Diciamo che se utilizzi la moto per andare al lavoro, per di più con una crossover, non ha senso andare forte in mezzo al traffico. Al massimo si può cercare di essere più scorrevoli in curva, cioè frenare meno, usare una marcia più alta ecc...
Per il resto anch'io non resisto alla tentazione di spalancare completamente il gas ogni volta che posso, ma a parte la sensazione di adrenalina, se si vuole andare veramente veloce bisogna appunto guidare puliti e scorrevoli evitando il continuo apri, chiudi, frena.

In moto si corre decisamente più che in auto. Vuoi perché la moto 'corre' di suo, vuoi perché semplicemente è divertente...
Io sono tendenzialmente un cagasotto, quindi sono sempre molto prudente e mi lascio andare un po' solo sul passo o in pista. E ti dirò, proprio quest'ultima mi ha aiutato a correre meno in strada, perché vai quanto vuoi, ma stai andando comunque molto più piano di quanto potresti andare (e in strada è già tantissimo).

Non credo che con una moto elettrica la storia cambi, anzi.
La moto ha una coppia che la macchina si sogna - a meno di andare su ipercar - e ingombri che un'auto non può assolutamente nemmeno immaginarsi per ovvi motivi. La percezione della strada è diversa, la sensazione di controllo del mezzo è diverso... Essere tranquilli in moto si può e a volte si deve, ma credo che il 99% di noi apra più volentieri in moto che in macchina.

Io in macchina, soprattutto se ho passeggeri o i miei cani a bordo, prediligo una guida immensamente rilassata. Il mio scopo è non far sentire i cambi marcia, le curve, partenze e frenate e persino le asperità dell'asfalto. Insomma, prediligo il comfort mio e dei passeggerei al 100% su qualunque altro aspetto.

In moto la guida personalmente cambia tanto anche se ho il passeggero. Se da solo a volte mi concedo la curva pennellata meglio o qualche cambiata e frenata più sportiva, in coppia invece la sicurezza assoluta ha la precedenza totale, seguita dalla fluidità di guida. Se poi la passeggera si diverte ed è tranquilla e a suo agio, sta bene e la diverte si può fare qualche curva in maniera più divertente.

Se vedi che 'la manetta prude' valuta di fare un paio di turni in pista (Castelletto va benissimo e ti ci diverti anche con la Versys) appena la stagione è propizia. Vedrai che migliorerà immensamente la tua guida, la tua conoscenza del mezzo e ti farà correre meno in strada.

GRAZIE!
Forse prima di andarci sarebbe da fare un corso ..... non credi?

Non so... non sono convinto se potrebbe fare al caso mio (pur ringraziandoti e tenendo presente il tuo consgilio preziosissimo)

Io comprendo l'entusiasmo di chi a 36 anni si ritrova con la prima vera moto: rispetto a un' auto o a uno scooter è come andare nell'iperspazio. Sono le sensazioni che ognuno di noi ha provato a 18-20 anni, quindi mi ricordo quelle sensazioni e anche la sensazione di invincibilità che si prova finché non capita il primo incidente. Io ti consiglio di fare qualche giretto domenicale con altre persone più esperte di te, stai dietro di loro e cerca di seguire le loro traiettorie e i loro consigli...

Usando la moto solo per svago dove ci si puo' divertire vado a "cannone", nel resto del percorso vado spedito ma con la testa e sempre considerando gli altri utenti della strada dei celebrolesi, quindi pensando sempre la cosa piu stupida che potrebbero fare: a volte riescono comunque a soprenderti ma almeno eviti di entrare nelle portiere di quelli che mettono la freccia a destra e poi girano di scatto a sinistra perche' hanno cambiato idea.

Usando la moto solo per svago dove ci si puo' divertire vado a "cannone", nel resto del percorso vado spedito ma con la testa e sempre considerando gli altri utenti della strada dei celebrolesi, quindi pensando sempre la cosa piu stupida che potrebbero fare: a volte riescono comunque a soprenderti ma almeno eviti di entrare nelle portiere di quelli che mettono la freccia a destra e poi girano di scatto a sinistra perche' hanno cambiato idea.

quando guido la moto, ogni tanto penso: ma dove cavolo corri??

saggio pensiero... dagli retta

Meglio fare attenzione e prendersela comoda, specie se c'è traffico... il gas daglielo solo su strade che conosci bene quando non c'è nessuno... ho visto troppa gente finire male per l'inutile gusto di fare i numeri in mezzo alle auto... è incredibile come viene sottovalutato un pericolo del genere.

ciao

WK

56 anni... uso la moto solo per svago,ne ho 2, una triumph street triple 675rs e una yamaha xjr1300, vado sempre a cannone,tranne nei centri abitati,non invado mai l'altra carreggita,non faccio sorpassi azzardati.Se puoi regalati un corso in pista ,non necessariamente per imparare ad andare più forte,ma per usare correttamente la moto.

Ma per quelli che non vanno mai in pista e non hanno la tuta intera... non è possibile noleggiarla?

Io in macchina, soprattutto se ho passeggeri o i miei cani a bordo, prediligo una guida immensamente rilassata. Il mio scopo è non far sentire i cambi marcia, le curve, partenze e frenate e persino le asperità dell'asfalto. Insomma, prediligo il comfort mio e dei passeggerei al 100% su qualunque altro aspetto.

Casco integrale, stivali, paraschiena e guanti da pista andrebbero acquistati a prescindere. La tuta intera in effetti è un problema. Comunque è possibile anche acquistare una giornata con un istruttore su strada che ti segue e ti dice dove sbagli e quali movimenti fare.

Prima corso di guida sicura su strada

ok quindi abbandoniamo l'idea del corso di guida su pista e propendiamo sul corso sicura su strada...ok..

Il dubbio era proprio quello...se fare quello su strada o su pista.

Seppure ho gia fatto 15.000 km da aprile 2022, sicuramente ho tanto ancora da imparare e non vorrei aver assimilitato qualche cosa di sbagliato