Sinceramente la tua spiegazione non mi convince un molto…
gtdesmo ha scritto:
Beh, il fatto che ci siano donne che mettono dietro i maschietti è palese, come non dico che guidando una moto messa a posto come si deve le ragazze non possano eguagliare o superare le prestazioni dei maschietti.
Guidando una moto messa a posto come si deve? No scusa, ma tu conosci un solo maschio che prima di una pistata come minimo non controlli l’assetto? O sgonfi un po’ le gomme?
Anche per fare due curve per strada al sabato, impazzite se non avete come minimo: centralina, scarico, TC, mono e forcelle e quant’altro di “super-mega-ultra” after markert.
Quindi perché specifichi che la donna dovrebbe avere la moto messa a posto per passare un maschio?
Ancora sabato ho bastonato uno con un k8 1000, quando uscivo di curva nemmeno lo vedevo nello specchietto, così avendo voglia di giocare ci mollavo quel tanto da farmi riprendere… eppure la mia moto è di cilindrata più piccola e tutta originale… e dubito d'aver avuto più forza fisica di lui!
gtdesmo ha scritto:
E' solo che se per esempio Alessia Polita (tanto per citare un nome) va al mugello e invece di guidare la sua R1 monta su un ducati 888 SPS preparato superbike, la moto di Doug Polen e King Carl per intenderci, moto che al mugello hanno girato in 56-58 agli inizi degli anni 90, difficilmente scenderebbe sotto i 2 e 5, non tanto perchè sia impossibilitata a farlo, quanto perchè sono moto che per rendere vanno guidate di forza, sono difficili da inserire in curva, hanno freni che per rendere bisogna tirare le leve al massimo e cose simili.
Anche qui… perché se tu scendi dalla tua moto e sali su una ideata e realizzata 20 anni fa, pensi che ti troveresti bene e che faresti un tempone?
Il mio ragazzo che fisicamente è messo molto bene (fra le tante cose è anche personal trainer e ha fatto anche il preparatore per gare di body building), come prima cosa ha alzato il mono e sfilato le forcelle per aver maggior agilità in inserimento e nei cambi… ma con tutti quei muscoli che senso ha? Semplice a lui piace la guida, come dici tu alla Biaggi, e ha scelto ed adattato la moto in base alla sua guida, altri amici amano spigolare e spalancare in uscita di curva e quindi vogliono più trazione… ma non mi sembra che le loro scelte siano condizionate dalla prestanza fisica.
gtdesmo ha scritto:
… Ti faccio un altro esempio, prendi Casey Stoner o Dani Pedrosa, sono piloti tutto sommato piccoli e leggeri, quindi a livello di peso e altezza paragonabili ad una donna, bene loro in piena forma in media peseranno circa 5-6 kg in più, come minimo di una donna di pari altezza in forma, il problema è che per costituzione il loro limite di carico è più del doppio del loro peso, per una donna circa la metà. Le masse muscolari maschili sono più ricche di fibre bianche rispetto a quelle delle donne, per cui sviluppano più potenza. E' un concetto che ritorna anche negli schemi di allenamento che usano i personal trainer per fare le schede di allenamento. Per far sviluppare le masse muscolari ad un uomo conviene usare esercizi esplosivi, per farlo fare ad una donna conviene alternare molto gli esercizi sbilanciandosi dei due verso quelli lenti.
Denny Pedrosa è altro 158 cm e pesa 47kg (Wikepedia)
Alessia Polita 163 per 54kg, anche lei è messa meglio di un Pedrosa.
Loris Capirossi (Wikepedia) 165 cm per 58 kg (l’ho visto dal vivo e secondo me è più basso)
Lara Cordioli, che ho avuto il piacere di conoscere, sarà più di 180 cm per oltre 60 di kg, quindi secondo la tua teoria, a livello fisico potrebbe ambire a passarli?
Per quanto riguarda gli allenamenti in palestra io faccio molta sala pesi e faccio le stesse schede dei maschi, tirerò su pesi minori, ma ci alleniamo insieme e allo stesso modo.
Se dovessimo fare una gara di panca piana vorrei vedere quanto tira su più di me o di altre ragazze meglio allenate, un Denny Pedrosa… al Mugello invece….
gtdesmo ha scritto:
Tutto questo si riperquote anche sulla guida delle moto, per esempio è facile che un uomo guidi spigolando frenando forte e rialzando la moto in fretta per spalancare in fretta (Casey, Dani, Jorge e Vale guidano così), una donna invece è più portata a guidare in modo "rotondo", tirando meno le staccate e aprendo il gas più dolcemente e da più piegati, un po' come Biaggi, che infatti sulle GP e le SBK non rende come faceva sulle 250.
Ma fin’ora abbiamo parlato “di campionissimi” e campionissimi si diventa anche perché c’è chi scommette su di te investendo veramente molto… ma quante ragazze corrono?
Fra la rosa dei candidati, quanti maschi ci sono e quante donne? Più pretendenti = più possibilità di trovare dei campioni, se le femmine sono sempre molto meno numerose dei maschi, allora calerà proporzionalmente il numero delle possibilità che emerga un talento di sesso femminile.
Quando ci saranno più ragazze che si avvicineranno al motociclismo agonistico e più scuderie che scommetteranno su di loro, allora potremmo riaffrontare il discorso sui “campionissimi”.
Ma restando nel mondo di noi comuni mortali, resta il fatto che a parità di esperienza e voglia di dar gas… secondo me le differenze fra i sessi scompaiono.