... ed eccoci qui ... schermo, tastiera, mouse...
...sono già tornato... pensavo di riuscire a farlo durare qualche giorno in più... ma è stato davvero impossibile non farsi tutte quelle curve tutte d'un fiato... e così... tutto d'un fiato... mi sono giocato la "Route de Napoleon".
Sono 14 mesi che non vado in ferie... tolto settembre 2013 e 2014 dove, cause di forza maggiori, ho lavorato anche sabato e domenica...
E in mezzo cosa c'è?
In mezzo c'è... c'è che ho cambiato lavoro, 2 volte, ho cambiato la macchina e la residenza e quindi 2 traslochi, 3 appartamenti...
C'è che i miei ex datori di lavoro mi hanno diciamo "decurtato" 1200€ dichiarando il falso e di fatto trattenendosi il TFR...
C'è che ho conosciuto centinaia di persone di cui non ricordo nemmeno i nomi... e scusate... per uno che non si ricorda cosa ha mangiato a colazione....
C'era Lei... che se non c'era lei non c'era manco tutto il resto... ma ora.. Lei... ha pensato bene di non esserci più...
E poi c'è l'altra Lei... quella che non mi ha mai tradito... quella che ho cercato in mezzo a tutte le altre... senza mai averla provata ma avevo già deciso... l'ho vista... era Lei e basta....
no... non ha un nome...
Questa è la migliore delle motivazioni che riesco a dare quando mi chiedono: "Ma perché un viaggio in moto?? e poi... ma da solo?? ad ottobre poi!!!"
fino al GIORNO -1:
eh già.... perché il viaggio mica comincia il giorno della partenza
mmagari... no prima c'è l'acquisto dei presunti beni di necessità... pantaloni per fare il paio con la giacca, moffole contro il freddo, guanti invernali... c'è da rimandare i pantaloni perché non ti vanno bene, c'è da montare le moffole anche se hai i conati....
c'è anche da ingrassare la catena, che poi sporchi la gomma dietro di grasso e devi lavare tutto...
e si... ero l'unico all'autolavaggio che spugnava i copertoni... no il cerchio... il battistrada proprio...
GIORNO 0:
...non ho dormito... fino alle 4e30 almeno... e vorrei vedere... la sera prima all'incontro tingaberg fino alle 3...
la sveglia suona... sono le 9... con gli occhi chiusi maledico l'orario di rientro della sera prima... che carini però, saluti e baci e tante buone cose... ma io devo ancora fare la lavatr....
la lavatrice c@770!!!!! sono le 9:30 e devo stendere i panni, buttare la spazzatura, vestirmi, no colazione poi lavarmi poi vestirmi... e la moto... devo caricare la moto.... per fortuna le valigie le ho già fatte.... manca la borsa serbatoio... va beh....
apro la finestra.... ossignur è agosto.... cioè mitico... una bellissima giornata... ma devo togliere l'imbottitura sennò schiatto li dentro... e quindi.... devo aprire la valigia... ahhhh... parto domani...
No.. sticaxxi.... parto oggi... parto ADESSO... sono stanco, sudato, incaxxato, affamato... e non ho ancora lavato i denti.... sarà una giornata lunga....
Lorenzo mi aspetta, mi aspetta da troppo per quella colazione che mi deve per non essersi presentato la sera prima al tingaberg, e gli stò facendo fare tardi... preparo tutto, cerco di fare mente locale su cosa potrei aver dimenticato... ci saranno diecimilamille cose che potrebbero essere chissà dove ma gli ultimi minuti, preso dalla foga, lo strato impermeabile che si appiccica alla mia pelle che non avevo calcolato la sera prima e la fame di brioches, di caffè di km... devo chiudere la casa e scendere.... dai ho tutto... e quello che non ho lo compro... il bauletto non lo porto... la benzina c'è.... le moffole le lascio... non ho altre fascette per montarle e mi sento dentro che prima o poi mi serviranno.... devo attraversare le alpi ad ottobre no? le chiavi il telecomando del cancello...
...ho un cane ? ... no.... posso andare!!!!
Monto tutto, i clack dei bauletti li ho sentiti, chiamo Lorenzo che, inaspettatamente, non mi insulta anzi, sembra tranquillo mi dice il posto salgo in moto.... giro la chiave... accendo.... confusione....
Non ricordo nulla fino al bar... finché spengo la moto... e li... la prima immagine... 3 tacche di benzina.... mapporc... devo fare benzina.... di averla già fatta a quanto pare l'ho sognato...
