio benzina e interno cassette...
Sull'S c'è quì sul topic una bella diatriba anche con pareri di esperti che dicono la loro e delle foto di giornali dell'epoca,......
Fin d'ora ho caldeggiato e sostenuto la monocromaticità, ad esempio dell'S,ora mi devo in parte ricredere o per lo meno questo deve essere fonte di studio più approfondito....e sarebbe sciocco fossilizzarsi su posizioni rigide e non aprirsi a riscontri nuovi e ben documentati....
Ti allego la foto del servizio di presentazione della rivista Motociclismo dell'epoca e la frase sottolineata del servizio dove parla della "finitura impeccabile ottenuta mediante verniciatura in colore amaranto,il classico colore delle Guzzi...."
Ora all'epoca la moto collega classica era lo Sport 15 e siamo nel 1933.....da quì apriamo tutto un'altro capitolo perchè è molto più nota la sua verniciatura.....sicuramente il "nero" è il color faggio più il tempo trascorso.....
Se puoi mettere le foto della moto in toto con la stessa qualità di quelle che hai fatto ai particolari darebbero una miglior visibilità dell'insieme.
Il catalogo ricambi spero non sia solo quella pagina cosi se avremo bisogno potremo approfittarne....
Una cosa è ben visibile e senza ombra di dubbio:
SICURAMENTE NON ESISTE LA SCRITTA "BREVETTATA"
che all'inizio del post ha riscontrato tante "esclamazioni fuori luogo" del propietario della moto.....

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Saluti

Ciao a tutti.

Come avrò modo pubblicherò altre foto della P175 conservata di mio padre con l'intento di dare una visione d'insieme migliore.

Sono sempre stato sicuro dell'originalità della verniciatura perchè corrispondente a quella di altre moto conservate che ho visto negli anni.
Per quanto riguarda le specchiature del serbatoio e delle taschette, queste sono nere e non del color faggio (come per la Sport 15) scurito dal tempo.
Nella foto in cui si vede il serbatoio dall'alto si può notare che sotto la verniciatura nera (molto consumata) c'è la tipica mano di fondo color carne e sotto ancora si intravede l'antiruggine, proprio come usava la Guzzi in quegli anni. Forse è una coincidenza, chissà?
Non sono un esperto Guzzi e sia io che mio padre nel vedere un mezzo del genere non abbiamo mai pensato di approfondire più di tanto la questione.
Comunque, come giustamente detto da Alessandro1352, sarebbe sciocco fossilizzarsi su posizioni rigide e non aprirsi a riscontri nuovi e ben documentati.

Il catalogo ricambi del 1933 è completo (anche se purtroppo in fotocopia e non di eccelsa qualità) ed ovviamente potrà approfittarne chiunque ne abbia bisogno.

Siccome il discorso della verniciatura nera è applicabile anche alla sorella P238 (pur avendo rifiniture differenti come ad esempio i filetti) penso sia corretto pubblicare in questo topic la foto della P238 di mio padre sia ante che post restauro. E' interessante notare che la moto, ad eccezione delle taschette porta oggetti e del portapacchi era completa di ogni particolare e sul parafango anteriore presentava ancora le tracce della verniciatura bianca del periodo bellico. La qualità purtroppo non è eccelsa ma si tratta della scansione di una pessima foto scattata negli anni ottanta dalla persona che l'ha venduta.

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Le taschette smontate da un rudere in vendita ad un mercatino sono state verniciate e filettate prendendo come esempio la P238 eccezionalmente conservata che ho postato precedentemente.

Per quanto riguarda l'articolo di Motociclismo in cui veniva presentata la P175 mi permetto di fare un osservazione:
Quando Motociclismo presentava un nuovo modello principalmente si soffermava a descrivere le caratteristiche generali del mezzo (specialmente tecniche) e descriveva sommariamente la finitura.
Leggendo ad esempio l'articolo del 21 dicembre 1933 in cui veniva presentata la V500 quando parla della finitura di quest'ultima dice che era verniciata nel consueto rosso-amaranto Guzzi con filettature sottili e "serbatoio a pannello superiore NERO" senza menzionare ne le taschette, ne le specchiature laterali del serbatoio che, a questo punto mi risulta difficile pensare fossero amaranto.

Comunque non vorrei andare fuori tema parlando in questo topic dei modelli di 500cc (mi sembra di aver forzato abbastanza parlando della P238) e, siccome stiamo restaurando una Guzzi S, prima di fare qualche boiata "brevettata" mi piacerebbe entrare nel topic relativo e confrontare la documentazione in mio possesso ma non sono riuscito a trovarlo.

In ogni caso il serbatoio è stato rifatto e non è certo da prendere come esempio. . . . Decalcomanie posteriori, specchiature errate, ginocchiere che in origine non c'erano.
Saluti

OK, cancellatele , però come avevo scritto nel post del 2015 , la grafica non sarà da prendere come esempio, ma il nero c'è ed è questa la cosa importante , poi ginocchiere e decal possono essere state messe in anni successivi.