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Survivors - Estate 2016 - Germania e Vosgi
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15745021 Inviato: 22 Dic 2016 11:35
Oggetto: Survivors - Estate 2016 - Germania e Vosgi
 

Vista l'assenza del "dittatoriale" (ma sempre illuminato) Alex, il viaggetto estivo viene organizzato dai "sopravvissuti" del gruppo storico: assenti anche Peppe (per motivi analoghi a quelli di Alex! 0510_abbraccio.gif ) e Luca+Manina, io e Claudio cominciamo a parlare di questa idea già alla cena di Natale WestGP del 2015... icon_mrgreen.gif
Nel tempo, reclutiamo Fabry (bunion) Noemi+Ter ed iniziamo a suddividerci i compiti e a pensare a dove vorremmo andare: come da tradizione e sfruttando i potenti mezzi tecnologici a nostra disposizione (leggi: skype a manetta! 0509_si_picchiano.gif ), scegliamo una destinazione primaria (che, democraticamente, risulterà essere la Foresta Nera) ed una secondaria (la Slovenia) nel caso il meteo sia inaffrontabile dall'altra parte.
L'itinerario tedesco viene studiato da me e Fabry durante un piacevolissimo incontro in un bar di Cherasco: visto che io son già stato in Foresta Nera, spingo per creare qualcosetta di nuovo ed ottengo l'aggiuntina dei Vosgi (molto vicini) e un paio di giorni a sud di Monaco di Baviera, per vedere le meravigliose montagne al confine austriaco, dall'altro lato rispetto a quello visitato nel 2015... in un viaggio che fu. 0509_doppio_ok.gif
L'itinerario sloveno nascerà dalla mia testa qualche mese dopo e riuscirà quasi meglio di quello primario (infatti me lo conservo... non si sa mai! icon_asd.gif )... le prenotazioni saltano fuori in modo molto semplice, grazie al web e alla possibilità di disdire anche sotto data.
Da questo momento in poi, è soltanto attesa... costellata da casini inenarrabili di cui, parzialmente, ho già dissertato nel mio report del MotoAdvent 2016: in parole povere, abbiamo rischiato praticamente TUTTI e FINO ALL'ULTIMO di saltare questo viaggio.
Quando arriva il 30 luglio e saliamo in moto... è una vera e propria liberazione. 0509_campione.gif

Nota tecnica e di colore: le immagini che aggiungerò rappresentano quelli che sarebbero dovuti essere gli itinerari pianificati... già, perché a volte... è andata un po' diversamente! rotfl.gif

Ultima modifica di Bertran_de_Born il 22 Dic 2016 12:52, modificato 1 volta in totale
 
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15745032 Inviato: 22 Dic 2016 11:50
 

Giorno 1 - Sab 30/07/16 - Piemonte - Friburgo in Brisgovia



Passiamo l'ultima settimana a litigare sulla destinazione da scegliere: icon_evil.gif 0509_lucarelli.gif 0509_vergognati.gif 0510_help.gif il meteo, per la Germania, non dice nulla di buono e sembra anche peggio in Slovenia... che fare? eusa_think.gif
Negli ultimi 3 giorni le previsioni meteo migliorano leggerissimamente e la bilancia pende dalla parte della Germania, meta preferita da tutti (tranne che da me, che seguo il meteo più che le destinazioni in sé icon_cool.gif )... annulliamo le prenotazioni alternative, pur sapendo che prenderemo un po' d'acqua in terra teutonica.

La mattina del Sab, la sveglia suona prestissimo: non conosco ancora bene la mia nuova moto, le sue valigie e quant'altro e preferisco terminare i preparativi con calma.
Tutto va liscio come l'olio 0509_campione.gif e parto in orario, con destinazione area di servizio Scarmagno est, sulla A5 in direzione Aosta: per arrivarci, mi diletto con alcune strade "motivanti" delle mie parti (ad es. Cortanze e, soprattutto, la famosa Rulasa vicino a Casalborgone... 0509_banana.gif ) prima di arrivare nella pianazza di Chivasso e procedere noiosamente verso nord.
Dopo Chivasso è tutto automatico e mi ritrovo a pensare a quante piccole ma sostanziali difficoltà io abbia dovuto incontrare quest'anno, prima di poter finalmente respirare l'aria della partenza (che ha un profumo indescrivibilmente bello): mi sento grato di essere qui in questo momento, mi aggrappo a questo presente. icon_smile.gif eusa_clap.gif
Arrivo all'area di servizio in orario e trovo i miei compagni di viaggio già lì: saluti di rito e grande allegria, poi corro al bar per fare la colazione saltata a casa... tra una battuta con quel pazzo del cassiere e due risate con Noemi che mi fa compagnia, in 10 min mi son rifocillato ed esco. Prima della partenza dell'allegra brigata... arriva un gruppo di motociclistI che, toltisi il casco, si rivelano motociclistE (e pure discretamente interessanti): dov'è che andate di bello...? eusa_drool.gif icon_mrgreen.gif icon_cool.gif

La prima destinazione è il San Bernardone, altrimenti detto GSB (Gran San Bernardo): autostrada fino ad Aosta (dove ci incasiniamo subito, non ricordandoci bene qual è il bivio che prende la salita giusta verso il passo! 0509_vergognati.gif ) e poi statale fino in cima. Il tratto è sempre estremamente divertente (soprattutto perché c'è l'asfalto nuovo), nonostante i ricordi che mi si affollano in testa... l'ultima volta che ho percorso questo colle, mi sono rotto una clavicola! 0509_lucarelli.gif
Il panorama del lago sulla cima allontana i brutti pensieri e ci fa sorridere: selfie d'ordinanza, osservazione attenta delle moto di qualche "collega" già presente nel parcheggio e ripartiamo verso nord.
Primo tratto svizzero orrendo come sempre (paesaggi a parte), secondo tratto bello veloce e divertente: passo sul posto del fattaccio passato ed esorcizzo anche questo ricordo... erano due anni che aspettavo. tie.gif tie.gif tie.gif

Al termine della discesa c'è Martigny, con la splendida rotonda coi colori primari (Edo-cit.) da me amatissima (e, per questo motivo, soprannominata dal WestGP "Rotonda Bertran"! icon_mrgreen.gif ): rifornimento al distributore e ripartenza veloce. Procediamo speditamente perché la strada da percorrere è tanta... siccome vogliamo rendere più rapido e scorrevole il viaggio, ci affidiamo al navigatore del Ter, che ospita nel suo cuoricino elettronico gli itinerari partoriti da me e Fabry e "tradotti" da quest'ultimo.
Risultato tangibile: dopo 3 km stiamo già girando in tondo!!! icon_evil.gif E, come spesso accade a Martigny, fa un caldo bestia... dopo il settantordicesimo girotondo decido di battermene il belino e di affidarmi al caro vecchio googlemaps tramite il mio ancor più vecchio cellulare, mentre smoccolo come uno scaricatore di porto. 0509_vergognati.gif
Ci raccapezziamo alla bell'e meglio e ripartiamo verso Montreux: strada facendo, lasciamo il sole ed aumentano le nuvole ma, per ora, nulla di serio.

