GiackHBG300 ha scritto:
Anche in enduro le forcelle vanno a volte a pacco....a meno che non si debba chiudere un doppio da 20 m o non si atterri da 15 metri non capita nulla.
Per evitare che le forcelle vadano a pacco si deve intervenire su altro.....il precarico è come una regolazione di "stacco" superata la quale la molla lavora con la sua costante elastica(che precaricando non cambia) e quindi andrebbe a pacco comunque
la soluzione si trova,a seconda dei casi, o con molle adeguate, o con più olio negli steli (15-20ml )e drasticamente intervenendo sulla taratura.
Comunque per un uso cross amatoriale le sospensioni del tm sono più che adeguate e a meno che non hai intenzione di chiudere dei doppi o dei tripli non devi toccare nulla e non rischi nulla.
È una pezza, non una soluzione... si in enduro si arriva a fondo corsa molto frequentemente, ma un conto è farlo su un tronco, un'altra è farlo a 70-80 all'ora su un salto di diversi metri.... il precarico è praticamente quanto "schiacci" la molla, più schiacci la molla, più essa tende a esprimere una forza opposta per allungarsi. Sfruttando questo fattore la sospensione diventa più rigida e quindi più sostenuta. Logicamente non è avere una K elastica diversa, è solo una pezza... inoltre il SAG tra enduro e motard cambia un po' e portare una sospensione da un sag enduristico a un sag crossistici vuol dire avere un feeling totalmente diverso... già questo ti copre la maggioranza delle situazioni che un amatoriale che va in pista senza velleità di tempo sul giro può incontrare.... an dimenticavo anche l'idraulica più chiusa per smorzare meglio il comportamento della molla
PS io comunque consiglio di mandare le sospensioni da Poletti e farsi montare il TPS, ho provato due KTM 2014, una con TPS e una senza (i proprietari pesano quanto me e i registri erano nello stesso setting per entrambe)... la cosa è notevole! La moto in setting enduro garantiva la stessa sensibilità nei affondi profondi di una moto con un setting idraulico crossostico...