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Problema a piegare su moto
15689983
15689983 Inviato: 5 Set 2016 1:52
Oggetto: Problema a piegare su moto
 

Ciao a tutti, posseggo un Husqvarna sm 125 con pneumatici Pirelli Sport Demon, è da un po che sto iniziando a piegare un pò di più, mi mancano 3 mm circa al posteriore e un po di più all'anteriore (ancora non ho capito il perchè), comunque il mio problema è che arrivato ad un certo angolo di piega perdo l'anteriore e ho già rischiato un paio di volte di cadere appunto per questo problema. Ora il mio stile di guida è testa dritta, piede fuori e due dita sulla frizione ormai per abitudine, ho letto che per avere una maggiore aderenza bisogna "spingere" col piede esterno alla curva sulla pedana, ho provato ma niente da fare ed ora sto iniziando ad avere paura nel fare pieghe un po più accentuate.
Potete aiutarmi e dirmi su cosa sbaglio? Anche perchè un mio amico con le ruote da enduro piega quanto me e non ha mai avuto questo tipo di problemi.

Vi sarei grato se possiate aiutarmi, Grazie icon_smile.gif icon_smile.gif
 
15690025
15690025 Inviato: 5 Set 2016 7:43
 

2 dita sulla frizione in che senso?la tieni tirata? icon_asd.gif
anche io ho un sm 125 con le diablo rosso 2 (post) e diablo strada (ant),e dopo mesi di fatica icon_asd.gif son riuscito a chiudere completamente il post (l'ant lo avevo chiuso poco tempo prima)
1)bisogna spingere col piede interno sulla pedana,non con l'esterno
2)devi avere una velocità adeguata per far pieghe al "limite",altrimenti scivoli ovviamente
3)in curva non toccare i freni (al massimo usa il posteriore per correggere la traiettoria) e il gas va parzializzato
4)devi farle nel regime di coppia,se hai la valvola chiusa non hai tutta sta gran trazione
 
15690062
15690062 Inviato: 5 Set 2016 8:44
 

Controlla la pressione degli pneumatici, se sono gonfi come un salvagente l'impronta a terra diminuisce , di conseguenza non hai aderenza.

Se le gomme hanno due anni o più, non rischiare a chiudere le gomme sennò rischi di trovarti per terra!

Il piede che spinge è quello interno alla curva!

Ricordati che siamo come cavalli : andiamo dove guardiamo!

La curva va impostata in modo che riesci ad accelerare quando sei a un quarto della percorrenza, il resto va fatta accelerando sennò una forza (chiamata anche centripeta) ti porta a cadere all'interno.

Se vai via con due dita sulla frizione allora nel peggiore dei casi vuol dire che la stai tirando (non si curva MAI a frizione tirata , a meno che non siano manovre a 10 all'ora), nel migliore dei casi hai solo due dita della frizione che comunque ti tolgono controllo sul manubrio !!
 
15690188
15690188 Inviato: 5 Set 2016 11:12
 

oltre a quanto detto dagli altri, aggiungo che la moto non è solamente "ho kiuso le komme !!1111!!1 ewwiwwaaa!!" anzi, spesso con questa fissa stupida della gomma chiusa si fanno piangere i genitori quindi datti una regolata finchè sei in tempo. per queste cazzate esistono piste e kartodromi o, in caso di ristrettezze economiche, la carta vetrata che al bar fa lo stesso effetto
 
15690191
15690191 Inviato: 5 Set 2016 11:15
 

squander ha scritto:
oltre a quanto detto dagli altri, aggiungo che la moto non è solamente "ho kiuso le komme !!1111!!1 ewwiwwaaa!!" anzi, spesso con questa fissa stupida della gomma chiusa si fanno piangere i genitori quindi datti una regolata finchè sei in tempo. per queste cazzate esistono piste e kartodromi o, in caso di ristrettezze economiche, la carta vetrata che al bar fa lo stesso effetto


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Soprattutto non lo definirei "un problema"
Io giro bello tranquillo col mio 1cm di spalla intonsa 0510_saluto.gif
 