I morsi della fame si fanno sentire (non ci smentiamo mai) e decidiamo di fermarci proprio fra Villeneuve e Montreux: una sbirciata ai prezzi del menu di un ristorante sino-coreano-thai-che-ne-so poco prima del Castello di Chillon ci fa capire che mangiare in Svizzera ti può costare anche un rene e ci convince che l'acquisto di qualche bene di prima necessità in un supermercato è la miglior cosa... eusa_wall.gif
Facciamo un giretto per la bella cittadina di Montreux (caratterizzata da boutiques molto chic, peraltro... e, di conseguenza, da tanta, tanta gnugna eusa_drool.gif ), poi troviamo l'indicazione per un supermercato: parcheggiamo ed entriamo a turno... io curioso in giro e noto che pure i kebabbari costano una fortuna, qui! icon_eek.gif
Arriva il turno mio e di Fabry, entriamo, scegliamo un po' di cosine salutiste (Claudio è contagiosissimo...); poi ci piazziamo in coda dalla parte di una cassiera niente niente male... icon_cool.gif ma ci chiamano da un'altra cassa senza coda e, brontolando e smoccolando, ad orecchie basse andiamo da quell'altra parte. Maledetti ottimizzatori svizzeri! 0509_mitra.gif
Non facciamo a tempo ad uscire che sentiamo uno scroscio e vediamo i nostri compagni di viaggio che ci stanno ritirando di corsa la roba sotto la tettoia del supermercato: piove che dio la manda! eusa_wall.gif

Mangiamo frugalmente guardando le secchiate d'acqua che vengono giù... la temperatura si abbassa un po'. Il tempo del pranzo e molla un po', consentendoci di ripartire senza grossi patemi.
Attraversiamo ampie vallate, in mezzo alle quali si snoda la "Strada del Gruviera" (che fantasia questi Svizzeri! eusa_wall.gif ): dopo un'ottantina di km siamo a Friburgo (quella svizzera!), poi puntiamo verso Berna.
In questo tragitto, il navigatore inizia a renderci vario ed allegro il viaggio, creando una serie di "anellini" lungo stradine di campagna, inutili zone residenziali e paesotti... 0509_mitra.gif le maledizioni si sprecano ma tiriamo avanti, per nulla aiutati dai paesaggi più o meno sempre simili (verde, verde... e ancora verde!).
Da qui in poi, perdo completamente il senso del tempo e dell'orientamento: il navigatore continua imperterrito a prenderci in giro e le soste per raccapezzarci diventano decisamente troppe. icon_evil.gif icon_evil.gif icon_evil.gif
L'itinerario originale prevedrebbe di arrivare nei dintorni di Saint Louis - Basilea attraverso Soletta, Delemonte, Laufen per poi correre lungo il confine franco-svizzero... onestamente, non so se rispettiamo o meno quanto pianificato, in ogni caso attraversiamo i soliti paesaggi da plastico del trenino rotfl.gif ed arriviamo in Germania, dove l'ultimo tratto di statalona (o è autostrada? Le auto vanno fortissimo! icon_eek.gif ) ci porta dritti a Friburgo in Brisgovia.

Qui, stranamente, icon_mrgreen.gif il navigatore ci porta nei dintorni dell'albergo... dopo qualche ricerca lo scoviamo in una viuzza privata e parcheggiamo proprio davanti, in un paio di posti (riservati ai condomini, ma chissenefrega! tie.gif ): i poliglotti (cioè Noemi ed io) vanno all'introvabile reception a prendere chiavi ed informazioni.
Salendo al piano, comprendiamo che l'alberghetto è un misto fra un ostello ed una residenza per studenti... questa seconda parte ci viene confermata dal profumo di maria che si sente continuamente lungo i ballatoi! eusa_whistle.gif 0509_doppio_ok.gif
Spostiamo le moto nel comodo parcheggio sotterraneo, le incateniamo a dovere e saliamo a riposarci un po'... 0509_zzz.gif

In prima serata facciamo una passeggiata alla ricerca di un buon posto in cui mangiare ed arriviamo nel centro storico della bella cittadina: battezziamo la terra tedesca... scegliendo ovviamente un locale messicano, 0509_si_picchiano.gif mooolto ben frequentato peraltro! eusa_drool.gif eusa_drool.gif eusa_drool.gif
Cerchiamo di concentrarci sul cibo, nonostante le distrazioni presenti al tavolo di fianco... meno male che c'è Noemi che ci riporta all'ordine! 0510_amici.gif
Tra una vaccata e l'altra, si fa una certa ora... e siamo stanchi... in più, le previsioni meteo ORRIBILI per la giornata successiva ci impongono di andare a nannina per essere più riposati.
Ci ritiriamo nei nostri loculi e, accompagnati dal profumo di maria e dal vociare della beata gioventù, sprofondiamo nel sonno dei giusti.
 
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15745035 Inviato: 22 Dic 2016 11:56
 

Giorno 2 - Dom 31/07/16 - Foresta Nera a sud di Friburgo in B.



Pronti via belli decisi: fuori il tempo fa schifo ma, visto che non piove, niente antipioggia e duri e puri si parte alla volta della parte di Foresta Nera situata a sud della città che ci ospita! 0509_up.gif
Tempo 3 minuti (e 3 inutili giri di navigatore... 0509_mitra.gif ) e ci rifugiamo in fretta e furia sotto una balconata, aspettando che un gigantesco fortunale la pianti di rompere le balle! icon_evil.gif
Terminato il piovasco, ripartiamo ed imbocchiamo la Schauinslandstrasse (che è lunga come il nome che porta, a li mortacci de 'sti crucchi! rotfl.gif ): paesotti molto carini e puliti.

Un altro rovescio piuttosto forte fa propendere tutti per la tuta antipioggia: si prosegue con circospezione, aiutati anche da bus che procedono a velocità insopportabilmente bassa... quando le nubi permettono di spaziare sul paesaggio (poche volte, a dir la verità... c'è un tempo veramente pessimo!), si apprezza l'enorme quantità di verde che ci circonda.
A Todtnau pieghiamo verso est e, dopo poco, passiamo di fianco al massiccio del Feldberg (col suo ameno laghetto Feldsee... che manco vediamo, a causa del meteo icon_evil.gif ); nei pressi di Barental svoltiamo verso sud, sulla B500 e, complice un leggerissimo miglioramento meteo, ci godiamo talmente tanto questo tratto di strada... che ci dimentichiamo di svoltare di nuovo a destra prima dello Schluchsee e proseguiamo verso il confine meridionale della Germania! 0509_si_picchiano.gif

Arrivati alla fine della B500, ci ritroviamo alla frontiera nei pressi di Koblenz (che capiamo non essere quella grande e famosa, ma un anonimo paesotto omonimo!), realizzando che abbiamo semplicemente invertito la parte meridionale del giro... rotfl.gif eusa_wall.gif affamati, girovaghiamo per questi dintorni alla ricerca di un posto ove mettere le gambe sotto il tavolo e, dopo svariati semafori, rotonde, svolte sballate ed altro ancora, ci ritroviamo come per miracolo nel parcheggio di un Burger King (e qui scopriamo che Noemi ed il Ter ne sono degli espertoni!) ad Albbruck o dintorni.
Tra anelli di cipollazza che migliorano l'alito (soprattutto all'interno del casco...) ed altro junk-food facciamo passare un'oretta, sfruttando anche la potente wifi del locale per raccapezzarci con l'itinerario; terminato il pranzo e fatte alcune dotte dissertazioni, senza conclusione alcuna, sul fatto che qui tutti i ragazzotti appena maggiorenni hanno macchine che noi, in Italia, ci sognamo a 40 anni suonati, icon_eek.gif attendiamo che il tempo migliori leggermente (non piove più e, ogni tanto, c'è persino un timido solicello) e ci rimettiamo in viaggio.

