LUNEDI' 9 AGOSTO
Non so nemmeno io se ci credo ancora o no, eppure eccomi qui a Menton.......
L'idea di questo viaggio mi girava in testa in maniera vorticosa da tanto tempo..... ci ho pensato, ripensato, riflettuto e ponderato...... la voglia era tantissima..... le paure e i dubbi tanti..... ma alla fine ha vinto la voglia......
e così mi son messa a tavolino, con chili e chili di cartine ed informazioni, a pianificare un itinerario che toccasse se non tutti almeno la maggior parte dei passi alpini più famosi.... e dopo giorni e giorni di "studio", ecco pronto l'itinerario che mi porterà su 35 passi alpini toccando 5 nazioni (francia, svizzera, austria, slovenia e croazia), percorrendo circa 4600 chilometri......
ieri sera non riuscivo molto a dormire...... mille e mille pensieri si rincorrevano...... su cosa avessi domenticato o non avessi pensato..... se avessi scelto in maniera giusta l'abbigliamento con cui viaggiare..... se avessi portato troppo o poco...... se avessi caricato bene la moto...... se avessi fatto controllare tutto......... durante la notte non ho fatto altro che pensare e ripensare....
e poi stamattina finalmente è il momento della partenza. riguardo cento volte la lista delle cose che avrei dovuto portare e spulcio punto per punto. c'è tutto. la moto è pronta, perfetta.
non resta che partire!!!
la prima parte del viaggio è puramente di spostamento, quindi anche abbastanza noiosa. Tutta Aurelia fino a Rosignano, una tirata veloce sull'autostrada fino a La Spezia (giusto una sosta benzina) e poi finalmente si inizia a guidare. Salgo per la litoranea delle Cinque Terre ed è anche più bella di come ricordassi. mi fermo giusto un paio di volte per qualche foto al volo e continuo a gustarmi la strada. Butto costantemente un occhio in alto perchè il tempo è davvero brutto. Ma alla fine, mi grazierà fino a destinazione.
Una volta a Levanto, iniziano le comiche per raggiungere il passo del Bracco. Sovrappensiero, sbaglio una volta strada. Resami conto, torno indietro per un'altra strada ma, non so come, riesco a sbagliare un'altra volta e mi ritrovo al punto di prima!!! mannaggia a me!! ma siccome è una questione di principio, mi incaponisco e torno indietro ancora una volta, e alla terza riesco finalmente a beccare la strada giusta!! e direi che il Bracco merita sempre..... mi fermo proprio sul murettino sotto il cartello a smangiucchiare alcuni "viveri" che mi ero portata da casa. Fotina di rito e riparto. Arrivo fino a Rapallo e decido poi di riprendere l'autostrada per evitare il probabile traffico costiero.
un occhio sempre in alto a controllare quei brutti nuvoloni, una sgranchitina ogni tanto (la stanchezza si fa un po' sentire), e arrivo a Ventimiglia e di qui al confine con la Francia.
e qui il primo intoppo. Mi accosto per scattare una foto sotto il cartello "France" e..... o porc...... le frecce! non funzionano più!!! niente, saltate tutte e quattro..... una telefonatina di emergenza e mi confermano che poco posso farci visto che probabilmente è saltato il releè..... dovrò mettere fuori il braccino come in bici..... mannaggia.....
comunque ormai il danno è fatto..... proseguo per Menton e, dopo venti minuti di ricerche, riesco a trovare l'albergo che avevo prenotato.... che purtroppo si rivela molto più modesto di come appariva sul sito..... e pazienza.....
ed eccomi qui.... a scriver due righine..... e soprattutto pensando al fatto che da domani "si fa sul serio"...... il tempo purtropppo non promette nulla di buono, ma anche qui pazienza.... l'antipioggia me lo son portato apposta....
ora mi faccio una bella doccia, mangiucchio qualcosina e penso proprio che mi sotterrerò nel letto....... il contachilometri per oggi ha segnato 685 chilometri.... credo proprio che possano bastare!!
a domani
), in un delizioso agriturismo in piena campagna della val di susa, dove (dice il cartello nella stanza) ci sono sei maiali, due cani (Wolly e Cucciola, deliziosi!!) e tre splendidi cavalli (Lucky che mi ha sleccato tutta la mano, Orange e la dolce Camilla), e dove la stanza è interamente in legno (cosa che adoro!) ma dotata di ogni comfort immaginabile 
ma pazienza..... dopo essermi inerpiacata per un po' di paeselli, riesco a ri-immettermi sulla mitica Routes des Grandes Alpes.... e che dire, una meraviglia davvero!!! a parte il primo tratto dove l'asfalto lascia un po' a desiderare (o meglio, ti porta a desiderare una motard 
), i panorami son però fin da subito da urlo..... non so come altro descriverli se non DA PAURA..... passato Sospel la strada migliora nettamente ma...... non me la godo pienamente perchè il mio serbatoio inizia a gorgogliare..... sono svariatissimi chilometri che non trovo un distributore, e anche il tomtom non me ne indica in prossimità..... sono molto tentata di tornare verso menton ma cavoli, ce ne sarà uno lì vicino! e mica tanto!! al col de thurini incontro dei simpatici ragazzi tedeschi che mi dicono che, scendendo verso La bollène-Vesubie ce ne dovrebbe essere uno (sorvoliamo sul fatto che hanno impiegato dieci minuti a capire cosa intendessi per FUEL 
ma finalmente il buon tomtom ne trova uno nelle vicinanze e, finalmente, a Venanson riesco a fare rifornimento.
e di fatti, momento di puro panico 
, quindi arrivo dove arrivo!
tanto non sono nemmeno capace 
.- Quindi non esagerare con i chilometraggi quotidiani e se è il caso, fermati qualche ora prima.- La caduta odierna, a parer mio, è stata causata solo dalla stanchezza .....credimi 
Non primato è il Col de la Bonette .........più alta è la strada che porta ai ghiacciai di Solden (Austria) ...........
