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Nordkapp 2019 con Ninja 400
16088156
16088156 Inviato: 8 Lug 2019 11:07
Oggetto: Nordkapp 2019 con Ninja 400
 

Volevo condividere con voi la mia positiva esperienza vissuta in 23 giorni di viaggio e percorrendo in totale 9960 km con la piccola Kawasaki che è stata assolutamente un mezzo affidabilissimo ed impeccabile.
In seguito farò un breve report del viaggio per spunti e riflessioni su chi in futuro vorrà intraprendere lo stesso viaggio icon_smile.gif

Avevo in previsione di farlo qualche anno fa con l'altra moto che possedevo, una BMW F800ST che forse si sarebbe sposata meglio alla distanza, ma invece la ninja 400 si è difesa veramente bene.


Ovviamente la moto è stata tagliandata, gommata ed equipaggiata con borse laterali e borsa rollo da 50 litri parcheggiata sul sedile posteriore, inoltre per la cura della catena ho montato l'oliatore automatico Tutoro che mi ha semplificato almeno la rottura della pulizia della catena.


L'itinerario seguito è stato molto lungo, ho voluto vedere piu' luoghi diversi possibili, quindi ho effettuato un giro antiorario partendo da Merano, vicino Bolzano in direzione Paesi Baltici, evitando poi la Russia mi sono imbarcato per la Finlandia fino all'estremo nord, per poi scendere percorrendo i meravigliosi fiordi norvegesi, e prendere poi la direttrice verso sud per riportarmi a casa.

Questa è una breve sintesi.

Un lampeggio a tutti icon_wink.gif
 
16088198
16088198 Inviato: 8 Lug 2019 12:00
 

Prima di tutto complimenti per il viaggio icon_smile.gif
poi, attendo fiducioso il tuo report icon_smile.gif
 
16088248
16088248 Inviato: 8 Lug 2019 14:29
 

Chiedo scusa al moderatore per aver postato nella sezione sbagliata e lo ringrazio per averlo messo nel posto giusto icon_wink.gif
 
16088285
16088285 Inviato: 8 Lug 2019 16:32
 

Complimenti per il viaggio, prima o poi lo farò anch'io!
Con un 400 poi deve dare ancora più soddisfazione, attendiamo il report e tante foto!
 
16088374
16088374 Inviato: 8 Lug 2019 22:26
 

Resto sintonizzato.
Son molto curioso di leggere il report. icon_wink.gif
 
16088416
16088416 Inviato: 9 Lug 2019 0:05
 

Premetto che è stato il mio primo NordKapp, l'aspettativa era alta, però la meta finale non mi ha stupito, mi ha colpito invece l'enorme business ( l'ingresso in moto costa 30 euro ) e l'infinità di bus che salgono e scendono a rotta di collo ( oltre ovviamente agli odiosi camperisti ).

Quindi ero ben attrezzato per il clima che mi aspettavo ed effettivamente trovato: viaggiare con pigiama sotto la Nordkapp di Motoinfinito piu' antipioggia con imbottitura thermolite, manopole riscaldate, scaldacollo e sottocasco invernale e morire ancora di freddo non ha prezzo…
Mi ero portato anche le solette riscaldate con batteria, ma mi sembrava troppo: grave errore di valutazione.

Ma questo avveniva a metà viaggio, in principio era molto diverso:

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prima tappa Villach, da Merano sono circa 300 KM, decido di iniziare in scioltezza, visto anche il caldo che il 15 giugno non mancava, superato il confine italiano, seguo il consiglio di un amico di prendere la 111 invece della 100, strada meravigliosa, inizialmente sporca ma piacevole e con un dettaglio importante.... una frana ne ha reso una parte impraticabile, quindi c'e' una deviazione di circa 3 km in strada sterrata con tornanti a senso unico alternato e semaforo verde ogni 30 minuti…
___________________
si prosegue il giorno dopo per Vienna, poco piu' di 300 KM, l'Austria è ben fatta, completamente curata, ma bisogna essere rigorosi alla guida con i limiti di velocita' e sorpasso, perchè bastonano;
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terzo giorno Ostrava in repubblica ceca, siamo sempre sui 300 KM, a parte i problemi linguistici ( il mio inglese non è eccellente, ma qui' non ho trovato nessuno capirlo ne parlarlo ), gli automobilisti sono bike friendly, lasciano spazio per farsi sorpassare, le strade non sono al livello austriaco, ma sono passabili;
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si passa in Polonia verso Lublino, i KM passano a 450 circa e le strade, a parte le autostrade ( che ho avuto l'obbligo di usare per disperazione ), hanno un tracollo davvero brutto rispetto a quelle che mi ero lasciato alle spalle... Anche qui' le persone lasciano spazio, anzi si buttano a destra per lasciarti passare;
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Vilnius è stata la meta del 19 giugno, tappa parecchio lunga, circa 550 KM, la Lituania mi ha colpito molto positivamente per il “pelo” davvero interessante in abbondanza, soprattutto durante la visita alla città;
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Il giorno dopo decido di rimanere ancora in Lituania ( non per il pelo... era pianificato già da prima ), per visitare la collina delle croci ( posto un po' macabro a mio parere, ma interessante ) nei pressi di Šiauliai e dirigermi a Klaipeda, sul mare;
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dopo una notte in una stanza condivisa con 5 donne... riparto per la Lettonia, visitando l'interessante borgo di Kuldiga ( e la sua enorme cascata di oltre 200 metri di larghezza, per 180 cm di altezza ) dirigendomi poi alla capitale Riga, dove a parte i monumenti del centro, non ho un piacevole ricordo, sia per guida altrui che per lo stato delle strade ( percorso un cantiere lungo quasi 10 km in uno stato pietoso di fango e pietre entrando nello Stato );
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in questi primi giorni avevo pianificato di percorrere circa 3000 km fino a Tallinn, però mi stavo facendo prendere la mano a visitare posti che nel mentre scoprivo ed ero già 500 KM oltre … Comunque decido di andare verso Cesis e da li' prendere una strada interna, davvero ben fatta, con curve interessanti e sali - scendi che non mi facevano sentire la stanchezza e la monotonia delle strade dritte. Ricaricato da cio', decido di allungarmi verso la cascata Jagala, ad est di Tallinn, e faccio bene, becco due sposini e relativi invitati e soprattutto invitate presi a fare foto... Infine arrivo a Tallinn, e faccio un giro in città per le foto ai monumenti presenti; con l'aiuto di Trip Advisor mi cerco e trovo un ristorante italiano perchè purtroppo fino a questo giorno il cibo è stato messo sempre in secondo piano, facendo pasti al volo con i classici hotdog che vendevano ovunque;
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il giorno seguente è previsto solo il traghetto verso Helsinki, quindi guiderò poco ed avrò molto tempo per visitare la città: molto piacevole, ma carissima ( pizzeria napoletana con pizze da minimo 14 ad un massimo di 22 euro per esempio );
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ho deciso di percorrere la Finlandia via costa e la prossima meta è Vaasa, le tappe da ora in poi saranno tutte molto lunghe e quindi mi impongo di non uscire “fuori strada”. Le strade sono perfette, ma purtroppo drittissime. Qui scopro i mostri delle strade, Tir lunghissimi: arrivano ad essere quasi il doppio dei nostri, quindi il sorpasso è da valutare molto bene, inoltre vanno anche piu' veloci... A Vaasa scopro una pizzeria italiana e decido di provarla, migliore scelta non potevo farla, buonissima come quella di Napoli ( ed io sono napoletano ), il costo accettabile per essere in Finlandia, inoltre Daniele, il proprietario, è la prima persona italiana con cui riesco ad avere una conversazione complessa, e anche molto piacevole.
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il 25 giugno con la pancia piena del giorno prima riparto e per la prima volta incontro la pioggia, che mi accompagnerà, purtroppo, per molti giorni. Qui' inizia anche ad accompagnarmi il pigiama sotto la tuta, le temperature si sono abbassate, ma a quella latitudine è normale, cosi' come la luce fino alle 1-2 di “notte” e l'alba alle 5 del mattino. Prossima destinazione Oulu, nulla di eccezionale, ma si trovava in una posizione comoda e staziono li';
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la Lapponia è la prossima meta, direzione Rovaniemi, dove mi fermo a mangiare qualcosa in un bar “gattaro” locale e faccio un rapido giro, inoltre è categorico fare rifornimento, visto che andando verso nord-ovest sulla strada 79 guiderò circa per 150 km senza trovare nulla, a parte un'infinità di renne che pascolano e scagazzano sulle strade. Arrivo a destinazione in un Hotel meraviglioso nel Pallastunturi, dove la mia moto fa amicizia con delle renne che pascolano liberamente;