Procediamo verso ovest ed arriviamo a Bad Sackingen; qui pieghiamo verso nord e Schopfeim, dove prendiamo la 317... scoprendo che il timido solicello di prima sta da un'altra parte, mentre noi stiamo tirando dritti verso un'enorme massa nera di nuvole. icon_eek.gif eusa_wall.gif
Lungo la Wiesental prendiamo altra acqua e la disperazione prende il sopravvento: sapevamo che il meteo non ci avrebbe aiutato, è sempre meglio essere in moto sotto la pioggia che a piedi sotto il sole... però così è troppo! C'è una foto che testimonia questo mio stato d'animo... 0510_sad.gif
A Schonau procediamo nuovamente verso est e verso lo Schluchsee, per completare la parte inferiore del "8": tempo variabile, in via di miglioramento.
Arrivati nei pressi del lago, andiamo verso nord e poi svoltiamo a destra per passare di fianco al Titisee, altro laghetto molto carino; qui non ci fermiamo, sia per la stanchezza accumulata guidando "rigidi" a causa della pioggia, sia per l'orario, e proseguiamo lungo strade di fondovalle (caratterizzate da rotonde enormi che non servono a niente! 0509_down.gif ) verso Friburgo, accompagnati da un pazzo con una macchinetta che pretende di gareggiare... praticamente, il Mattia tedesco! 0510_amici.gif

In albergo lo scazzo prende il sopravvento ma abbiamo la necessaria lucidità per prendere un'ottima decisione: andare a mangiare dove ci ha consigliato una delle receptionist, ovvero al Martin's Brau.
Dopo una passeggiatina rigenerante, ci ritroviamo nel vicoletto che ospita il locale, che si rivela un birrificio di prim'ordine, arredato alla tedesca, con tini-filtri e caldaie in rame, spazioso e curato. 0509_doppio_ok.gif
Prendiamo possesso di un tavolaccio di legno al fondo del locale, ordiniamo birrazza come se non ci fosse un domani e scopriamo che è pure buona! 0509_banana.gif 0509_banana.gif 0509_banana.gif
Passiamo ad ordinare (abbastanza al buio) ricette tipiche locali e, dopo un po' d'attesa, ci troviamo davanti piatti succulenti che ci scofaniamo senza alcuna pietà, come da tradizione. 0509_lucarelli.gif
Pieni come delle astronavi, a fine cena ci concediamo due passi in centro a Friburgo... cercando di evitare di cadere nelle tipiche canale per l'acqua che, furbescamente, i crucchi han piazzato proprio in mezzo alle vie; già, cercando... perché Claudio ci finisce dentro con tutte le scarpe e si guadagna una Tedescona in isposa, da "ritirare" quanto prima (la tradizione di Friburgo è che chi finisce in canaletta si deve sposare in città). rotfl.gif rotfl.gif rotfl.gif
Presto siamo costretti a ripiegare verso l'albergo da una brezzolina gelata niente male, per il turismo a piedi c'è sempre tempo!
 
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15745044 Inviato: 22 Dic 2016 12:05
 

Giorno 3 - Lun 01/08/16 - I Vosgi



Le previsioni per oggi sono ottimali... evviva! 0509_campione.gif 0509_banana.gif
Ci prepariamo velocemente e partiamo verso ovest: passiamo il Reno (che costituisce frontiera naturale fra Alsazia e Germania) e subito ci incasiniamo 0509_si_picchiano.gif (per una volta, non mi fido del navigatore - mi sono preparato un foglietto che attacco col nastro americano al cruscottino... ma si strappa nel giro di 5 km! - e sbaglio portando tutti chissà dove)! Gironzoliamo fra mille paesotti che finiscono tutti per -heim... icon_rolleyes.gif dopo che abbiam finito di piantar del casino, prendiamo la direzione corretta ed arriviamo a Ostheim (che fantasia, eh! rotfl.gif ): da qui, proseguiamo verso Ribeauvillé e ci godiamo lo spettacolo dei tre castelli che dominano questa cittadina alsaziana. 0509_up.gif

La strada si restringe un pochino e si passa dal paesaggio aperto della pianazza all'ombra ed al verde dei boschi: dopo il Col Haut de Ribeauvillé e la Goutte St. Blaise, arriviamo a Sainte Marie aux Mines... se non fossi troppo motociclista infoiato (e fossi il serioso ing. minerario che dovrei essere secondo mia madre! eusa_think.gif icon_rolleyes.gif icon_asd.gif ), mi fermerei a visitare questo villaggio, sede di un'antica miniera d'argento, ed il suo museo... invece sono come sono e proseguo senza annoiare i miei compagni di viaggio. icon_twisted.gif
La strada si snoda allegra ed invitante verso sud: in rapida successione, tra folti boschi, improvvise aperture su vallate molto belle e curve divertenti, incontriamo i colli des Bagenelles, du Pré de Raves, du Bonhomme, du Louschbach, du Calvaire ed arriviamo al Lac Blanc.

Sulle rive di questo lago, pranziamo velocemente... sferzati da un venticello gelido che è un piacere! icon_eek.gif
Dopo aver riempito le panze, continuiamo a scendere di quota (attraverso strade indubbiamente divertenti) verso una tappa importante di questo giretto: Colmar, la Piccola Venezia.
Arriviamo in città e la prima cosa che facciamo è parcheggiare le moto in pieno divieto di sosta, tra una chiesa ed un parcheggio a pagamento: Edo ci ha proprio insegnato bene! 0509_up.gif tie.gif
Seconda cosa fatta: selfie insensati davanti ad una vetrina a specchio... e dai, sembra fatta apposta! icon_cool.gif
Terza cosa: mentre Noemi ed il Ter tentano di farsi selfie pieni di smancerie e sbaciucchiamenti, io rovino loro tutte le foto facendo delle facce... e scatenando l'ilarità di qualche turista! icon_xd_2.gif icon_xd_2.gif icon_xd_2.gif
Finito il cazzeggio iniziale, ci dedichiamo al turismo passeggiando per le vie del centro storico, costeggiate da belle casette a graticcio in stile alsaziano: tra le tante bellezze della cittadina, apprezziamo la Collegiata di San Martino (gotica, meravigliosa) e la Casa Pfister (tipica costruzione cinquecentesca con affreschi e balconate in legno).

Finito il giro di Colmar, ripartiamo (senza aver preso multe per divieto di sosta, peraltro icon_mrgreen.gif ) verso ovest e percorriamo la D417: dopo Soultzeren la strada si fa divertente e passiamo il Col de la Schlucht e poi ancora, tra laghi e boschi, il Col de Bramont, il Col du Moorfeld e il Col du Haag prima di giungere al Gran Pallone, la cima più alta dei Vosgi. 0509_doppio_ok.gif
Passiamo ancora i colli de Silberloch e de Herrenfluh ed arriviamo a Cernay, da dove imbocchiamo (già un po' scoppiatelli) la N66 di nuovo verso ovest, per andare a vedere la seconda cima importante, ovvero il Ballon d'Alsace (per gli amici: Pallone d'Alsazia): niente da segnalare, a parte la sosta-merenda nel piazzale di un supermercato (con Francesini che s-ciancano con cinquantini smarmittati 0509_down.gif e milfone che pedalano amabilmente in bici... 0509_up.gif eusa_drool.gif ) ed il colletto de Bussang.
Dopo Saint Maurice sur Moselle si inizia a salire verso il Ballon d'A., passando anche l'omonimo Col du Ballon: i paesaggi sono sempre molto belli, i Vosgi non sono montagne altissime ma offrono scorci veramente stupendi. eusa_clap.gif
A malincuore, scendiamo dalle amate vette, attraversando villaggi come Oberbruck, Masevaux e Guewenheim... nella pianazza vicino a Mulhouse ci incasiniamo come al solito 0509_si_picchiano.gif e prendiamo una strada a caso verso Friburgo (tanto il giro è finito!), avendo però l'accortezza (o il c.u.l.o!) di passare proprio sulla presa d'acqua della centrale idroelettrica di Fessenheim, posta vicino a quella nucleare omonima (provvista dei due più vecchi reattori funzionanti in Francia e quindi contestatissima dai locali).
Parecchio euforici nonostante la stanchezza (saranno le radiazioni... icon_mrgreen.gif ), facciamo qualche foto e riprendiamo il viaggio, tornando a Friburgo in prima serata, contenti e soddisfatti per il bel giro ed i bei posti visti.

