Ciao ragazzacci..
Mi stanno sollecitando di aprire il topic...ma ora non ho tempo di scrivere per bene un racconto di quanto avvenuto (e ce ne è da raccontare ).
Per ora anticipo solo che è stata una impresa epica che ha visto un manipolo "eroi" affrontare la furia degli elementi e la sf.ga nera con impeccabile spirito di squadra.
Ora attendo che chi ha fatto foto/video le posti.... il mio cellulare era impegnato a fare da navigatore e non ha fatto foto. .
A stasera (tardi) per il racconto dettagliato..
srrgpp
Derapata
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Inviato: 14 Lug 2014 11:11
Sono curiosissimo!
_UBER_
Very Important Tinga
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Inviato: 14 Lug 2014 11:25 Oggetto: prime parole
Ora sono al lavoro anch'io e non posso dilungarmi...
Riporto la frase migliore che ha detto il nostro "caposquadra" al termine dell'avventura.
Non so quale sia lo spirito del Tinga, ma dovrebbe essere questo!
nonecolpamia
Ginocchio a Terra
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Inviato: 14 Lug 2014 12:44 Oggetto: cominciamo con qualche info...
Allora Signori...
innanzitutto un po' di numeri
1057.......... i km sul contachilometri alla fine di tutto. 24 circa..... le ore totali "sulla moto" (togliamo qualche pranzo e le soste... ne restano comunque PARECCHIE!) 44.................gli anni che ho all'anagrafe 8 o 10.........gli anni che mi sentivo guidando sul Pordoi e sul Giau 85.................gli anni che mi sentivo ieri sera al ritorno!!!
5...................gli inconvenienti (più o meno seri) capitati IN TOTALE al gruppo 5...................gli inconvenienti (più o meno seri) capitati a THEPOP!!!!
TRE kawasaki (un glorioso GPZ500, un Ninja e una Z1000); DUE Suzuki (un GSX1250 e un GSR); UNA Honda (la mia "Signora" CBF600) e un relitto il Cagiva Raptor di ThePop!
nonecolpamia
Ginocchio a Terra
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Inviato: 14 Lug 2014 18:58
Bravi!
Aspettiamo il report con tanto interesse!
Gommeinfiamme
Very Important Tinga
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Inviato: 14 Lug 2014 19:17 Oggetto: pensa come sto!!
Cominciamo col dire che ho dovuto cancellare la prima parte del report, perchè sono ancora talmente schiantato che ho sbagliato la sequenza temporale...
l'ora sulle foto m'ha convinto che mi ricordavo male!
nonecolpamia
Ginocchio a Terra
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Inviato: 14 Lug 2014 20:34
Inizio nel raccontare la mia parte, per quel che mi riesce, di questa avventura (in tutti i sensi)
Partenza in solitaria in direzione Rovereto, visto che ero l'unico "forestiero" veneto, e pur essendo da solo son riuscito a partire mezz'ora in ritardo rispetto all'ora che mi ero prefissato
Fortuna vuole che il traffico quasi nullo mi ha permesso di mantenere la velocità costante e di recuperare senza problemi e alle 9e15 sono al parcheggio del casello di Rovereto Sud, e mi sono pure goduto la statale (fortunatamente vuota) che sale da Verona lungo l'Adige: la giornata inizia bene!
Mi parcheggio comodo e mi guardo intorno aspettando l'arrivo del gruppo, e intanto il sole inizia a scaldare, quasi da dar fastidio (in effetti il calendario dice che siamo in Luglio...).
Vedo decine di moto passare ma nessuno che si ferma con fare di chi mi sta cercando; ad un certo punto intravedo tra i cespugli dei motociclisti fermi vicino al guard rail, risalgo in moto e mi avvicino: mi riconoscono e alzano le braccia, ok sono loro!
Presentazioni di rito e subito si parte a scherzare, la giornata continua per il verso giusto!
Intanto si discute sul fatto che naco è in ritardo e decidiamo di aspettarlo all'ombra degli alberelli del parcheggio; ci mettiamo comodi, qualcuno ( ) fa anche spuntino, parliamo delle nostre moto (e con un pezzo di storia come una GPZ è impossibile non dire nulla) sembriamo già arrivati su un passo dopo km di salite, partiamo bene! anzi no, non siamo ancora partiti
All'arrivo di Naco si parte e il capo spedizione srrgpp fa strada come fosse il suo mestiere di tutti i giorni, andatura mai noiosa, ma rispettosa del traffico ed alla portata di tutti, e cosi sarà per tutto il viaggio, tanto di cappello!
