PaoloGS500F ha scritto:
Calimar ha scritto:
...I fari, come ogni altro "carico" elettrico, non sono collegati al motore ma alla batteria - la quale viene caricata dall'alternatore, il quale è collegato all'albero motore SEMPRE....
...Ma se l'energia che l'alternatore produce la usi o no, che differenza fa? L'energia viene COMUNQUE prodotta - l'alternatore è sempre attivo. Se la utilizzi, bene, se non la utilizzi, finisce in batteria o scaricata a terra. Ma l'alternatore non viene sganciato... e quindi perché coi fari spenti dovrei consumare di meno!?
L'alternatore (a parte gli inevitabili attriti e un minimo di naturale assorbimento) non lavora sempre a piena potenza ma a seconda dell'assorbimento richiesto. Questo grazie al regolatore di tensione che fa in modo di gestire la richiesta di energia. Quando la richiesta è nulla l'alternatore gira "libero". Più l'assorbimento è alto più l'alternatore viene caricato e quindi frenato.
Come la batteria scende sotto un certo valore di carica oppure non è in grado di sopportare tutto il carico delle utenze, il regolatore richiede energia all'alternatore che sottopone il motore ad uno sforzo maggiore... e di conseguenza maggior consumo di carburante. Del resto nulla si crea, nulla si distrugge...
Il fenomeno è molto evidente accendendo tutti i fari con il motore al minimo. Si nota subito un leggero abbassamento del n° di giri segno che il motore "fatica" di più.
Mi viene da pensare al climatizzatore..... la mia fiestina si siede quando lo accendo..... altro che luci!