Pensavo di averlo messo sufficientemente in chiaro:
TommyTheBiker ha scritto:
Non è però una certezza del 100%. L'agente puntiglioso [...] si può sempre trovare, quindi è un rischio. Stessa cosa per il perito assicurativo, vengono a farti davvero le pulci solo in caso di feriti gravi o morti, eventi molto rari per fortuna, però è proprio in quei casi che più ti servirebbe l'assicurazione.
Se così non fosse... ok, sarò più esplicito
In caso di morti o feriti gravi i risarcimenti hanno cifre a cinque o sei zeri, e non per modo di dire: basta andare a vedere i massimali del proprio contratto.
Se la moto è modificata, l'assicurazione può esercitare (e sicuramente lo farà) il diritto di rivalsa, ossia: pagherà, ma chiederà indietro ogni singolo centesimo al contraente. Anche se questo significasse dovergli pignorare una casa.
E, per riallacciarmi alla giustissima frase "non succedono finché non succedono"... via con l'esempio concreto. Nella mia città c'era un ragazzo con un KTM EXC 125 nuovo di trinca. Com'è come non è, ha un incidente e ci rimette la vita. Tutti sappiamo benissimo che quelle sono moto da gara targate, con omologazione farlocca e depo a libretto di serie, no? Beh, la madre del ragazzo non ne era al corrente. Di conseguenza fa causa al conce che ha venduto la moto. Il conce si difende e ne nasce una battaglia legale.
L'incidente è avvenuto nel 2009; per quanto ne so io, le parti sono ancora in lotta. Quindi la famiglia del ragazzo sta presumibilmente ancora pagando gli avvocati e presumibilmente non ha ancora visto un centesimo. Almeno, io non lo conoscevo, ma la città è piccola ed io non ho sentito mormorii, né ho letto nulla sui giornali.
Link a pagina di 12vda.it
Link a pagina di Gazzettamatin.com
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Qual è la morale della storia? Che certe cose succedono in un caso su un milione, ma se quell'uno sei tu, tu e la tua famiglia avete la vita rovinata. Poi, ognuno decida per sé.