Canyon_500 ha scritto:
Il pistone si cambia quando è fuori tolleranza. I valori sono scritti nel manuale di officina. Si smonta e si misura col micrometro, sul mantello, in un determinato punto, credo sotto lo spinotto di biella. Se è fuori tolleranza, si sostituisce, altrimenti si valuta se vanno cambiate le fasce. Prima va misurato pure il cilindro, perché si consuma pure quello e quindi va preso un pistone in tolleranza per il nuovo diametro del cilindro consumato. La tolleranza in genere è 5-8 centesimi di mm, ma sul manuale di officina trovi il valore esatto. Il cilindro si misura con un comparatore, generalmente in rettifica.
Il cilindro è da ricromare se ha graffi o aree consumate tali che si vede l'alluminio invece dello strato di nickel-silicio (la cromatura non si usa più da 50 anni).
Una normale rettifica al massimo può lucidare. Il processo di deposizione dello strato di nickel-silicio, invece, lo eseguono pochissime officine su tutto il territorio nazionale, penso neanche dieci e costa praticamente quanto un cilindro nuovo. Già fatto, so esattamente di cosa parlo.
Quando farlo, dipende dall'uso del mezzo. Se è enduro, penso ogni 300 ore vada controllato il pistone. Se motard, penso prima, perché gira più alto, quindi si consuma prima.
Cambiare il pistone è facile su un 2T e lo fanno quasi tutti in proprio.
Grazie mille ragazzi! Allora,la moto non so quante ore ha però avevo tirato giù lo scarico e avevo controllato lo stato del pistone ed è abbastanza consumato.. le "Righettine" che sono sopra il pistone quando è nuovo non ci sono quasi più,il cilindro Era visibilmente leggermente "grattato" ma non di graffi però,sembra semplice usura. Il volano,per quanto possi significare,non ha segni di ruggine che io mi ricordi,magari è sintomo che di motore non è tanto conciato? Nel seno che magari non ha moltissimi km... Scusate l'ignoranza 😅