Per la descrizione dettagliata del viaggio lascio la parola a chi l'ha pensato e organizzato, giusto anche per lasciare la soddisfazione di raccontare la realizzazione di una propria idea.
A parte qualche inconveniente (thepop te possino, la prossima volta un controllo/tagliando prima di partire fallo! ) il viaggio prosegue bene fino a quando inizia a cadere qualche goccia di pioggia, che divide il gruppo e ci fa separare e perdere al primo bivio, roba che se l'avessimo fatto volontariamente non ci saremmo riusciti neanche dopo 100 tentantivi
Fortunatamente thepop e v3iv riescono a ritrovarci giusti per pranzo (oddio, erano le 15 passate, ma per noi era l'ora di pranzo!) e finito di mangiare siamo ripartiti tutti assieme, con un cielo coperto che non prometteva nulla di buono.
Da questo punto in poi, complice anche la pioggia che iniziava a cadere e complicava non poco le cose, ognuno ha sempre fatto il possibile per tenere il gruppo unito, insomma ci siamo improvvisati staffette e scope a vicenda, e qui ci si fa un'idea di cosa sia lo spirito di gruppo del Tinga
Sotto una pioggia costante arriviamo sul Passo Rolle, foto d'obbligo da poter mostrare un giorno ai nipotini, e a chi non ha il coraggio di partire all'avventura mi viene da dire che sono cose da provare, soprattutto se si è in un gruppo cosi!
Scendiamo dal Rolle, e visto che il tragitto originale è già stato completamente sconvolto e non smette di piovere, decidiamo di andare direttamente verso l'albergo nel modo più veloce e meno rischioso, proseguendo lungo la valle per Predazzo, Moena e Canazei.
Finalmente arrivati in albergo, ci si divide nelle varie stanze, asciugata e rinfrescata veloce e via a mangiare prima che chiudano la pizzeria, che qua mica siamo in riviera romagnola!
(più tardi la seconda parte e le foto)
un piccolo accenno sul capolavoro di ThePop, che dopo 200 km di viaggio senza una deviazione di rilievo riesce a fermarsi senza farsi prima vedere dal capofila giusto 2 km prima dell'unico vero bivio che abbiamo trovato in tutto il giorno!!! Un fenomeno!
Ma per fortuna, come ha già raccontato Diego, un messaggio che ho inviato sul sito tinga gli ha permesso d ritrovarci!
Eh ma Diego v'ha risparmiato il "FILO DELLA FRIZIONE SFILACCIATO"!!!
Eccoli qua, nell'ordine... ThePop e la sua sfortunata Cagiva, il buon ZampDieg in versione "cavalletto umano" e il Naco meccanico!
Me pareva de sta dentro Mc Gyver (citazione per chi ha più di 30 anni) una chiave più o meno adatta, una pinza, un elastico e un "pezzo de fero" e vi sistemo tutto, gente!!!
nonecolpamia
Ginocchio a Terra
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Inviato: 14 Lug 2014 21:26 Oggetto: si prosegue
E fino a dopo pranzo, il tempo aveva retto, poi Giove Pluvio ha deciso che era ora di basta e ha cominciato a piovere...e anche di brutto...
così... ecco i nostri eroi al Passo Rolle belli come il sole...
quindi, come ha giustamente ricordato Diego, siamo "corsi" in albergo (NON PRIMA DI AVER PRESO ABBONDANTI 3 ORE DI PIOGGIA BATTENTE! )
Notevole l'accoglienza del ristorante: "se volete qualcosa dalla cucina, avete DIECI MINUTI per ordinare, poi spengono tutto!
nonecolpamia
Ginocchio a Terra
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Inviato: 14 Lug 2014 21:32 Oggetto: day two
La mattina comincia bene, per fortuna...
Dopotutto siamo in Trentino e quindi (Heidi docet!) Le caprette ci hanno fatto ciao appena svegli!
Quindi - di buon umore - siamo partiti alla volta di tutti i passi che c'erano sulla cartina!
La mia frase del giorno è:
TIE' GUARDA DOVE T'HO PORTATO!!!
E soprattutto...
