Filippo Barbacane è il fondatore di Officine RossoPuro, una delle più famose aziende italiane di customizzazione di moto. Ho avuto il piacere di conoscerlo e di visitare il suo laboratorio, dove mi ha raccontato la sua storia, la sua passione e la sua filosofia. Filippo è un artista che trasforma le moto in opere d'arte, con uno stile unico e riconoscibile. Ogni sua creazione è frutto di un lungo lavoro di ricerca, progettazione e realizzazione, che richiede competenza, cura e dedizione. Filippo Barbacane
Filippo mi ha mostrato alcune delle sue moto più belle e mi ha spiegato i dettagli e i segreti che le rendono speciali. Mi ha anche parlato dei suoi progetti futuri e delle sue collaborazioni con altri artisti e marchi. È stata una chiacchierata molto interessante e divertente, che mi ha fatto scoprire un mondo affascinante e pieno di sorprese.
Ciclope su base Moto Guzzi V11
- Di seguito riporto la chiacchierata fatta con Filippo Barbacane:
- Ciao Filippo, come è nata dentro di te la passione per le moto?
Ciao Maurizio...
Io ho 49 anni e vado in moto da quando ne ho 16.
Ho iniziato per puro caso poichè ho semprre amato costruire e inventare da quando sono bambino, ho ancora conservato un libricino di quando avevo 10 anni dove inventavo accessori per le bici e non solo! ;)
Ho avuto la mia prima moto a 16 anni e poi a 18 la mia prima custom.
Poichè a quei tempi non esisteva nulla, non esisteva internet e non esisteva in Italia e special modo in Abruzzo nessuno che si occupasse o che sapesse anche solo qualcosina di questo mondo.
Trovavo la rivista Easy Rider americana al giornalaio della Stazione con foto e un mondo che in America era enorme ma che qui in Italia era sconosciuto.
Così questa idea mi montava sulla testa sempre più.
Questo mondo univa in me le mie più grandi passioni di sempre, l'artigianato, il motociclismo e il viaggio.
Così ho deciso che se non esisteva nulla avrei fatto da solo e sono partito con questa avventura in questo modo.
Poi a 20 anni mi sono avvicinato a Guzzi catturato dal suo fascino, anche se sicuramente non rassicurato da quel che dicevano tutti gli altri, un marchio sempre abbastanza criticato specie dai giovani, per non parlare delle special che erano praticamente inesistenti su questo brand.
Così dopo aver preso la mia prima Guzzi sono rimasto folgorato, un emozione e una sensazione indimenticabili, una di quelle cose che non puoi spiegare e che non sai spiegarti neanche tu.
Una sorta di legame da cui ad oggi dopo 30 anni non ho mai mollato e neanche pensato di mollare mai.
Ho quindi deciso di presentare la mia prima special su base V11 Sport al salone di Padova nel 2000, una moto chiamata Ciclope che vinse la categoria e fece molto scalpore perchè non si era mai vista una Guzzi customizzata in particolare poi in versione sportiva e "cattiva".
Da lì è partito tutto, riviste da tutto il mondo mi chiedevano di pubblicarla .
La mia prima Guzzi è stata una S3 750, un gioiello comprato per pura fortuna vista la rarità, moto che è ancora con me.
Poi ho molte altre Guzzi, in particolare quella che considero più di tutte la mia personale e con cui giro in tutta Europa è una V7 850 GT del 1973.
Così sono nate alcune delle special su base Moto Guzzi più apprezzate e conosciute a livello internazionale, come ad esempio la mille novecento 80 una delle prime special in chiave moderna su base SP1000. Con cerchi a raggi tubeless, forcella Marzocchi da 45 mm regolabile, impianto frenante Brembo serie Oro da 320 mm, telaio nichelato ecc... ecc...
Grazie Filippo!
Un sentito ringraziamento a Filippo Barbacane per la disponibilità.
Officine RossoPuro
di Filippo Barbacane
Viale A. Vespucci, 41- 65126 Pescara
http://www.officinerossopuro.it/Buona strada sempre
