Salve a tutti, vi scrivo per descrivervi un problema che mi ostacola nel permanere tanto tempo in sella
Quando percorro molti km in moto sento un dolore che somiglia molto a un bruciore proprio nel trapezio, in un punto specifico all'altezza della spalla e vicino al collo. Per intenderci, il punto esatto che mi fa male è indicato nel pallino verde della seguente foto:
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Questo fastidio dipende molto dalle strade che percorro e conseguenti dalle mie sensazioni (emozioni): se percorro strade urbane, magari trafficate, o strade provinciali in pessime condizioni (le famose provinciali siciliane...), non mi sento a mio agio e il dolore si manifesta molto presto; quando invece percorro strade extra-urbane veloci o autostrade, il dolore si manifesta con molto ritardo o addirittura non si manifesta proprio. Secondo me questo suggerisce che il mio problema è causato dalla mia tensione emotiva (paura, disagio) che mi mette in tensione le spalle, tenendole sollevate e quindi mantenendo continuamente in tensione il trapezio.
Quando avverto questo dolore, mi basta fare una breve pausa per farlo (quasi) sparire e poter percorrere altri km (dopo la prima pausa, però, il dolore si ripresenta più velocemente). In genere avverto il dolore dopo più di due ore continuative in cui sono in sella. Nonostante questo fastidio, riesco a fare abitualmente uscite di circa 500 km / >10 ore (riuscendo anche ad arrivare a casa senza questo fastidio se gli ultimi km sono stati percorsi su strade veloci/mi sento a mio agio).
Se ignoro questo dolore e continuo a percorrere km, arrivo al punto in cui quasi non posso ruotare al massimo il collo (ad esempio per controllare se un veicolo sta transitando nell'incrocio in cui sono o per controllare se sopraggiungono veicoli quando mi fermo a uno stop).
Ricordo che avvertivo lo stesso identico dolore quando lavoravo per molto tempo seduto per utilizzare un pc che era posizionato su un tavolo troppo alto (costringendomi quindi a tenere le spalle alzate), quindi deduco che il problema sia causato dalle spalle che vengono mantenute sollevate per troppo tempo.
Ho avvertito lo stesso dolore anche quando guidavo l'auto per tante ore e avevo pochissima esperienza di guida (probabilmente stavo leggermente ma costantemente in tensione), adesso non so se il problema si presenta ancora perché non mi è capitato di guidare l'auto per tante ore.
Domande:
1) Le mie intuizioni sono giuste? Quale potrebbe essere la causa di questo dolore?
2) Ho provato a sforzarmi di mantenere le spalle più basse possibile ed effettivamente la mia resistenza migliorava sensibilmente. Faccio bene oppure rischio che la guida diventi troppo poco naturale? Avete qualche ulteriore idea per rimediare questo fastidio?
3) Mantenere un po' le spalle in tensione e, quindi, non completamente rilassate credo sia normale (a meno che non si guidi una moto attraverso uno schermo e un gamepad ). È corretto? Effettivamente, a supporto della mia ipotesi sulla tensione emotiva, ho notato che più vado piano in moto (< 40 km/h) e meno mi sento a mio agio, quindi fatico di più e la guida diventa fisica (e tendo inoltre ad aggrapparmi al manubrio e sbagliare la postura). Al contrario, più la velocità aumenta (> 60 km/h) e più guidare la moto mi viene naturale e quindi faccio meno fatica. È normale quello che avverto oppure ciò è causato dalla mia inesperienza? La mia moto è una Suzuki SV 650 S.
Quello che vi ho descritto è un problema che mi dà parecchio fastidio perché è uno dei due fastidi fisici che mi costringe a forzare le pause quando sono in moto (per la cronaca, il secondo è il dolore alle orecchie causato dalla pressione dell'imbottitura del casco, ma a quello credo che non esista rimedio...). Mi fermerei comunque almeno ogni due ore ma mi piacerebbe fermarmi senza sentire prima questo fastidio.
Grazie a tutti per aver letto fin qui