si il teneré senza raffreddamento acqua solo radiatore olio e anche con benzine a bassi ottaninon si lamentava poi il bello più scaldava e più andava era un motore trattore.

Per il tragitto l'iran lo salto (sono posti belli però...) vorrei evitare di rittrovarmi un palo nel sedere in nome di Allah visto i periodi.

Butto giù un percorso:

austria, slovacchia, ucraina, poi sud russia costeggiando la parte superiore del mar nero e mar caspio andrei verso il Kazakistan, Turkmenistan, Uzbekistan, Tagikistan, Pakistan punta nord, india nord, e Nepal quindi (anche bhutan al caso) e Cina fino a Pechino (poi se proprio ci piace e troviamo tempo potremmo anche dirigerci dal buthan verso hong kong e costeggiare fino a shangai, Pechino) a questo punto se ci siamo rotti vendiamo le moto paghiamo le tasse e riprendiamo l'aereo; mentre se ci è piaciuto e ne vogliamo ancora riprendiamo per la Mongolia, Novosibirk, Astana (kazakistan), Mosca ed in finale con un paio di giorni di cavalcata veloce da Mosca si torna in Italia.
che ne dite sembra un percorso possibile ?

si il teneré senza raffreddamento acqua solo radiatore olio e anche con benzine a bassi ottaninon si lamentava poi il bello più scaldava e più andava era un motore trattore.

Per il tragitto l'iran lo salto (sono posti belli però...) vorrei evitare di rittrovarmi un palo nel sedere in nome di Allah visto i periodi.

Butto giù un percorso:

austria, slovacchia, ucraina, poi sud russia costeggiando la parte superiore del mar nero e mar caspio andrei verso il Kazakistan, Turkmenistan, Uzbekistan, Tagikistan, Pakistan punta nord, india nord, e Nepal quindi (anche bhutan al caso) e Cina fino a Pechino (poi se proprio ci piace e troviamo tempo potremmo anche dirigerci dal buthan verso hong kong e costeggiare fino a shangai, Pechino) a questo punto se ci siamo rotti vendiamo le moto paghiamo le tasse e riprendiamo l'aereo; mentre se ci è piaciuto e ne vogliamo ancora riprendiamo per la Mongolia, Novosibirk, Astana (kazakistan), Mosca ed in finale con un paio di giorni di cavalcata veloce da Mosca si torna in Italia.
che ne dite sembra un percorso possibile ?

ho capito ma così non vedo una beata fava almeno samarcanda vorrei visitarla

porca miseria mi sono letto il sito della farnesina "viaggiare sicuri" e guardnado nei paesi citati tra pakistan india del nord azerbajan nei confini c'è sempre rischio di attentati terroristici rapimenti turisti e gurriglie varie, al momento non sembra possibile andare in giro senza eccessive preoccupazioni ma si vedrà allora

Questo post è l'apoteosi del principiante...

E' come se Simone Moro per decidere se scalare o no il Nanga Parbat si fosse messo il giorno prima a consultare Ilmeteo.it

E avesse detto "porca miseria, dice che in montagna nevica e fa freddo"


Come minimo (minimo eh) uno che anche solo pensa un viaggio del genere dovrebbe aver già letto tutti i report e i racconti di viaggio esistenti e disponibili per lo stesso itinerario e zona.

si turchia fino ad istanbul va be voglio esere ragionevole seguo il consiglio

Un po' di viaggi in moto da strada, i più lunghi sono andato da Roma in Norvegia e ritorno per Finlandia in solitaria e da Roma in Turchia e ritorno, senza traghetto passando per la costa del mar nero questo in compagnia poi ho percorso sempre in compagnia la spagna 2 volte una volta partendo da Roma A/R parte sud fino a Granada e ritorno per il centro sud e seconda volta da barcellona (questa volta A/R nave) tutti Pirenei costa spagna nord fino a finistierre, Santiago, poi lungo il portogallo fino a Lisbona e rientro veloce per il centro nord a Barcellona per la nave di ritorno e tante altre viaggi non lunghissimi.

Certo che un viaggio in asia lo sogno da anni, addirittura pensavo anni fa di rimettere a posto una vecchia yamaha 600 tenerè in modo che se te la portano via perdi poco, è leggera, meccanicamente semplice, contiene parecchio carburante e cammina anche se gli metti benzina con basso numero di ottani.

Per il viaggio anni fa mi informai presso l'aCI è necessario fare un carnet per passare nei vari paesi extraeuropei, per il carnet l'aci richiede una fidejussione pari al controvalore in euro della moto. Mi spiegarono che il carnet sono diverse bollette di temporanea esportazione del veicolo valide per ogni paese che si attraversa ed il problema è che se ti rubano la moto oppure la vendi l'erario vuole che paghi l'importazione definitiva della moto nel loro paese e quindi fanno rivalsa sulla fidejussione. In aggiunta all'aci parlando con un tipo che sembrava avere esperienza, mi disse che se per caso la moto si rompe e la lasci sul posto, prima di uscire dal paese, l'unica cosa da fare per non rimetterci, è fare una donazione all'erario del luogo in modo che ti rilasciano un documento con il quale esci dal paese e non ci paghi le spese poichè hai fatto una donazione. Hanno paura che tu vai li ti vendi la moto e non paghi le tasse