La sera, decidiamo di sfruttare il fantastico servizio-foresteria dell'albergo e tentiamo di occuparne la cucina... purtroppo, prima di noi è arrivata una nutrita frotta di asiatici, i quali si mettono a bollire cinquantamila kg di verdure che mangiano poi scondite... creando odori orripilanti per tutto l'ambiente (senza parlare dei rumori...). 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif icon_evil.gif icon_evil.gif icon_evil.gif
Quando liberano la cucina, ci fiondiamo noi... e via con la pastazza al sugo, alla faccia di 'sti barbari!
Dopo cena, ci roviniamo la digestione guardando il meteo per l'indomani: variabilissimo ma tendente al brutto, ci toccherà prendere altra acqua...
 
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15745050 Inviato: 22 Dic 2016 12:13
 

Giorno 4 - Mar 02/08/16 - Foresta Nera a Nord di Friburgo in B.



... e le previsioni meteo non sbagliano, precise come i Tedeschi. 0510_sad.gif
Cielo plumbeo, pure un po' freschetto, e già il magone perché questo di oggi doveva essere uno dei giri-clou del viaggio: da Friburgo a Baden-Baden, e poi ritorno passando da Triberg (teatro di magnifici ricordi motociclistici di un viaggio che fu). Che spettacolo di giro!!! GRRR!!! icon_evil.gif
In ogni caso, NON facciamo colazione in modo da rendere più spedite le operazioni pre-partenza e ci ripromettiamo di farla più tardi, avendo imparato che ci sono delle specie di bar-panetterie-pasticcerie che fanno al caso nostro e che si chiamano "bäckerei".
La prima missione è cercare di leggere un'insegna con su scritta 'sta roba prima che i morsi della fame ci costringano a scuoiarci a vicenda... 0509_si_picchiano.gif ed evitando di fare del casino per la strada.

Usciamo - con l'abituale fatica - da Friburgo (sempre grazie alla magnificenza dei navigatori che portiamo con noi...) e ci dirigiamo verso Waldkirch, già completamente antipioggia-muniti (e meno male). Fra qui e Haslach troviamo una scritta "bäckerei" e ci fermiamo alla rinfusa nel piazzalotto antistante, preparandoci alle consuete libagioni mattutine.
Entriamo nel locale e ci appare la mistica visione di una panettiera-pasticciera che fa dimenticare immediatamente la fame di cibo, sostituendola con una di altra natura... e che natura!!! eusa_drool.gif eusa_drool.gif eusa_drool.gif Come faccia ad impastare con quelle belle manine così curatine non si sa... ma onestamente non ce ne frega un accidente e la fantasia corre altrove! eusa_drool.gif eusa_drool.gif eusa_drool.gif
Io le comprerei tutto il negozio ma cerco di riavermi e prendo una specie di cappuccino ed una pasta, sedendomi insieme agli altri ad un tavolino.
Come nella migliore delle trame, arriva un imprevisto a distogliermi dai miei lubrichi pensieri: entra un signore veramente spettacolare, che assurge immediatamente ad eroe di giornata. Sui 60 anni, capelli leccatissimi con forfora tenuta bene in piega da un prodotto viscidissimo ed untissimo, abbigliamento trasandato, andatura caracollante, gestualità lenta e scoordinata... e soprattutto: cassetta da 6 contenente bottiglioni di superalcoolici da riempire alla bisogna! UN PROFESSIONISTA! 0509_up.gif 0509_campione.gif rotfl.gif

Stabilito che da grande finirò come lui proprio a causa di panettiere come lei... finiamo colazione e ce ne andiamo, dando un ultimo sguardo alla bionda meraviglia dietro al bancone (ed evitando di dar corda alla sua attempatella collega, che ci ricopre di sorrisoni... sempre così, finisce! eusa_wall.gif ).
Ripartiamo verso nord e lambiamo Biberach ed Oppenau, non vedendo praticamente un accidente del paesaggio circostante per colpa delle nuvole basse: 0509_mitra.gif venire da queste parti e non vedere il panorama è come andare in moto lungo la B500 e non poter tirare... ah, ok, è la stessa cosa. GRRR!!!
Sosta in uno dei pochi posti in cui le nuvole ci consentono di vedere a più di 50 m: ci va di c.u.l.o perché siamo proprio dietro al Mummelsee, nei dintorni di un parco regionale, e sfruttiamo il punto panoramico per farci una cultura, osservare le modalità di coltivazione di cava in Germania e fare qualche foto scema davanti alla mucca simbolo del luogo. icon_asd.gif

Ripartiamo verso Baden Baden, amena cittadina che attraversiamo infreddoliti per piegare verso est e poi, a Gernsbach, verso sud: continua a piovere a tratti e la temperatura non accenna a salire, benediciamo tute imbottite e antipioggia e andiamo avanti da veri bikers, nonostante l'enorme rammarico di non poterci godere la bellezza di questi luoghi come si deve.
Prima di Freudenstadt, sosta-cambio acqua al canarino in un paesello deserto, nei pressi di una fontanella con acqua a temperatura vicina allo zero assoluto... poi, vicino a Baiersbronn, ci fermiamo per il pranzo, scegliendo con cura il miglior Lidl della zona... al banco-panetteria acquistiamo qualche genere di prima necessità (affascinati, anche qui, dalla commessa niente male... icon_mrgreen.gif ) e mangiamo come facoceri tra il muro del supermercato ed un giardinetto (dove il sottoscritto non manca di innaffiare le piantine, avendo saltato la precedente sosta 0509_vergognati.gif ). Chiudiamo il lauto pranzo con un "caffè" preso da una macchinetta superavveniristica presente all'entrata del Lidl: se le chiedi un caffè lungo... te ne dà un litro e mezzo e fattelo piacere!!! Vero, Claudio...? 0509_si_picchiano.gif

Passiamo Wolfach (bella cittadina dove ci sono le ambulanze più belle che io abbia mai visto... questi girano in Audi Q5! icon_eek.gif ) e ci avviciniamo ad un'altra meta importante del nostro viaggio, ovvero Triberg, patria degli orologi a cucù.
Attraversiamo il paese (che mi ricordavo bene, col suo enorme negozio di cianfrusaglie rumorosissime e il cucù gigantesco con orsacchiotti, marmotte e quant'altro che girano sul tettuccio davanti all'entrata) e decidiamo di andare a vedere un pubblicizzatissimo orologio a cucù descritto come il più grande del mondo, nelle vicinanze di Schonach.
Arriviamo, parcheggiamo e non c'è nessuno in giro. Mah. Saliamo alla casetta che ospita 'sta meraviglia del mondo e sembra chiusa... apriamo la porticina ed entriamo in uno shop di ciapapuer ricavato nella parte anteriore di una sala-macchine con ingranaggi in legno, che garantiscono i movimenti del cucù. Carino ma... niente di eccezionale! E ci fanno pure pagare per la visita! icon_evil.gif
Ci spiegano che, ogni mezz'ora, esce il cucù dalla sua casetta... così ci precipitiamo sul retro per vedere cotanta meraviglia, immaginandoci un metro cubo di cucù che esce e grida ai quattro venti... icon_asd.gif invece, dopo qualche minuto, fa capolino un ligneo uccelletto che sussurra dimessamente, pure un po' storto. Ci guardiamo esterrefatti e decidiamo che, con quello che abbiamo pagato, conviene sfruttare il luogo in altro modo e così facciamo i deficienti nell'adiacente parchetto per bimbi. 0509_banana.gif

Finita la festa, torniamo alle moto e scambiamo due parole con una coppia di motociclisti toscani, anch'essi piuttosto delusi dal cucù più scarso del mondo... li salutiamo augurando loro buon viaggio e ripartiamo verso sud, non mancando di fare qualche giro su e giù dalla via principale di Triberg per vedere - qui sì - dei gran cucù che meritano! 0509_up.gif
L'ultima parte della B500 sarebbe veramente da sturbo (soprattutto nei dintorni di Furtwangen) ma il meteo non ci aiuta, regalandoci ancora strade umide e pioggia a tratti... arriviamo speditamente a Friburgo e, qui, ci separiamo: Fabry, Noemi e il Ter decidono di buttarsi sul turismo più bieco, cambiandosi al volo e dirigendosi verso il centro città, mentre io e Claudio ci dedichiamo alla preparazione dei bagagli per il giorno successivo e a qualche momento di meritato riposo al caldo.