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finalmente arrivo in Norvegia, il cambiamento visivo è drastico, si passa dal piano ai sali-scendi, dal dritto alle curve danzanti, dal sottocasco in cotone allo scaldacollo + sottocasco invernale... Il vento sarà una costante, che si sommerà alla pioggia; quindi mi dirigo verso Alta, superando i 5000 km percorsi…
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il D-Day è arrivato, parto con la pioggia battente e circa 7 gradi, risalendo verso Nordkapp decido di deviare verso Hammerfest ( città piu' a nord del mondo ) li' trovo 4 gradi ed un vento fortissimo, questa deviazione allungherà di quasi 100 KM la tappa del giorno, ma sono ignaro di cosa mi attende: gli ultimi 100 KM verso Nordkapp saranno i piu' duri che io abbia mai affrontato nei miei 10 anni ed oltre 150000 KM di guida in moto;
Il vento con raffiche da 50-60 km/h costante, rende davvero impegnativo affrontare le curve, in cui ti trovi i vuoti causati dai bus che passano nell'altro verso facendoti perdere continuamente il controllo, inoltre i soliti camperisti che per far fare video alle mogli procedono a 20 km/h ti rallentano e con il vento di cui prima, restare in piedi diventa un'impresa. Alla fine pago la tassa ( 30 euro ) e parcheggio la moto, trovo un GS carico come un mulo ribaltato dal vento, quindi valuto mooooolto bene la posizione della piccola. Mi riprendo dalla fatica e dopo aver visto il cinema di Nordkapp ( un video di circa 15 minuti sulle stagioni del luogo ), solite foto di rito, e spedite varie cartoline in giro per l'Italia, prendo coraggio e mi rimetto in viaggio: quei distruttivi 100 KM andranno rifatti nell'altro verso piu' gli altri 150 KM verso Alta. Arrivo distrutto alle 20 circa, trovo un ragazzo con un GS che parla con alcuni tedeschi, sento SudTirol e scopro essere di Merano anche lui, lo saluto e gli accenno del contesto che lo aspetterà il giorno dopo, gli dico che piu' tardi ci saremmo rivisti.... decido di mettermi giusto 30 minuti a riposare, messo alle 20:30 mi sono risvegliato alle 5 del mattino...
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è giunto il momento di girare la moto verso sud definitivamente, risveglio come al solito sotto l'acqua ( pensare che alcuni motociclisti dormivano in tenda in queste condizioni ) e la prossima destinazione è Narvik, i fiordi Norvegesi mi incantano e tutta la fatica va in secondo piano: nei pochi momenti di tregua dalla pioggia ne approfitto per scattare foto a paesaggi davvero incantevoli ed unici. La mia destinazione mi fa conoscere un motociclista francese di 59 anni con cui ceno insieme, io scendo e lui sale, gli auguro buona fortuna ( scoprirò poi che il giorno dopo ha nevicato a Nordkapp );
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il 30 giugno mi attende un piccolo trasferimento in traghetto, visto che la strada finisce tra i fiordi, qui' viene a riscuotere il pagamento un bel pezzo di pelo norvegese in tenuta Anas giallo fosforescente che mi scalda il cuore... dopo aver fatto una breve tappa a Fauske, giungo a Mosjoen, la mia destinazione per riposare;
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inizia luglio, ma la pioggia è una costante, mi attende il trasferimento verso Trondheim e mi godo gli ultimi fiordi prima di addentrarmi all'interno della Norvegia, che resta comunque meravigliosa;
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la prossima tappa è la capitale Oslo, percorso sempre piacevole, quindi i KM si sentono meno, ma la fatica si sente; la città mi stupisce per essere molto semplice ed apparentemente poco affollata per essere una capitale;
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Dopo quasi una settimana in Norvegia giungo in Svezia dove faccio tappa ad Halmstad, le strade svedesi non hanno nulla da invidiare alle norvegesi, solo il paesaggio è meno mozzafiato ed i prezzi sono decisamente piu' bassi;
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dopo la toccata e fuga svedese mi muovo per raggiungere la Danimarca, la zona è molto ventosa, decido quindi di prendere il traghetto da Helsingborg verso Helsingor, tagliando circa 40 KM ed il ponte-tunnel di Malmo, arrivando a Odense, destinazione pianificata;
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finalmente mi lascio alle spalle le varie corone e ritrovo l'amato Euro in Germania, la prossima tappa è Hannover, evito come la peste le autostrade, saranno anche veloci, ma sono piene di cantieri e io comunque oltre i 120 non vado. Qui' particolare attenzione ai Velox dove non sono segnalati da cartelli precedenti, ma i limiti sono coerenti con le strade e le curve;
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sono quasi giunto alla fine del viaggio, resto ancora in Germania e precisamente Norimberga, città dalle chiese gotiche meravigliose che vale la pena di visitare.
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Ultimo giorno di viaggio ed uno dei piu' impegnativi, decido di deviare verso Herrlingen, dove trovo la tomba della Volpe del deserto Rommel e di entrare in Austria dal Fernpass, scelta infelice, è domenica e c'e' traffico da morire oltre a piccoli temporali che mi obbligano a cambiarmi in continuazione “abito”. Devio poi verso un strada molto conosciuta, il passo Resia, anche qui' il traffico non manca e la pioggia pure... Giungo infine nella mia amata Merano dopo 10 ore in strada e 9960 KM in piu' di 23 giorni prima.
 
