DonDiego ha scritto:
Prendo spunto da questo post per una considerazione, Versys (possiedo la 1000) è la mia prima moto turistica, prima ho posseduto moto completamente diverse, decisamente più "da sparo", ovviamente dopo avere acquistato la Versys ho cominciato a frequentare forum e gruppi sui social dedicati a questa moto e mi sono fatto un quadro abbastanza preciso del Versysta "MEDIO", nel senso che ciò che sto per dire non vale per tutti:
Il Versysta "MEDIO" è tra i meno motociclisti tra tutti i motociclisti, alcuni di voi hanno un approccio verso la moto che ricorda moltissimo il tipo di rapporto che alcune persone hanno con la propria auto, ho persino conosciuto persone che in sella alla Versys si accendono la sigaretta, altri a cui da fastidio l'aria e per questo sostituiscono il plexi con una vera e propria vela, qui si sta parlando di come fare per nascondere 10 centimetri di cavo che in confronto alla visibilità dei tubi freno (per esempio) rimane una cosa invisibile, cosa centrano i tubi freno, qualcuno penserà, è proprio questo che molti di voi non riusciranno a comprendere.
Osservazione che non vuole criticare nessuno, ognuno ne fa ciò che crede delle proprie cose, solo una semplice osservazione, appunto.
Secondo me il punto è un altro, come hai giustamente sottolineato la moto ha un impostazione turistica ed attira un motociclista medio che ha esigenze diametralmente opposte ad uno da sparo.
Cerco di spiegarmi premettendo che esistono molte eccezioni e varibili direi che di norma, il range medio è maggiore in un mototurista rispetto ad un motociclista più sportivo; il mototurista spesso ricerca nuovi percorsi e luogi, quello più sportivo cerca maggiormente le serie di curve più adatte al suo stile; lo stile di guida è maggiormente "fermo", nel senso di spostamenti sulla sella, e dunque necessita una sella più comoda ecc ecc. Questo per specificare che cambiando le esigenze è normale che cambi l'approccio, non so che moto avevi prima ma sicuramente col Versys non ti preoccuperai di ammortizzatori di sterzo o di sostituire le sospensioni con aftermaket iperperformanti, mentre invece quando le tappe da over 700 km giornaliere si moltiplicheranno per esperienza posso dire che una sella più comoda e un plexi più protettivo (soprattutto sotto la pioggia battente) aiuta
Per concludere quello che dici in merito ai tubi freno è certamente condivisibile ma non credo che aumentare il numero di tubi esteticamente discutibili sia un buon metodo per migliorare l'estetica
Tutto questo logicamente nella mia personalissima idea e visione