Trascorriamo poi la serata in allegria nello stesso locale apprezzato due sere fa, insieme ad una coppia di amici di Fabry trasferitisi qui: dopo qualche birra e le tradizionali libagioni, torniamo in albergo e andiamo a nanna presto.
Domani ci attende il trasferimento ad est... si va in Baviera! 0509_campione.gif
 
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15745057 Inviato: 22 Dic 2016 12:22
 

Giorno 5 - Mer 03/08/16 - Friburgo in Brisgovia - Monaco di Baviera via Bodensee



La mattina parte subito bene: il cielo non è granché e io, dopo aver caricato ordinatamente Durgā, cerco di spostarla dimenticandomi il bloccadisco... così mi ritrovo il parafango anteriore con una minuscola scheggiatura che mi rovina irrimediabilmente la vacanza (ed un bel pezzo di vita!)! icon_evil.gif 0509_mitra.gif
Partiamo in gran pompa e il sole inizia a far capolino tra le nuvole, il che ci rinfranca non poco; manca ancora un po' di grinta perché, come il giorno precedente, siamo digiuni.
Lungo il tragitto, ci fermiamo in un ameno paesello dove troviamo l'immancabile "bäckerei": anche in questo caso (dev'essere un'abitudine...), ottima signorina e ancor migliore mammina, un'accoppiata vincente! icon_cool.gif eusa_drool.gif Mangiamo paste e pasticcini fuori dal locale, mentre la milfona si occupa di asciugare i tavolini del dehors ammirando le nostre cavalcature e la nostra maschia italianità. BRAVA! 0509_doppio_ok.gif

Riprendiamo il viaggio e, giunti ad Hagnau, iniziamo a costeggiare il lago di Costanza: tra Lindau e Bregenz decidiamo di percorrere il lungolago e facciamo bene perché, tra sole, ragazzine in bikini e ville da ricconi, il panorama è proprio carino. 0509_up.gif
Pieghiamo verso est, accompagnati da un dirigibile che vediamo svolazzare in cielo già da parecchi km; attraverso la Riedbergstrasse giungiamo a Sonthofen (ci ero già stato per ragioni di lavoro e me la ritrovo in questo viaggio... un piacere nel piacere!); tra Bad Hindelang e Oberjoch saliamo lungo un passo parecchio curvoso e divertente; 0509_banana.gif poco oltre, a Nesselwang, abbandoniamo le montagne e ci addentriamo nella parte collinosa-pianeggiante di Baviera, tra morbidi pendii e l'immancabile verde ovunque.
Nulla da segnalare, a parte qualche deviazione ad anello che ci regala il solito navigatore (che ormai ci ha preso gusto a farci visitare zone residenziali... 0509_mitra.gif ) ed una merendina consumata frugalmente a bordo strada, tra una fontana ed un negozietto.

Più ci avviciniamo a Monaco e più fa caldo (e meno male!)... un po' per la stanchezza, un po' per la scarsa dimestichezza con questi luoghi semisconosciuti, ci aspettiamo di entrare in città da un momento all'altro e, invece, sembra che la periferia di Monaco si estenda all'infinito! icon_eek.gif icon_eek.gif icon_eek.gif
Chissà dove, intorno a questa metropoli, lungo un tratto a più corsie, veniamo sorpassati dal più tamarro della Germania: supersportiva sotto le chiappe, costume da bagno E BASTA, infradito e paraschiena (la sicurezza non è mai troppa eh...). E mossettine in sorpasso tipo pieghe al Mugello. Bravissimo, oggi hai vinto tu!!! 0509_down.gif 0510_amici.gif
Dai e dai, arriviamo a Monaco ed esultiamo come se avessimo vinto una gara... veniamo premiati da un traffico pazzesco, che ci dobbiamo sorbire anche sotto gallerie e sottopassaggi senza poter esagerare coi sorpassi tra le corsie.
Dopo un altro po' di sofferenza, riusciamo a trovare il bandolo della matassa ed arriviamo nel piazzale antistante il nostro albergo in zona-fiera, che si presenta subito benissimo: viavai di gente di ogni Paese, turisti/e, reception di classe, ecc...
Qui ci trattiamo bene! 0509_doppio_ok.gif

A me, Claudio e Fabry viene assegnata una camera di dimensioni bibliche, in cui staremo comodissimi, ed anche Noemi ed il Ter non sono meno fortunati; il parcheggio sotto l'albergo è spaziosissimo e ci permette di fare le cose con calma, anche se litighiamo ogni volta con la rigidissima porta d'ingresso.
Dopo un po' di riposo in camera, ci ritroviamo per cena ancora stanchi e decidiamo di non andare troppo lontano: così ci rechiamo in un locale italiano a pochi metri dall'albergo e mangiamo una pizza e mezza a testa senza grossa soddisfazione, serviti da camerieri antipaticissimi... che piacere essere accolti così dai compatrioti in terra straniera! 0509_mitra.gif 0510_amici.gif
Torniamo in albergo e andiamo a letto velocemente, scoppiati come siamo...
 
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15745066 Inviato: 22 Dic 2016 12:32
 

Giorno 6 - Gio 04/08/16 - Baviera di sudest



Questa è una giornata "incasinata": la coppietta vuol fare la coppietta 0509_banana.gif e, quindi, decide di lasciare la moto ferma per un giorno e di fare turismo spinto per Monaco e dintorni mentre Claudio, Fabry ed io, tarantolati a causa del sole pieno che brilla in cielo, ci apprestiamo ad aggredire la Baviera di sudest. icon_twisted.gif
Questo report tratterà del nostro viaggio motociclistico: lascio quindi a Noemi e al Ter l'incombenza di raccontare, se vorranno, la loro giornata!
Colazione tutti insieme, sgomitando come pazzi per trovare un posto a sedere e battere sul tempo le formiche asiatiche che si affollano per la sala... 0509_mitra.gif fortunatamente, una carinissima cameriera di origine italiana ci riserva un posto davanti alla reception e stiamo belli comodi, mentre ci godiamo cibo e turiste. 0510_abbraccio.gif

Salutiamo i nostri compagni di viaggio, saliamo sui nostri destrieri e partiamo nel sole... che meraviglia!
Fino a Miesbach niente di che: pianazza.
Poi costeggiamo lo Schliersee ed iniziamo ad addentrarci in verdi paesaggi montani; da Bayrischzell in avanti la strada si fa divertente e motivante e noi non ci facciamo certo pregare... 0509_banana.gif fino a ridiscendere verso Oberaudorf e la valle dell'Inn, che attraversiamo giungendo in Austria.
Passata la vallata torniamo a salire verso est e, a Reit im Winkl, torniamo in Germania; da qui, percorriamo un centinaio di meravigliosi km tra le montagne bavaresi, lungo una vallata contraddistinta dalla massiccia presenza di laghi e laghetti di ogni dimensione e forma.
Giunti a Berchtesgaden, già vista in quel viaggio che fu, pregustiamo la meraviglia che ci attende: la nota Rossfeldpanoramastrasse, ovviamente a pagamento (com'è uso in zona)!