15690360
15690360 Inviato: 5 Set 2016 13:47
 

A parte le dovute verifiche su pressione dei pneumatici , loro stato di usura ed eventuali "svarioni" a livello di setting , forse stai sbagliando il "lavoro" relativo alle pressioni da applicare .
Se , come sembra , adotti la tecnica di guida da motard , togliendo il piede dal poggiapiedi interno alla svolta e mantenendo busto e testa più verticali possibile , l' aderenza dell' avantreno te la dà la pressione che andrai ad esercitare con la gamba esterna sul corpo moto .
Parte interna della coscia e , soprattutto , il ginocchio , devono essere premuti con convinzione su serbatoio e fianchetto esterno .
Durante la fase di "messa in piega" , la pressione sulla pedana esterna deve limitarsi a quella necessaria per mantenere l' appoggio , in modo da poter spingere con la parte alta della gamba .
Andando a riprendere in mano il gas , l' aderenza del posteriore potrai gestirla spostando gradualmente la pressione dalla parte alta della gamba esterna al poggiapiedi .
Quest' ultima azione è uguale anche sulle moto stradali , adottando diverse posture .
Relativamente al perchè usualmente si "chiude" prima il posteriore dell' anteriore : si tratta di una ben precisa scelta progettuale dei costruttori di pneumatici che , in fase di definizione dei profili , preferiscono lasciare più margine sull' avantreno , notoriamente più ostico da gestire nelle perdite di aderenza .

P.S. : 0509_welcome.gif nel forum ! icon_smile.gif


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15700618
15700618 Inviato: 22 Set 2016 6:38
Oggetto: Re: Problema a piegare su moto
 

emax99 ha scritto:
ho letto che per avere una maggiore aderenza bisogna "spingere" col piede esterno alla curva sulla pedana, ho provato ma niente da fare ed ora sto iniziando ad avere paura nel fare pieghe un po più accentuate.


siccome l'aderenza e' data dal grip (coefficiente d’attrito) per il peso , non e' che se si pigia sulla pedana aumenti il peso e quindi l'aderenza!!

e' come se uno volesse spingere su una bilancia per vedere se il peso aumenta!!

i motivi per cui si spinge sono altri , controllo e sostenere il corpo ad es.

ed i motivi percui perdi l'anteriore dipendono da altri fattori e non da quanto spingi sulla pedana.
 
15702720
15702720 Inviato: 26 Set 2016 1:35
 

ansetup ha scritto:

Relativamente al perchè usualmente si "chiude" prima il posteriore dell' anteriore : si tratta di una ben precisa scelta progettuale dei costruttori di pneumatici


Mi sembra una gran c però visto che sono convinto che c'è sempre da imparare, ti chiedo se puoi spiegare bene questa cosa. Grazie
 
15703224
15703224 Inviato: 26 Set 2016 17:06
 

Jalapeno ha scritto:
Mi sembra una gran c però visto che sono convinto che c'è sempre da imparare, ti chiedo se puoi spiegare bene questa cosa. Grazie



Se posso , volentieri .
In cosa non ti è chiaro ?


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15704073
15704073 Inviato: 27 Set 2016 21:09
 

Da quello che ho capito di quello che hai scritto sembrerebbe che sia una consapevole scelta dei costruttori di gomme far si che la ruota anteriore "vada via" più facilmente di quella posteriore, cioè lo fanno apposta... ho capito bene oppure non ho capito un cappero? Grazie
 
15704102
15704102 Inviato: 27 Set 2016 22:00
 

Jalapeno ha scritto:
Da quello che ho capito di quello che hai scritto sembrerebbe che sia una consapevole scelta dei costruttori di gomme far si che la ruota anteriore "vada via" più facilmente di quella posteriore, cioè lo fanno apposta... ho capito bene oppure non ho capito un cappero? Grazie



Probabilmente mi sono spiegato male io .
O forse si tratta di un equivoco relativo al termine "chiuso" .
In gergo motociclistico comune , si intende "chiuso" un pneumatico in cui viene sfruttata totalmente l' area della spalla a cui viene demandato il contatto con l' asfalto .
Se dai un' occhiata alle gomme di una qualsiasi moto , noterai che spesso rimane una parte delle spalle intonsa , come nuova .
Rimane così perchè non viene mai a contatto con l' asfalto .
Osservando con attenzione , noterai anche che , nella maggior parte dei casi , questa fascia intonsa è più ampia sul pneumatico anteriore .
Questa differenza di larghezza della zona intonsa fra pneumatico anteriore e quello posteriore è quel margine progettuale a cui mi riferivo .
In pratica , sia i costruttori di pneumatici ( nella scelta della "forma" del loro prodotto ) , sia i produttori di motocicli ( nella definizione di misure della ciclistica ) , tendono ad equipaggiare le moto con un treno ove il pneumatico posteriore raggiunge il proprio , fisiologico , limite di inclinazione quando l' anteriore ha ancora del margine .
Questa scelta dovrebbe , teoricamente , garantire più ampi margini di controllo della moto in situazioni limite , dove un anteriore che inizia a scivolare è molto meno gestibile di un posteriore .
In realtà , un pneumatico "chiuso" è ben lontano dal proprio limite di tenuta ( ma questa è un' altra storia...) .


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