cetriolo ha scritto:
Impianti led nascono per led, impianti std nascono per luci std e quindi il circuito è fatto per questi assorbimenti, va da se che se vuoi montare led devi costruire o montare dei sotto circuiti atti a simulare la costanza e rendimenti vari di un impianto a LED. nel dettaglio...
"... quando si installa una lampadina LED che consuma meno Watt, la carica non è sufficiente affinché si chiuda il circuito che comincia ad aprirsi e a chiudersi continuamente provocando lo sfarfallio della lampadina LED."
Per evitarlo sarebbe opportuno posizionare un condensatore (dispositivo anti-sfarfallio) in parallelo all'apparecchio di illuminazione a LED .
Quindi l'impianto non è fatto per led, o lo simula male, spero di averti aiutato il più possibile in maniera semplice e senza essere troppo tecnico per quanto di mia conoscenza e per quanto risolto in vari casi.
ciao da cetriolo
Ciao, grazie per la risposta. Qui non è una questione di sfarfallio in seguito all'installazione, in quanto il dispositivo che citi è solitamente (e così è nel mio caso) integrato nella lampadina stessa. Nel mio caso le lampadine si rompono letteralmente. La luce anabbagliante/abbagliante ha funzionato per quasi otto mesi benissimo, fino all'altro giorno quando all'improvviso si sono bruciati un sacco di diodi ed è rimasta una orribile e flebile luce sfarfallante. La stessa cosa è successa alle luci di posizione, ma solamente un mese dopo l'installazione. Chiedo quindi: perchè? Erano di bassa qualità le mie o è matematico che accada?