Leons25 ha scritto:
L’acquirente interessato mi ha bonificato una parte della cifra pattuita a titolo di ACCONTO. Io ora mi ritrovo impossibilitato a vendergli il suddetto veicolo, gli ho già restituito la cifra in bonifico ma l’acquirente vuol mettere di mezzo l’avvocato perché pretende il doppio o la moto.
Può farlo? Fra me e lui non c’è un contratto ne nulla, solo un accordo verbale, qualche messaggio e il suddetto bonifico, ripeto, a titolo di ACCONTO.
Se l'avvocato della "controparte" è un legale serio e la cifra è stata versata a titolo di acconto (e non caparra confirmatoria) dovrebbe essere lui stesso a consigliarlo di soprassedere, tanto più che la cifra ricevuta l'hai già restituita e non c'è quindi danno economico.
L'acconto è una cosa, la caparra un'altra.
qui trovi una descrizione non troppo "legalese" dei due termini: Link a pagina di Studiocataldi.it