Ci attardiamo al "casello" e, espletate le formalità economiche, partiamo spediti; visto che siamo rapiti dai panorami intorno a noi, guidiamo come delle beline 0509_si_picchiano.gif e veniamo superati quasi subito da un motociclista old-style che guida una moto old-style anni '90 in modo molto old-style... ma noi proseguiamo così, felici di poterci godere tanto spettacolo.
L'asfalto non è certo perfetto - anche se non è pessimo, in sé - in quanto un po' umido per le piogge dei giorni precedenti ma tutto il resto è talmente bello da valere il viaggio.
In particolare, la parte alta della Rossfeldstrasse è uno spettacolo assoluto sia in termini "prestazionali" (strada larga e tracciato che invita alla delinquenza 0509_vergognati.gif ) che paesaggistici: le spianate in cima consentono di osservare tutto il panorama circostante a 360°, quindi si sprecano selfie di gruppo (grazie a Claudio, che ha imparato come tenere il telefono per i selfie... icon_asd.gif ) e foto varie.

Inizia la discesa: dopo una finta sosta vicino ad uno shop che scambiamo per un posto in cui mangiare (qui apprezziamo, però, una coppia padre-figlia, ognuno con la sua moto, in viaggio insieme... 0510_abbraccio.gif una vera bellezza) proseguiamo ancora ed arriviamo nei pressi di un localino carino piazzato tatticamente in un posto fantastico, con vista sul Nido dell'Aquila (ricordate, quel viaggio che fu...?). Decidiamo di fermarci per il pranzo.
Veniamo accolti da una bella ragazza eusa_drool.gif alla quale riusciamo ad ordinare, in modo più o meno pittoresco, tre specie di taglieri misti tipici della zona... senza sapere esattamente cosa ci arriverà da mangiare! Sul bere, nessun dubbio: birrazza e buonanotte.
Il solicello ci scalda un pochino, la birra fa il resto e i sorrisoni che ci fanno alcune grannies al tavolo di fianco ci sembrano meno terribili di quello che sono... 0509_lucarelli.gif fortunatamente, veniamo portati ad una realtà migliore dall'arrivo della bella ragazza che ci porta circa 20 kg di roba di ogni tipo, che addentiamo senza pietà.

Il suono acuto degli scarichi di qualche moto che passa ci ridesta: a panza piena paghiamo il giusto, strizziamo l'occhietto alla bella ragazza e ripartiamo.
Arriviamo all'ingresso nord della strada a pagamento, lo passiamo e giungiamo ad Oberau; da qui torniamo lemme lemme verso Berchtesgaden da cui, a differenza del viaggio della mattinata, prendiamo la statale 20 verso nordovest.
Più si scende verso le pianure e più il caldo si fa sentire... così ci ritroviamo a dover prendere una decisione: proseguire lungo l'itinerario pattuito, passando a nord del lago Chiemsee via statali, oppure sfruttare la pallostrada gratuita per far prima...? eusa_think.gif
Optiamo per la seconda soluzione, tanto la parte bella della giornata l'abbiamo già gustata...

Nei dintorni di Bernau am Chiemsee usciamo dall'autostrada e ci dirigiamo verso il lago, giusto per curiosare un po' intorno all'isoletta con una specie di "reggia" sopra... il caldo è massacrante ma scopriamo che la strada lungolago è un vialone alberato parecchio ombreggiato e ne approfittiamo.
Ad un certo punto, decidiamo che abbiamo una sete boia (eh, buoni i salumi e formaggi bavaresi... ma poi... eusa_wall.gif ) e ci fermiamo vicino ad una specie di spiaggetta attrezzata, nel verde, in un baretto molto carino vista bikini.
Il parcheggio è una radura inghiaiata che ci mette un po' di apprensione per le manovre... a scanso di equivoci, io mi metto girato già nel senso dell'uscita e ben distante da strani mezzi da merenderos che ci circondano... ho come un presentimento...
Beviamo come cammelli, ci godiamo un po' di panorami anche qui, ci riposiamo un pochino e torniamo al parcheggio: qui, l'imperatrice dei merenderos, alla guida di un camper, è alla settantordicesima manovra... 0509_si_picchiano.gif un po' troppo vicino a noi... ci spostiamo un pelo, io inizio a raccogliere scommesse sul fatto che beccherà presto un albero... e PAM! 0510_regolamento.gif Con l'ultima manovra inutile prende in pieno una pianta! Lo sapevooo! 0509_campione.gif
Fabry mi guarda come se fossi Nostradamus ma non è il caso... era troppo facile!
Scrollando il testone riprendiamo il nostro viaggio di ritorno, cercando di tenere da parte le energie che ci serviranno per la serata che abbiamo in mente...
Il solito tempo biblico per poter entrare in città, e siamo all'hotel.

Ci sistemiamo per benino icon_cool.gif e, nel tardo pomeriggio, siamo pronti a raggiungere Noemi e Ter che, tornati nella capitale bavarese, dopo il loro giro, ci attendono in centro.
L'idea è di cenare e passare qualche ora alla Hofbräuhaus, storica birreria di Monaco: visto il tasso alcoolico previsto, noi ci arriviamo belli come il sole in taxi e troviamo i nostri scosciatissimi compagni di viaggio lì nelle vicinanze. 0509_si_picchiano.gif
Foto di rito di fronte all'entrata della birreria e poi via, alla ricerca di un posto a sedere! Impossibile trovare un tavolo libero nella sala principale (e meno male! C'è una tipica banda bavarese che, come sempre succede qui, "allieta" i presenti con qualcosa di più simile al rumore che alla musica... 0509_si_picchiano.gif ), idem in cortile... così veniamo sistemati in un'ala laterale non troppo discosta dal corpo principale del locale, dove possiamo goderci la cena in allegria ma senza disintegrarci i timpani.
Ordiniamo i giusti litri di birra, gli stinchi e le altre leccornie locali e mangiamo a quattro palmenti, insolentendo il cameriere di turno. rotfl.gif

Pieni come delle astronavi, usciamo da questa icona bavarese e facciamo una passeggiata per il centro storico, guidati da Noemi e Ter che ormai lo conoscono quanto gli autoctoni: tra foto improbabili, fontane potenzialmente galeotte eusa_drool.gif eusa_drool.gif eusa_drool.gif ed edifici storici, la serata passa in allegria.
Torniamo in albergo (non ricordo come... ma soltanto la guida racing-squinternata del taxista! Ad ogni viaggio ci tocca il taxista pazzo... ma com'è 'sta storia?!? icon_eek.gif eusa_wall.gif rotfl.gif ) e parliamo dell'indomani: le previsioni meteo sono le peggiori possibili e dobbiamo trovare qualcosa da fare se non andremo in moto...
 
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15745070 Inviato: 22 Dic 2016 12:36
 

Giorno 7 - Ven 05/08/16 - Museo BMW

... e viene giù che dio la manda.
Mai vista una roba così.
0509_mitra.gif 0509_mitra.gif 0509_mitra.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif eusa_wall.gif 0510_sad.gif 0510_sad.gif 0510_sad.gif
Ci vuol poco a decidere cosa fare: si sta giù, ci si scafunna una colazione come si deve e si va al museo BMW, che sembra un po' l'unica cosa che piace a tutti ed in grado di farci salvare capra e cavoli. Personalmente sono incavolato come un cheyenne, icon_evil.gif perché anche il giro di oggi non era male... ma è inutile partire con un tempo così.