Qui la colazione e mi rilasso... comincio a rendermi conto di cosa mi aspetta... ho il presentimento che non parlerò più dal vivo in italiano per un po'... ormai sono le 11:30... colazione salata così a mezzogiorno non dovrò fermarmi.... abitudine che mi porterò dietro fino al ritorno...
Offre lui... .. a buon rendere...
Ci salutiamo... l'invidia è palpabile... ma stavolta tocca a me...
Devo fare colazione anche alla moto... poi autostrada.... è tardi... e di attraversare le 700mila rotonde fino alla val di Susa proprio non mi va... punto Torino.... quindi Milano.
Arrivo a Torino... dopo quasi 200 Km di rettilineo... dopo aver cercato di contare tutte le macchine blù, dopo aver testato ogni maledetta funzione dell'interfono, dopo aver cercato di ossigenare le mani che le maledette moffole vogliono far marcire, dopo aver notato che l'alimentatore del cellulare non alimenti proprio una cippa in stato confusionale entro in Torino città... e mi ritrovo a tu per tu con.... che caxxo ci faccio dentro Torino... provo ad uscirne ma ormai la città mi ha inghiottito... oh .. tutte le stramaledette volte mi succede... ogni volta provo a strane fuori... e mi ritrovo impantanato in qualche bordello di senso unico... va beh... waze (navigatore smartphone) e prendo per Susa.... mezzora buttata nel cesso... sono ri sudato e riincaxxato.... va beh...
Spengo subito il navigatore... non devi dirmi ne dove ne come....
Finalmente una statale... non che sia un gran che ma la prime curvettine.... l'aria meno viziata... le rotonde ed il paesaggio che non conosce... il mio viaggio comincia da qui... da qui non ho più orari, non ho più meta... ci siamo io, la moto e l'asfalto...
Passo da Collegno.... già... il gentilissimo negoziante su eBay che mi ha venduto Guanti e Pantaloni è di Collegno... moto_line si chiama... chissà dov'è ora...
Prendo il ritmo.... marce lunghe... 4a, 5a.... 6a... tira come un eurostar... mi sembra una curva più bella dell'altra... e intanto penso... chissà com'è sta strada di Napoleone...
E intanto l'asfalto corre....
A Borgone di Susa la prima sosta... ha sete... benzina e acqua per me... un ragazzino con un motardino 125 mi chiama: scusi signore... ha mica da cambiare 100€... devo fare 5€...
Signore?? a me?? ma sei scemo?? no... spingila!!! e comunque non li avevo....
Azzero il parziale e riparto.... verso Susa... chiedendomi se sarei riuscito ad arrivare a Claviere....
Spero di si... intanto arrivo a Susa.... faccio i due curvoni e mi ricordo... sono stato li con mio fratello a cercare il Moncenisio... bellissimo... ma ora sono qui per altro... questo è il turno del Monginevro...
Sempre dritto... devio per Oulx...
... comincia ad essere tardi... e gradirei alquanto trovare un posto per dormire... passo per San Sicario... va beh dai... ancora qualche km...
Ecco Claviere.... finalmente... qui ha senso fermarsi... il posto sembra deserto.... chiedo ad una signora che con un fortissimo accento Torinéééééésce mi esorta ad arrivare a Briançon...
A Claviere c'è solo un B&B e 2 Hotel... e... mi dice che sono molto cari....
Briançon è più grandino e sicuramente qualcosa di meglio trovi... e poi.... la sera... almeno c'è qualcosa...
Ovviamente ringrazio e seguo il consiglio... altri 15 Km.... discesa.... con un po' di ansia... mi appresto ad arrivare... non faccio molto caso alla strada o ai controlli alla frontiera... voglio solo trovare un albergo.
Mi addentro un po', chiedo ad una signora con passeggino con un francese maccheronico e questa di tutta risposta se ne scappa via spaventata... chissà cosa le ho detto... bah.... vedo un albergo, mi fermo chiedo... vuole 69€ + 8 di colazione... è tanto ma è in fin dei conti comincia a fare tardi.... mi dice che la moto stà bene anche fuori che non c'è pericolo... ringrazio e me ne vado...
piuttosto dormo fuori con lei...
Il secondo giro va meglio... 42€ la stanza singola "avec la douche" + 6 di colazione.... il box è gratis...
Si vede lontano un km che la qualità è un quarto di stella... però va bene... duri e puri...