Comunque ho lanciato l'idea ma va organizzato e progettato bene e magari con qualcuno che ci da un qualche euro per pubblicità avessi visto mai

Per le modifiche non so io credo che una moto giapponese (soprattutto se pensa che la porti verso casa ) ci arriva lo stesso al naturale (non ho mai modificato nessuna moto non mi piace ) magari può essere utile portarsi un additivo per rimpolpare gli ottani quando si trova benzina scadente e sicuramente una gomma da vera enduro poi se veramente ne esistono di piene in neoprene che permettono anche di camminare su strada non troppo scomodamente ci si può pensare. Una serie di attrezzi completa, di buona qualità, un filo frizione (non si sa mai), pasticche freni avanti e dietro, un buon gps e... poi viaggiare sempre con il pieno di Q.F. che ti riporta sempre a casa (inteso anche come essere sempre ottimista e non deprimersi mai).
Porterei una ghirba pieghevole da 20 L di quelle in pvc da riempire su tratte lunghe
Inoltre ben nascosta porterei una... scacciacani avessi visto mai che qualche lupetto si avvicina troppo qualche sparo potrebbe riportarlo su altre orme

Non sono viaggi che affronterei, però se dovessi partire mi raccomando dicci com'è stata!
Possiedo la Trecer, sarebbe interessante vedere come ne esce... Informati se ABS e TC non vanno in pappa montando gomme troppo "estreme"!

fai tutta russia, in Uzbekistan devi immatricolare la moto.

Comunque ho lanciato l'idea ma va organizzato e progettato bene e magari con qualcuno che ci da un qualche euro per pubblicità avessi visto mai

Butto giù un percorso:

austria, slovacchia, ucraina, poi sud russia costeggiando la parte superiore del mar nero e mar caspio andrei verso il Kazakistan, Turkmenistan, Uzbekistan, Tagikistan, Pakistan punta nord, india nord, e Nepal quindi (anche bhutan al caso) e Cina fino a Pechino (poi se proprio ci piace e troviamo tempo potremmo anche dirigerci dal buthan verso hong kong e costeggiare fino a shangai, Pechino) a questo punto se ci siamo rotti vendiamo le moto paghiamo le tasse e riprendiamo l'aereo; mentre se ci è piaciuto e ne vogliamo ancora riprendiamo per la Mongolia, Novosibirk, Astana (kazakistan), Mosca ed in finale con un paio di giorni di cavalcata veloce da Mosca si torna in Italia.
che ne dite sembra un percorso possibile ?

io da poco ho una tracer gli cambio il copertone ne metto uno tacchettato (inoltre ho sentito parlare che ne fanno anche di pieni in neoprene per non bucare) e via

E' bello sognare e non è bello mortificare i sogni delle persone.
Ma bisogna anche essere realisti.
Wizz, rileggi bene il post dall'inizio:

Un po' di viaggi in moto da strada, i più lunghi sono andato da Roma in Norvegia e ritorno per Finlandia in solitaria e da Roma in Turchia e ritorno, senza traghetto passando per la costa del mar nero questo in compagnia poi ho percorso sempre in compagnia la spagna 2 volte una volta partendo da Roma A/R parte sud fino a Granada e ritorno per il centro sud e seconda volta da barcellona (questa volta A/R nave) tutti Pirenei costa spagna nord fino a finistierre, Santiago, poi lungo il portogallo fino a Lisbona e rientro veloce per il centro nord a Barcellona per la nave di ritorno e tante altre viaggi non lunghissimi.

Per le sponsorizzazioni. Non sono a conti fatti così difficili da reperire. Ma quello che le aziende vogliono in cambio non è che tu te ne vada in giro col logo.
[...]
La discriminante per ottenere fondi, quindi, è la capacità di raccontare e raccontarsi in modo avvincente. Non ce l'abbiamo tutti e, a mio modesto parere, tenere il report "DayByDay" può diventare così stressante e occupare una parte così importante del tempo da distrarre dal viaggio vero e proprio.

A "conti fatti"? Scusa, ma parli per esperienza diretta? Penso proprio di no.
Perchè, o viviamo in due mondi completamente diversi, e non mi sembra, oppure stai semplicemente dando la tua impressione riguardo un mondo che conosci solo dall'esterno. E questo te lo dico non "IMHO" ma con cognizione di causa

Hai ragione, non parlo per esperienza diretta.

a tra questo e gli altri forum che frequento (Lc8.org, MyKTM, Travelbikes, EnduristiAnonimi, ClubTenerè, ClubAfricaTwin,...), la pagina di Motociclismo Alltravellers, il mondo Touratech, ecc. ecc. vedo una tale quantità di gente che va in giro pataccata e sponsorizzata che non ci credo non sia possibile ottenere almeno una scontistica speciale dalle aziende.

Basta vedere i report di Gionata Nencini, "Totò le Motò", "Sognando Oriente" per capire cosa si deve fare per guadagnarsi l'interesse delle aziende.

Poi Wizz, non prendertela ma... Ormai lo sanno anche i sassi che sei andato a Capo Nord (IN MOTO) in invernale.