Nessun guard rail, ti dico che non ho dovuto pagare nessun casello, comunque l'argomento è un altro, è possibile che il tutor mi ha preso la targa?

Ci sono delle tangenziali gratuite senza casello pur avendo il cartello a fondo verde come le autostrade. Al Sud poi se non erro ci sono tratti di autostrada vera e propria senza casello. Non è così impossibile quindi

I tutor, se la targa è riconoscibile e sei sotto il limite di velocità, "scartano" in automatico la tua targa dal sistema e bon. Se però la targa non è riconoscibile, come nel tuo caso (perché la targa di un ciclomotore è molto, troppo diversa da quella di un motociclo), la cosa passa in mano all'operatore che controllerà manualmente.

Quindi... sì, in teoria potresti essere stato beccato. Sarai sanzionato? Boh... bisogna aspettare di ricevere o meno la comunicazione a casa.

Il sistema tutor non è gestito da Autostrade per l'Italia: la concessionaria infatti lo ha progettato, installato e ne è la proprietaria ma, sulle autostrade, la gestione è affidata alla Polizia stradale. Il tutor, inoltre, non è una tecnologia presente solo sulla rete autostradale ed esistono anche dispositivi simili (che hanno altri nomi, tipo celeritas) che possono essere installati ovunque.
Per farti un esempio nella mia città c'è una strada (urbana di scorrimento) attrezzata con dispositivi celeritas che calcolano la velocità media proprio come fa il tutor.
Pertanto quanto ha affermato Tommy è corretto e - secondo me - le probabilità che abbiano "beccato" Marioo96 è abbastanza alta e dipende solo dal fatto che il dispositivo fosse in funzione o meno.

Il tutor, però, è sempre segnalato: non è che in realtà fossero i sensori che monitorano l'intensità del traffico?

Ciò che intendevo dire era appunto che non pyuò essere stato beccato da un Tutor (non autovelox in generale, mi riferivo al dispositivo specifico in questione) poichè sono installati solo su tratte autostradali di competenza di Autostrade e poche altre

Ed è questo che ti stavo "contestando" . Provo a spiegarmi meglio:
Il sistema tutor è stato brevettato da Autostrade per l'Italia che lo ha installato in alcune tratte della sua rete. Tuttavia questo non impedisce l'utilizzo del dispositivo su tratte non autostradali: Autostrade per l'Italia può infatti partecipare ai bandi di gara per l'installazione di dispositivi di controllo della velocità media su strade extraurbane e urbane. In caso di vincita l'apparecchio installato sarà di proprietà dell'ente che gestisce quella strada (Regione, Comune, Anas, ...). Non sono sicuro al 100% ma mi sembra di ricordare che qualcuna di queste gare autostrade l'abbia vinta.

@Marioo96: stando alle indicazioni di autostrade.it la A3 è parzialmente coperta dal tutor.

Si estende per 52 km nel circondario di Napoli e nella provincia di Salerno. La tratta è gestita dalla SAM (Società Autostrade Meridionali).

L'autostrada ha inizio nel centro di Napoli, con quattro rami: uno da Via Reggia di Portici (il più antico), uno che proviene direttamente dal Porto commerciale, uno di più recente costruzione da Via Ferraris e uno da Via delle Repubbliche Marinare. I primi tre rami congiunti proseguono nei quartieri popolari di Barra e San Giovanni, fortemente industrializzati. Poco dopo riceve il traffico dell'A1 per confluire nella Barriera di Napoli Barra dove si paga un pedaggio fisso per qualsiasi destinazione.

Più avanti si incontra lo svincolo di San Giorgio nord per continuare verso sud toccando Portici, Ercolano, Torre del Greco e Torre Annunziata (con due svincoli). Arrivati a Pompei l'Autostrada ha le prime due curve, la prima verso Castellammare di Stabia, la seconda verso est in direzione di Nocera Inferiore. Arrivati a Pompei est - Scafati l'Autostrada incontra i due svincoli di Angri e poi verso Nocera Inferiore ov'è presente un'altra barriera prima dello svincolo di Cava de' Tirreni. Dopo un tratto panoramico si entra in galleria, alla fine della quale si trova l'uscita di Salerno Centro e il limite di competenza della tratta SAM.