Dino83 ha scritto:
provo a fare un po' di chiarezza per quanto riguarda i Termignoni after market per 848.
La prima serie di scarichi prodotta fu quella "lunga" o a forma di sigaro che dir si voglia, si potevano installare sia i soli terminali (in titanio o in carbonio) che i terminali con i collettori, entrambi i kit comunque prevedevano l'aggiunta di centralina e filtro. Il kit completo (terminali + collettori + centralina + filtro) era assolutamente FOR RACING USE ONLY. Così come i soli terminali in carbonio. Al contrario, i terminali in titanio erano omologati per la circolazione su strada, infatti venivano corredati da un certificato d'omologazione. La procedura corretta per essere TOTALMENTE in regola era comunque quella di recarsi alla motorizzazione per aggiornare il proprio libretto specificando che erano stati installati dei terminali diversi da quelli di serie ma comunque omologati. In alternativa potevi circolare anche solo portandoti dietro il certificato d'omologazione, però se ti fermavano le forze dell'ordine potevano farti storie. Dal 2010 sono stati introdotti i terminali a fetta di salame in sostituzione dei precedenti. Ma aldilà dell'estetica, tra i due tipi non cambia assolutamente nulla né in termini di materiali, né in termini d'omologazione
Ciao DIno83
. Se posso dissentire, il codice della strada nell'articolo 78 dice chiaramente che se l dispositivo montato è omologato, non bisogna assolutamente andare in motorizzazione per aggiornare il libretto di circolazione
. Come tu steso hai portato come esempio, il kit in Titanio esce dalla fabbrica omologato, accompagnato da un certificato di omologazione, e non bisogna far modificare il libretto di circolazione; riporto un estratto di un articolo di "inSella" che parlava tempo fa di questo argomento a noi motociclisti così "caro"
.
"Se avete montato uno scarico omologato siete in regola. Capita però che qualche vigile pretenda che il montaggio sia registrato sul libretto, interpretando in maniera errata l’art.78 del Codice, secondo cui è necessaria visita e prova in Motorizzazione per aggiornare il libretto “....quando siano apportate modifiche alle caratteristiche costruttive e funzionali, ovvero ai dispositivi di equipaggiamento indicati negli articoli 71 e 72........”.
La circolare ministeriale DCIVB/03 del 24/11/1997 afferma con chiarezza che sostituire lo scarico con uno omologato non può considerarsi una modifica perché non è una “vera e propria alterazione delle caratteristiche fisiche e meccaniche dell’intero sistema di scarico”, quindi non è necessario riportare a libretto la sostituzione.
Come difendersi
Per evitare brutte sorprese, bisogna sempre avere con sé i documenti giusti per controbattere ai “controllori”. Fondamentale il certificato di omologazione dello scarico, fornito da tutti i produttori insieme allo scarico: serve a confermare che il silenziatore è omologato proprio per la moto su cui è montato. Utile per una discussione in punta di diritto una copia della circolare del Ministero del 24/11/1997 "