"La douche" ... c'è... già... ma solo la douche.... c'è un maledetto box doccia in plastica in mezzo alla stanza... il bagno è comunque in comune.... va beh... siamo io ed una coppia (che non ho solo sentito) in albergo quindi... poco male... qualità infima... letto della clementoni (che, scopriro per tutto il paese, a quanto pare i francesi amano dormire con i piedi di fuori)...
Di contro la padrona è molto cordiale ed i suoi genitori (due affabili vecchietti sull'80ina...) cercano di intrattenermi parlando un po' di tedesco... che so meno del francese.... ma apprezzo...
Chiedo la password della wifi... "le mot de passe est derrière la porte"... "merci beaucoup"
preparo i bagagli per l'indomani, doccia e vado a cercare un posto per mangiare.
Esco dall'albergo e mi dirigo verso il paese. Li trovo il McDonald's dove ho mangiato, sempre con mio fratello... allora c'ero già stato a Briançon!!! Decido che mangiare li ha già portato fortuna una volta.. e poi i vari pizzettari che ci sono in giro ed una sandwitcheria non mi danno per nulla fiducia.... sisi... vada per il Mc....
Dopo mangiato un giretto per il centro... nulla di che... un paio di viette ed una strada in salitissima... la percorro sperando di arrivare ad un punto dove fare un foto panoramica....
La giacca della moto e l'antiacqua non aiutano a camminare... in poco tempo sono sudato ma arrivo fin quasi in cima... questo il risultato....
non si vede nulla ma con la fatica che ho fatto la metto lo stesso
Torno in albergo... sono stanco e ho voglia di dormire...
Mi metto nel letto... la sensazione di avere i piedi nel vuoto non è il massimo ma ho altro a cui pensare... sono in ferie, è il mio primo viaggio in solitaria non ho alcuna sensazione negativa... sarà anche la gavetta di questo ultimo anno in solitaria...
come prima giornata non mi posso lamentare... tante emozioni... tantissime... ma per ora bonne nuit à tous le monde
GIORNO 1:
il cellulare mi avverte che sono le 8:30... spengo la sveglia...
apro gli occhi e constato che ho un po' di fastidio alla gola... già, coperta e lenzuola sono sul pavimento... fa caldo...
di fuori tutto tace, qualche voce, una macchina... do una ripassata ai bagagli, sistemo tutto e vado a fare colazione.
La signora con in braccio la figlioletta mi chiede cosa voglio mangiare, e mi avverte che posso averne quanto ne voglio...
Così mangio mezzo chilo di baguette, 3 chili di burro e 15 chili di marmellata, il caffè ha detto che me lo fa portare da un canadair... anche oggi a mezzogiorno posso saltare...
Fatti armi e bagagli carico la moto ma decido di rifarmi la strada fino al passo. Ieri l'ho fatta di fretta, non ho visto nulla e non ho fatto foto. In realtà anche la strada non me la sono gustata troppo, complice magari la stanchezza, l'ansia di trovare una stanza ed il buio...
Va beh... mi rifarò sti 30 Km di curve, è un lavoraccio ma qualcuno... si sà...
Rientrato a Briançon proseguo per Grenoble. La signora dell'albergo mi guarda mi vede passare e ridendo si sbraccia per salutarmi, suo figlio la imita. Penseranno che mi sono perso..
La strada è goduriosa anche se l'autunno la stà riempiendo di foglie ma il caldo confonde un po' tutto... le gomme sono calde dal giretto al Monginevro e quindi mi permettono di osare un po' più dell'andatura turistica.
Arrivo presto a Grenoble dive mi addentro un po' in città, palazzi, semafori, pedoni... no... non è proprio il caso.... alla prima rotonda giro e riguadagno lo svincolo da cui sono arrivato... qui vedo il cartello "GAP" - N85....
E' lei... la Rue de Napoleon... mi chiedo a che velocità Napoleone abbia preso la sopraelevata... io stò sui 100... secondo me i cavalli ferrati sull'asfalto non hanno una gran tenuta... l'avrei battuto...
Prendo la N85 e al primo distributore faccio un sosta... rifornimento benzina, un tramezzino e una bottiglia di acqua.... ho dato troppa fiducia alla colazione...
Mentre pago la commessa mi dice che non esiste nessuna route de napoleon... e se c'è non è li... quella è solo la statale per GAP... e mi avverte che con l'autostrada farei molto prima e non perdo tempo a fare tutte quelle noiose curve...