La coppietta ci crede in moto - GRANDISSIMI! - mentre noi preferiamo i mezzi pubblici: ci facciam spiegare il tragitto, facciamo di testa nostra icon_mrgreen.gif e in men che non si dica siamo al museo.
Essendo in Crucconia, sulla metro ci sono i controllori che fanno davvero il proprio mestiere: nella fattispecie, si tratta di due valchirie di un metro e ottanta per ottanta kg 0509_lucarelli.gif che ci chiedono il biglietto. Noi glielo mostriamo e ci sorridono così tanto che, secondo me, ci fanno anche qualche pensiero maialotto... visto che noi non rispondiamo a dovere eusa_naughty.gif eusa_naughty.gif eusa_naughty.gif passano a due ragazzotti senza biglietto, li sgridano tantissimo, 0510_amici.gif chiamano la polizia, li fanno scendere alla prima fermata... e probabilmente li legano, imbavagliano e sculacciano per ore! icon_eek.gif

Prima di entrare al museo prendiamo un po' d'acqua... poi, all'arrivo dei due fidanzatini, facciamo il nostro ingresso a suon di selfie (sempre grazie Claudio! icon_mrgreen.gif ) ed iniziamo il giro tra le bellezze a due, tre e quattro ruote della casa bavarese.
Evito di descrivere - anche perché non è che mi ricordi tutto! - tutto ciò che abbiamo visto: da rimarcare una vecchia BMW convertibile, di cui io e Fabry non capiamo nulla nonostante le spiegazioni della signorina che, solerte, arriva in nostro soccorso alla vista delle nostre faccine curiose... eh già, tutti i nostri neuroni sono rapiti dalla sua camicetta esplosiva, eusa_drool.gif eusa_drool.gif eusa_drool.gif con i bottoni così tirati da rischiare di partire da un momento all'altro! 0509_doppio_ok.gif

In ogni caso, il museo è interessante ed il percorso è intelligente e razionale (come potrebbe non esserlo, in Germania?). Vale la pena visitarlo, se si riesce!
Discutibilissimi i prezzi degli shop e dei ristorantini interni: meglio uscire e sfasciarsi il fegato in qualche McDonald's o BurgerKing o simili... cosa che puntualmente facciamo in centro, dopo un viaggetto di una mezz'oretta scarsa.
Prendiamo ancora un pochino d'acqua gironzolando qua e là, poi decidiamo di tornare in albergo: prepareremo già qualche bagaglio per la partenza dell'indomani.

Per la serata, decidiamo di fare gli splendidi: gironzoliamo per il quartiere alla ricerca di un buon posto, approfittando del fatto che ha smesso di piovere... e troviamo un simpatico localino greco. SPETTACOLO.
Ci godiamo l'ultima serata in terra bavarese tra moussaka, souflaki e tzatziki alla faccia dello stinco alla birra, ci costruiamo un alito fantastico che ci accompagnerà per tutto il viaggio di ritorno e buonanotte! 0509_si_picchiano.gif
 
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15745081 Inviato: 22 Dic 2016 12:49
 

Giorno 8 - Sab 06/08/16 - Da Monaco di Baviera a casa, via Brennero



La mattina dopo che è piovuto, di solito, fa fresco.
Stamattina c'è un bel sole... non farà mica fresco fresco! eusa_think.gif
E poi, se faccio una buona colazione (contornato da giovani e piacenti turiste biondazze eusa_drool.gif ), ho le calorie necessarie per contrastare qualsiasi clima rigido...
Con in testa questi ragionamenti, compongo per l'ultima volta - in questo viaggio - il bagaglio; icon_cry.gif lo stesso fanno i miei compagni d'avventura.

Caricate le cavalcature, partiamo: abbiamo deciso di comune accordo di tornare percorrendo una parte del giro che si sarebbe dovuto fare ieri, quindi puntiamo verso sud ed i due laghi Kochelsee e Walchensee.
Tutta pianazza assoluta fin dopo Benediktbeuern, poi si inizia a salire seriamente fra i due laghi: paesaggi meravigliosi con la luce del mattino ma... qui non si può andare avanti con un freddo del genere, siamo vicini allo zero! icon_eek.gif Non so come fare e tremo come una foglia... alla fine, chiedo di fermarci e indosso sotto la tuta un pile supplementare e sopra di essa l'antipioggia.
Da qui in poi, dopo pure una bella pisciatina rigenerante, il viaggio è tutta un'altra cosa e me lo godo come si deve. 0509_campione.gif

Dopo il secondo dei due laghi si incontra Krün e poi ancora Mittenwald, dopo cui si entra in Austria: la discesa verso la valle dell'Inn è sempre carina perché permette di spaziare con lo sguardo lungo tutta la vallata... tranne quando si incontrano le rampe di frenata per i TIR (fantastiche)! 0509_si_picchiano.gif
Giunti nel fondovalle, ci dirigiamo verso Innsbruck: abbiamo deciso, per brevità, di prendere l'autostrada del Brennero per tornare in Italia, nonostante immaginiamo tutti il livello di traffico che incontreremo... beh, esso supera ogni immaginazione. icon_eek.gif eusa_wall.gif
Già ben prima del confine, code su code e merenderos a farla da padroni.
Poca voglia di perdere tempo e... superando tra le file di auto, ci muoviamo il più agilmente possibile verso il confine.

Arrivati in Italia, le cose non migliorano (anche se il clima si fa decisamente e progressivamente più dolce), anzi: a tratti il traffico è fermo e ci costringe ad utilizzare la corsia d'emergenza per evitare guai peggiori... 0510_amici.gif eusa_naughty.gif subito dopo uno di questi tratti, utilizzato per sorpassare una lunga colonna di TIR, ci ritroviamo a rientrare in corsia di marcia proprio di fianco a tre pattuglie della PolStrada... icon_mrgreen.gif 0509_lucarelli.gif allarghiamo le braccia come a dire "Oh, se non facciamo così..." e vediamo distintamente un agente farci un gesto di comprensione e complicità! 0510_five.gif 0509_doppio_ok.gif
Fino al Garda è quasi-coda continua; quando prendiamo la A4 la accogliamo come una liberazione.
Nei dintorni di Brescia prendiamo la A21 nel sole e nel caldo d'agosto, fermandoci un paio di volte per mangiucchiare qualcosa e riposarci un po'.
Nel tardo pomeriggio, salutiamo Noemi, il Ter e Claudio che proseguono verso Torino ed io e Fabry usciamo ad Asti est: Fabry ha ancora un'ora e passa di strada, io sono arrivato.

Ringrazio tantissimo i miei compagni di viaggio per la loro pazienza ed amicizia incondizionata: 0510_abbraccio.gif complice il periodo non proprio positivo e lo stress conseguente, in qualche momento del viaggio credo di essere stato ben meno che sopportabile.
Fra l'altro, senza la loro memoria, non sarebbe stato possibile metter giù questo report: soltanto la mia non sarebbe stata mica sufficiente! Fra l'altro, come pretendere di ricordarsi tutto a tale distanza temporale dagli eventi... mi riprometto, per i viaggi futuri, di rifare il "report itinerante" come in occasione della vacanza pirenaica, altrimenti... è una faticaccia! Vorrà dire che il gruppo mi offrirà una birra (buona ed abbondante! icon_mrgreen.gif ) al giorno per il tempo vacanziero che sacrificherò per scrivere...
Sempre bello viaggiare con tutti voi: siamo un gruppo divertente e motociclisticamente esemplare. 0509_up.gif
Lo ripeto ad ogni viaggio e ancor di più dopo questo, che ha visto un piccolo "rimpasto" del gruppo, in attesa di ricomporlo per intero in futuro: un sogno fare un viaggio tutti - ma proprio tutti - insieme... prima o poi lo avvereremo, nel frattempo... sotto con la pianificazione della prossima motovacanza!
 
