Buonsalve a tutti.
L'anno scorso finché andavo ancora alle superiori e stavamo studiando i cicli dei motori termici, durante i calcoli per lo sviluppo del calore nel motore a ciclo otto risultava che immettendo una minore quantità di carburante si sviluppava meno calore, e di conseguenza il gruppo termico rimaneva più freddo.
La cosa sembrava abbastanza ovvia ma chiesi comunque al professore come mai in generale diminuendo la miscela nel motore, quest'ultimo tendesse a scaldarsi(in un contesto vero ovviamente, tipo dimagrire la carburazione).
Mi rispose che probabilmente avevo in mente il motore a 2 tempi e quello che intendevo era più riferito a una questione di lavaggio in camera dovuto alla miscela, che nel due tempi partecipa attivamente alla lubrificazione oltre che alla combustione.
Tuttavia anche ora leggo molti topic in cui si sconsiglia di smagrire troppo per evitare surruscaldamenti, perché in effetti è vero che la benzina aiuta a raffreddare il motore, ma effettivamente nel 4 tempi è quella che sviluppa gran parte del calore, e poi c'è sempre l'olio che viene continuamente spruzzato e si porta via calore pure quello...

Qualcuno riuscirebbe a dare una spiegazione un po' più chiara?
Avendo fatto tutto a livello teorico e in condizioni ideali a scuola, mi riesce difficile capire in un contesto reale.