6thgear ha scritto:
Quella della calotta in fibra vs calotta in materiale plastico è una leggenda metropolitana difficile da far morire.
La sicurezza del casco non è data dal materiale della calotta, non solo per lo meno.
Poi è chiaro che anche a me piace la calotta in fibra rispetto a quella in plastica.
Ci sono caschi in fibra della tanto osannata Arai che hanno valutazioni SHARP ridicole rispetto a caschi in materiale plastico.
Tengo a sottolineare che le valutazioni SHARP sono fatte da un ente super partes e non dalle stesse case produttrici.
Anche quella del prezzo alto è una credenza difficile da far morire.
Il budget (e quindi il denaro da spendere) è il tuo, quindi lo spendi come meglio credi.
Personalmente mai spenderei tutti quei soldi in un ARAI (prendo come esempio questa marca dato che è stata parecchio pompata nel Threas) quando con cifre molto inferiori potrei prendere un casco con la stessa valutazione o addirittura superiore a prescidere dal materiale della calotta (ovviamente a patto che la calzata sia comoda e corretta).
stesso ente che valuta solo impatti a 40 all'ora... ridicoli... più una struttura è deformabile, meno trasmette le forze alle basse velocità ma più sarà vicina al punto di rottura a velocità maggiori....
altra cosa: perché nelle competizioni ad alte velocità TUTTI adottano calotte in fibre composite (e da quel che so anche su off road c'è questa tendenza anche per garantire il minor peso con il maggior grado di sicurezza)? poi come mai ci sono molti piloti che si auto finanziano nelle competizioni e che preferiscono spendere 2000 euro di casco tra grafiche e casco in sé acquistando arai o shoei anzi che farsi sponsorizzare da altre marche? inoltre i test SHARP sono da sempre criticati perché troppo focalizzati in determinati punti (guarda caso punti utili alle omologazioni dove arai e shoei da sempre preferiscono puntare più sulla totalità del casco che su solo quei punti li) e anche perché per quanto foraggiato dal governo inglese è pur sempre privato
in fine, parlando con diversi rivenditori (amici o conoscenti di famiglia con cui praticamente sono andato spesso in moto da quando avevo 8 anni e stavo su un sellino posteriore) dicono sempre che quando revisionano un casco incidentato quelli che risultano più affidabili sono proprio quelli che costano 500 e passa euro solo per il casco... mah saranno tutti stupidi e disonesti quelli che vendono attrezzature (ed è come dire che tutti i meccanici sono disonesti o tutti i poliziotti sono corrotti.. insomma non sta in piedi) quando ti dicono "ma anziché prendere un AGV da 400 euro perché ha la visierina parasole, ti do allo stesso prezzo un arai/shoei nudo e crudo che almeno stai più sul sicuro perché la calotta e le imbottiture sono migliori"