15745142
15745142 Inviato: 22 Dic 2016 14:17
 

grande Luca! come sempre, report esemplare!!
La descrizione degli itinerari e quella, più sentita e accurata, delle fanciulle è stata stimolante: in mancanza di queste ultime, adesso prendo la moto e vado a farmi un giro!! 0510_saluto.gif
 
15745146
15745146 Inviato: 22 Dic 2016 14:20
 

ENRICO64 ha scritto:
grande Luca! come sempre, report esemplare!!
La descrizione degli itinerari e quella, più sentita e accurata, delle fanciulle è stata stimolante: in mancanza di queste ultime, adesso prendo la moto e vado a farmi un giro!! 0510_saluto.gif


Strepitoso. icon_mrgreen.gif
 
15745176
15745176 Inviato: 22 Dic 2016 14:56
 

Semplicemente fantastico icon_mrgreen.gif
Leggendo ho rivissuto tutti i bei momenti e, nonostante le scaramucce del meteo, sono stato moooolto contento di aver fatto questo viaggio... che i posti fossero da favola c'era poco da dire, ma quando ti ritrovi a viaggiare con dei compagni di viaggio così, tutto diventa ancora più bello e intenso, nel bene e nel male (tipo pioggia, freddo,blocca disco che bloccano icon_asd.gif ecc. ecc. ).
Ci siamo organizzati bene, abbiamo affrontato le difficoltà e mi sono divertito un boato, in sella e non icon_biggrin.gif

Un altro gran bel viaggio da ricordare insieme a persone stupende 0510_abbraccio.gif

Mi unisco a Luca nel pensiero dei prossimi viaggi, sperando possano partecipare anche gli "assenti" di questo 0509_doppio_ok.gif

Grazie Grazie Grazie Grazie icon_biggrin.gif

p.s.
Dutur, la descrizione delle fanciulle non rende, credici icon_asd.gif icon_asd.gif icon_asd.gif
 
15745404
15745404 Inviato: 22 Dic 2016 23:49
 

Intanto letto il primo giorno, con entusiasmo visto che ho fatto anche io il GSB icon_asd.gif Io però mi sono divertito mooolto di più tra curvette e tornanti del primo tratto svizzero che non lungo il discesone dritto eusa_think.gif
Bel report, fa venire voglia di viaggiare 0509_up.gif

Sto mettendo a punto uno zig - zag tra Piemonte e Francia per quest' anno, vi chiederò sicuramente consigli su quali siano le strade più meritevoli e il loro giusto verso 0509_up.gif
 
15745586
15745586 Inviato: 23 Dic 2016 15:34
 

frenk_RS_125 ha scritto:
Intanto letto il primo giorno, con entusiasmo visto che ho fatto anche io il GSB icon_asd.gif Io però mi sono divertito mooolto di più tra curvette e tornanti del primo tratto svizzero che non lungo il discesone dritto eusa_think.gif
Bel report, fa venire voglia di viaggiare 0509_up.gif

Sto mettendo a punto uno zig - zag tra Piemonte e Francia per quest' anno, vi chiederò sicuramente consigli su quali siano le strade più meritevoli e il loro giusto verso 0509_up.gif


Chiedi pure... noi siamo di casa, lassù! 0509_up.gif
 
15745638
15745638 Inviato: 23 Dic 2016 18:25
 

Bellissimo racconto! 0509_up.gif
Nei prossimi giorni di vacanza avevo intenzione di pianificare un viaggio in foresta nera per il nuovo anno e adesso la voglia è davvero tanta!!! E ho anche qualche idea da rubare 0509_banana.gif
 
15745654
15745654 Inviato: 23 Dic 2016 19:33
 

Sai Bertran...

Considero questo tuo racconto come fosse "Il report di Natale"... Come un regalo a chi con te ha viaggiato: parole da spacchettare... scartare... scoprire.

E ti ringrazio persino io, che proprio non c'ero. Eppure in questo buio dell'inverno, in questo freddo di dicembre, senza moto, senza valige, senza navigatore, senza emozioni a due ruote, senza km di felicità, le tue parole arrivano anche, e persino a me, come un dono: il desiderio. Dell'estate, della moto, della vacanza, del viaggio, del profumo del sole, della birra fredda, degli itinerari, dei locali, dei selfie e degli alberghi, della lingua straniera e cibo improbabile, del guardo il meteo e so già che mi inc@xzo, degli imprevisti che sempre si risolvono, dei paesaggi che si dipingono nella memoria, delle strade che attraversano i pensieri... E perché no, magari, un giorno, forse, chi lo sa, potrebbe schiudersi in me addirittura il desiderio di ciò che certamente Tu, anzi, Voi, presenti o "assenti" in questo tratto di lontano agosto, conoscete bene, che rende davvero significativa una vacanza su due ruote: gli amici, cari, motociclisti.

Sono davvero contenta per Te, Luca. Lo sono per tutti Voi: Claudio, Ter e Noemi, Fabry...... &Co (passato che sia.. e futuro che certo sarà!)
Come sempre, mi arrivate.

Un sorriso...
Grazie di cuore per questo tuo "Report sotto l'albero.."

atram 0510_saluto.gif
 
15745865
15745865 Inviato: 24 Dic 2016 13:48
 

atram ha scritto:
Sai Bertran...

Considero questo tuo racconto come fosse "Il report di Natale"... Come un regalo a chi con te ha viaggiato


Eh già: era esattamente questa l'intenzione! icon_biggrin.gif
 
15745866
15745866 Inviato: 24 Dic 2016 13:49
 

kiki73 ha scritto:
Bellissimo racconto! 0509_up.gif
Nei prossimi giorni di vacanza avevo intenzione di pianificare un viaggio in foresta nera per il nuovo anno e adesso la voglia è davvero tanta!!! E ho anche qualche idea da rubare 0509_banana.gif


Ruba, ruba... se hai bisogno, chiedi pure! 0509_up.gif
 
15747190
15747190 Inviato: 28 Dic 2016 19:18
 

Bertran_de_Born ha scritto:
Ruba, ruba... se hai bisogno, chiedi pure! 0509_up.gif


Lascia fare... L'unica cosa é che avendo a disposizione 2-3 giorni al massimo del tuo super-giro dovrò fare il riassunto! icon_asd.gif
Ma l'importante é andare!!!
 
15748920
15748920 Inviato: 3 Gen 2017 0:56
 

Bello, bello, bello.
Come al solito è un piacere leggerti. Vacanza piacevole e dagli spunti interessanti: fatta la Foresta Nera a giugno (sotto l'acqua) mi mancano i Vosgi, dal tuo report e da quello di Edo verrà fuori un bel giretto, poi dovrò trovare l'occasione per farlo!
 
15750505
15750505 Inviato: 7 Gen 2017 10:57
 

0509_up.gif
 
15751963
15751963 Inviato: 11 Gen 2017 11:29
 

Finalmente me lo son letto tutto.....e devo dire che le ca@@ate del mio navigatore sono bazzecole in confronto a quello del Ter....quindi in futuro non mi rompete più le balls eh??!! icon_asd.gif icon_asd.gif

Mi è dispiaciuto molto non essere dei vostri in questo viaggio, ma la piccola Maya preferiva farsi 2 settimane spiaggiata in Costa Brava icon_asd.gif , ma tanto abbiamo già in canna il viaggio 2017!!! 0509_doppio_ok.gif 0509_doppio_ok.gif
 
15752075
15752075 Inviato: 11 Gen 2017 15:52
 

BurnOut ha scritto:
devo dire che le ca@@ate del mio navigatore sono bazzecole in confronto a quello del Ter....quindi in futuro non mi rompete più le balls eh??!!


Non te la sfangherai. Promesso! icon_asd.gif
 
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