16088432
16088432 Inviato: 9 Lug 2019 7:49
 

Una cosa che non ho mai capito è: cosa c'è di bello andare a Capo Nord? Clima infausto, km e km di autostrade o piattume, prezzi esorbitanti per dormire e mangiare, non molti confronti culturali, per poi gli unici panorami che forse meritano sono i fiordi norvegesi... cioè, per me è più un mito collettivo per poi poter dire: Oh raga, sono stato a Capo Nord! Ho fatto 10k km, ho preso tanta pioggia.. e di solito la mia risposta è "vabbè e allora?"....

Sarà che da moltissimi anni non ho più interessi per quello che esiste a Nord delle Alpi - e ne ho avuto conferma quando nel 2016 ho fatto Irlanda, Scozia e Inghilterra - ma veramente non capisco proprio questa vocazione per Capo Nord. Però ognuno le ferie proprie le spende per fare quello che più piace...
 
16088447
16088447 Inviato: 9 Lug 2019 8:33
 

Condivido in parte cio' che dici, ma è tutto il contesto del viaggio che lo rende unico, dal primo all'ultimo KM, non la meta di per se, quindi anche andare a Gibilterra sarebbe un viaggio bellissimo, la differenza è solo il contesto climatico estremo e le possibili difficoltà da vivere a 5000 km da casa in luoghi assolutamente incontaminati.

Come ho anche scritto, non mi ha entusiasmato il traguardo a nord dell' Europa, ma tutto il contorno, le persone trovate lungo il percorso, dal passante a cui chiedere indicazioni al biker francese con cui condivido la cena, al gruppo di ragazzi danesi che con motorini 50 cc stavano cercando di raggiungere anche loro NordKapp.


Consiglio a tutti di visitare la Scandinavia, Nordkapp non è necessario, ma una volta che si è li' tanto vale passare.
 
16088458
16088458 Inviato: 9 Lug 2019 8:58
 

cirodam ha scritto:
Condivido in parte cio' che dici, ma è tutto il contesto del viaggio che lo rende unico, dal primo all'ultimo KM, non la meta di per se, quindi anche andare a Gibilterra sarebbe un viaggio bellissimo, la differenza è solo il contesto climatico estremo e le possibili difficoltà da vivere a 5000 km da casa in luoghi assolutamente incontaminati.

Come ho anche scritto, non mi ha entusiasmato il traguardo a nord dell' Europa, ma tutto il contorno, le persone trovate lungo il percorso, dal passante a cui chiedere indicazioni al biker francese con cui condivido la cena, al gruppo di ragazzi danesi che con motorini 50 cc stavano cercando di raggiungere anche loro NordKapp.


Consiglio a tutti di visitare la Scandinavia, Nordkapp non è necessario, ma una volta che si è li' tanto vale passare.


vieni in Uzbekistan l'anno prossimo? Così sei ancora più lontano da casa, magari con un 30% di km su piste sterrate?.... oppure se mi va in porto una discesa a Dakar? Ti posso assicurare che arrivare a Dakar o a Bishkek in Kyrgikystan è un po' di più che vivere a 5000km da casa in Norvegia... vedi culture che possono sembrare aliene alla tua, ma se sai interagire hanno molto da offrire.