Rimango di sale... mille dubbi.... dove sono? cosa sono venuto a fare? mi sono fatto tutti questi film su una "trovata commerciale" dei nostri stupidi cugini d'oltralpe???
Mentre pago la nostra eroina chiede ad un altro cliente...
Questo mi guarda e comincia "Oui oui" "c'est de la" "c'est de qua"... mi spiega come proseguire e mi augura buon viaggio...
Chiaramente la nostra eroina ora si vergogna come un ladro... mi augura buon viaggio e io me ne vado tronfio delle mie ricerche e delle mie scelte.
La route da Napoleon l'hanno fatta davvero i nostri stupidi cugini d'oltralpe!!!
Alla prima rotonda seguo per "Laffrey"... e il signor Napoleon mi da conferma di essere nel posto giusto...
Imbocco un stradina, dive belvedere del Grand lac de Laffrey mi 'gusto' il mio tramezzino... di fianco a me 3 anziani signori che parlano di Napoleon e 3 ragazzini che stanno imparando a fare i giocolieri con tanto di cerchi, clavette, monociclo, corde e una borsa... a stima piena di cerotti, bende garze etc.
Dopo il lauto pasto continuo la mia cavalcata verso Gap, mannaggia a loro quello che si dice è tutto vero...
Paesaggi mozzafiato sui 3 laghetti uno dietro all'altro, curve e controcurve, saliscendi a non finire, asfalto semplicemente perfetto e pochissime intersezioni... la strada non mi porta a correre, anzi... sono più meravigliato di tutto quello che mi stà intorno e di quei particolari che per forza di cose correndo si perdono.
Così le panchine si riempiono di persone, qualche ragazzetto con lo zaino che torna a casa, e le curve semplicemente da pennellare, senza cambiare, solo giocando col gas e sentire la spinta in uscita... potrei andare molto di più ma la sensazione è quella di "potrei ma non voglio..." semplicemente... non mi va di aprire di più...
Mi va di sentire lo scarico che scoppietta a 3000 giri... di smussare una curva un po' secca e di farmi spingere fuori girando il polso di qualche grado, non di più.
In men che non si dica sono a Gap. Ma è presto in effetti. Cosa sono?? le 5? le 6? boh.. mi faccio il solito giro di rito, trovo un hotel due stelle che potrebbe fare al caso mio... mi fermo contratto... qui oltre alla douche ho anche il resto delle toelette... il box per la moto è incluso nel prezzo (scoprirò poi che è lontanissimo... ma va beh).
Porto le valige in camera, mi stendo un attimo e faccio una pennichella, la luce del sole che mi ha incendiato la faccia per tutto il giorno ora mi scalda i piedi... il sonno mi chiude gli occhi... non devo ne fare, ne vedere, ne andare... anzi... non 'devo' proprio nulla... se esiste il paradiso... questo credo sia la cosa più simile che esista...
Mi sveglio per le 6..ho dormito un'oretta... doccia... ed esco per cena.
Mi faccio un giretto e constato che ho speso poco tra benzina ed albergo. Posso permettermi di mangiare decentemente stasera. O quanto meno di provarci.
Entro in un ristorante, sono le 7 e mezza circa, siamo io ed una coppia. Ordino un menù che comprende patè di qualcosa, una costata con salsa di formaggio roquefort ed una crème brulé.
Una birra grande... ma arriva piccola... ne prendo due... per non sbagliare facciamo 3... caffè e conto... 32€.... va beh dai... son mica venuto qui per risparmiare!!!
Esco, altro giretto e poi finisco in una specie di discopub... ragazzini sui 20 anni.. scooterini, qualche motardino... tutti 50... uno ha un braccio rotto... individuo la sua moto... grosso modo è fasciata come lui...
Quando questi se ne vanno vedo il ragazzino fasciato che prende anche lui la sua moto e se ne va... beh... non male..
Intanto scambio 2 parole con un tizio che però poi si perde a parlare con una tipa molto molto bellissima ... e chiaramente si dimentica di ascoltare la risposta alla domanda che mi ha appena fatto... va beh... ti capisco...
Me ne torno in albergo, preparo le valige, un po' di facebook, 2 telefonate e poi... si dorme..
I piedi hanno guadagnato il loro posto sul materasso stavolta.. sarebbe quasi perfetto... peccato che il cuscino assomigli per forma e misura ad una bustina di aulin... va beh...