Vabbè, ho altri interessi, altre aspirazioni, altre mete. I miei sogni sono altrove, ma quello che conta non è il mio pensiero ma la tua soddisfazione, il tuo sentirti felice e in armonia con i tuoi desideri.
 
16088510
16088510 Inviato: 9 Lug 2019 10:39
 

hai un tono un po' polemico ma non ti conosco, comunque non ho un mezzo idoneo al fuoristrada, quindi non sono ne attrezzato ne incosciente da intraprendere un viaggio del genere. icon_neutral.gif

Andare nei posti che dici tu comporta altre difficoltà che in un' Europa unita non trovi, una delle tante è il passaggio di frontiere, dove, il primo funzionario a cui stai sulle palle, ti puo' bloccare, cio' implica doversi muovere in modo organizzato e seguito, e non rientra nel mio genere di viaggio, in cui devo essere completamente svincolato da qualsiasi cosa, non per altro il viaggio l'ho intrapreso da solo.


Hai comunque tutto il mio rispetto per cosa ti aspetta il prossimo anno icon_smile.gif
 
16088548
16088548 Inviato: 9 Lug 2019 12:07
 

GS3NO ha scritto:
Una cosa che non ho mai capito è: cosa c'è di bello andare a Capo Nord?

direi il viaggio per il gusto del viaggio, del viaggiare.
Quando sono arrivato lì qualche anno fa (in auto, sorry!!) ho trovato, come tutti, la trappola per turisti icon_wink.gif il mappamondo di ferro e poco più.
Guardi il panorama, consideri che sei al punto più a nord dell'Europa (sarebbe il promontorio a fianco, ma va bene uguale), che ti mancano 1300 km circa al polo nord e cose di questo tipo.
Foto ricordo, souvenir e via (io ci sono restato due o tre ore), giusto per vedere il sole a mezzanotte.
Il bello è il viaggio, non la meta, almeno in questo caso e per me (e sono stato fortunato col clima, sole praticamente sempre e ovunque).
Non avevo prenotato nulla, né traghetti né alberghi/camping né altro, neanche avevo fissato il tragitto, solo alcuni punti fermi da visitare.
La sera prima non avevo ancora deciso se partire davvero, il mattino dopo ero in viaggio.
E' anche vero che ormai è più un mito che un'avventura, una volta forse era più dura, non lo so, ora le strade son comode fino a lì.
Capisco quando parli di posti veramente lontani, culture veramente differenti, ma questi viaggi forse non sono per tutti, quindi complimenti a te per le tue intenzioni future 0509_doppio_ok.gif
e complimenti a Cirodam per il suo viaggio a Caponord, io lo rifarei anche domani, potendo incastrare il tutto.
Direi che ci sono opportunità per tutti icon_smile.gif
 
16088557
16088557 Inviato: 9 Lug 2019 12:32
 

cirodam ha scritto:
hai un tono un po' polemico ma non ti conosco, comunque non ho un mezzo idoneo al fuoristrada, quindi non sono ne attrezzato ne incosciente da intraprendere un viaggio del genere. icon_neutral.gif

Andare nei posti che dici tu comporta altre difficoltà che in un' Europa unita non trovi, una delle tante è il passaggio di frontiere, dove, il primo funzionario a cui stai sulle palle, ti puo' bloccare, cio' implica doversi muovere in modo organizzato e seguito, e non rientra nel mio genere di viaggio, in cui devo essere completamente svincolato da qualsiasi cosa, non per altro il viaggio l'ho intrapreso da solo.


Hai comunque tutto il mio rispetto per cosa ti aspetta il prossimo anno icon_smile.gif


Non sono polemico, scusa se ti è apparso così. E' che veramente per me, per come sono fatto, per come voglio vivere il viaggio, andare a capo nord o ad oslo, o a san pietroburgo non farebbe differenza. non sono propenso a questi viaggi, ma ciò non toglie nulla a chi invece li fa perchè mosso da una necessita interiore. solo che mi domando: è una necessità? oppure voler dire "ci sono stato"? Ho conosciuto alcuni che ci sono stati solo perché è una moda motociclistica. Spero per te che tu sia stato mosso da altro.

Per me il viaggio deve soddisfare delle necessità, e le necessità nascono dall'animo, dalla curiosità e dallo studio (che spesso proprio questo fa sorgere le curiosità). Quindi andare su a nord non ce la posso fare, sebbene l'unica eccezione potrebbe essere l'islanda ma m'annoia il solo pensiero di 50 ore di traghetto icon_rolleyes.gif meglio l'Asia... ora devo convincere la moglie rotfl.gif
 
16088559
16088559 Inviato: 9 Lug 2019 12:36
 

Dad_61 ha scritto:
GS3NO ha scritto:
Una cosa che non ho mai capito è: cosa c'è di bello andare a Capo Nord?


(e sono stato fortunato col clima, sole praticamente sempre e ovunque.

Ovvio eri in auto! prova andarci in moto... rotfl.gif rotfl.gif

Dad_61 ha scritto:
Ca complimenti a te per le tue intenzioni future 0509_doppio_ok.gif

Non mi sento diverso da chi decide di andare da altre parti, solo che per me il viaggio in moto è avventura e scoperta. Normalmente parte 9 mesi prima con la programmazione, lo studio, le rotte... in fin dei conti il viaggio per me parte quando mi arrivano le guide e le cartine stradali... in pratica sto in vacanza 10 mesi all'anno!! 0509_banana.gif
 
16088572
16088572 Inviato: 9 Lug 2019 13:20
 

GS3NO ha scritto:
Dad_61 ha scritto:
GS3NO ha scritto:
Una cosa che non ho mai capito è: cosa c'è di bello andare a Capo Nord?


(e sono stato fortunato col clima, sole praticamente sempre e ovunque.

Ovvio eri in auto! prova andarci in moto... rotfl.gif rotfl.gif


per esserci andato in auto avevo chiesto scusa in anticipo icon_wink.gif 0510_inchino.gif
per il sole, quello ci sarebbe stato anche in moto 0509_up.gif
 
16088575
16088575 Inviato: 9 Lug 2019 13:23
 

GS3NO ha scritto:

... in pratica sto in vacanza 10 mesi all'anno!! 0509_banana.gif


mi piace l'ultima parte: 10 mesi di vacanza all'anno rotfl.gif
poi, si, vero, anche il solo programmare il viaggio ti libera la mente e ti porta già lontano
 
16088693
16088693 Inviato: 9 Lug 2019 21:34
 

cirodam ha scritto:


___________________
prima tappa Villach, da Merano sono circa 300 KM, decido di iniziare in scioltezza, visto anche il caldo che il 15 giugno non mancava, superato il confine italiano, seguo il consiglio di un amico di prendere la 111 invece della 100, strada meravigliosa, inizialmente sporca ma piacevole e con un dettaglio importante.... una frana ne ha reso una parte impraticabile, quindi c'e' una deviazione di circa 3 km in strada sterrata con tornanti a senso unico alternato e semaforo verde ogni 30 minuti…






 
16088954
16088954 Inviato: 10 Lug 2019 13:59
 

Collina dell croci, posto un po' macabro, tra Vilnius e Klaipeda


Cascata di Kuldiga
 
16088958
16088958 Inviato: 10 Lug 2019 14:06
 

Cascata di Jagala vicino Tallinn con fauna locale ben tenuta


 
16088962
16088962 Inviato: 10 Lug 2019 14:15
 

Caratteristici blocchi stradali di Helsinki


Un tocco americano vicino Vaasa
 
16088971
16088971 Inviato: 10 Lug 2019 14:27
 

Primi contatti "Lapponi"


Con Martin sul Pallastunturi, ragazzo tedesco di Norimberga che viaggiava da 2 mesi in giro per l'Europa dormendo in macchina

Ultima modifica di cirodam il 10 Lug 2019 14:43, modificato 1 volta in totale
 
16088975
16088975 Inviato: 10 Lug 2019 14:37
 

Il "grande" mezzo

Norvegia



I Danesi con i Moped verso NordKapp
 
16088977
16088977 Inviato: 10 Lug 2019 14:40
 



Incontrati il giorno dopo a 100 KM da NordKapp, avevano il furgone dietro come mezzo logistico di supporto
 
16088988
16088988 Inviato: 10 Lug 2019 14:54
 




 
16088991
16088991 Inviato: 10 Lug 2019 14:58
 







 
16089102
16089102 Inviato: 10 Lug 2019 22:25
 



 
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