GUARDA CHE STRADA CHE T'HO FATTO FARE!?!?!?!?
nonecolpamia
Ginocchio a Terra
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15056679
Inviato: 14 Lug 2014 21:39 Oggetto: the end...?
Chiudo, per il momento, con una considerazione motociclistica.
Io non sono un gran pilota e ho una moto - come direbbe il mio amico bastardo Billo999 - "da signore anziano".
Mai mi ero impegnato tanto (anche se con risultati modesti, temo) quanto sulla salita del Pordoi e mai mi sono entusiasmato tanto (con risultati decisamente migliori) quanto nella discesa dal Pordoi!
E idem sul Falsarego... e ormai sul Giau ero un pilota esperto!!!
E siccome il Tinga è
Citazione:
...un gruppo dove si conoscono e si ritrovano gli appassionati di moto e di enogastronomia...
chiudo con una doverosa citazione del pranzo al rifugio Giau (2236 m s.l.m.).
il tutto annaffiato da un calice di ottimo Muller Thurgau... noblesse oblige
nonecolpamia
Ginocchio a Terra
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Inviato: 14 Lug 2014 23:30
Ed ecco il caposquadra, organizzatore o come altro mi hanno definito …a dare una sequenza cronologica alla serie di eventi che si sono succeduti nella più avventurosa delle “doloMITICHE” (giunta oramai alla 3° edizione).
Già l’evoluzione del topic lasciava presagire che non ci sarebbe stato di che annoiarsi…era oramai un mese che andavamo avanti tra previsioni del tempo, rimandi….più che un post era diventato una antologia dei migliori siti di previsioni metereologiche.
La previsione più affidabile diventava inevitabilmente quella che ci dava migliori speranze di non prendere troppa acqua.
Però, sempre dall’evoluzione del topic si poteva capire quale era lo spirito che aleggiava nel gruppo.
Era evidente già diversi giorni prima che c’era la voglia di andare “a prescindere” e di lanciarsi in una avventura contro le più infauste previsioni metereologiche.
E allora via..il giorno prima, visionati i siti del “il meteo.it” (che a quanto pare sembra non ci azzecchi manco per sbaglio ) e “meteo trentino” almeno 10 volte e chiesto conferma a tutti, dopo una lunga giornata di lavoro, vado (si fa per dire, visto che si fa via internet) per prenotare.
Sei ….sisisi, siamo in sei e prenoto le ultime tre camere doppie in un albergo ad Alba di Canazei (bravo pirla….io non mi sono contato ), così, verso mezzanotte, accortomi del problema, mi ributto su booking per prenotare un’altra camera, in una struttura vicina (perché booking non mi dava più disponibilità per la stessa). Partiamo bene….
La mattina successiva, sveglia di buon ora, alle 6.00…bene, c’è il sole: colazione e via, alle 7.00 sono in moto alla volta dell’ autogrill di Modena nord dove avrei dovuto “ritirare” Davide (nonecolpamia) e Nicola (Naco). Un SMS di Nicola mi avvisa che è successo il
1° problema tecnico della giornata – La sveglia di Nicola non ha funzionato.
Ok, ci vediamo direttamente a Rovereto sud.
Io e Davide partiamo per Pegognaga dove agganciamo Thepop, ELOGSR e V3iv e verso le 9.45 siamo al casello di Rovereto sud dove ci stava aspettando Diego (zampdieg).
Tutti insieme ci mettiamo all’ombra perché il sole comincia a dare fastidio (del resto siamo in Luglio) ed aspettiamo Nicola, che ci raggiunge verso le 10.30.
Un po’ di riposo per Nicola che si era appena fatto una sgroppata da 150 Km tutta d’un fiato e verso le 11.00 partiamo per il giro.
Dobbiamo ancora partire ed abbiamo già accumulato un ora e mezzo di ritardo sulla tabella di marcia…niente male.
La prima parte del viaggio procede tranquilla, tra le bellissime strade trentine fin oltre pian delle Fugazze, fino a quando non vedo Thepop che mi sorpassa facendo cenno di accostarmi.
Che succede ?
Succede il:
2° problema tecnico della giornata – filo frizione e forcella di fissaggio del filo della Raptor di Thepop, spezzati entrambi
E qui ce la siamo vista brutta.
Fortunatamente dopo un’ora di tentativi, con attrezzi di fortuna, in perfetto stile Mc Guyver, siamo riusciti, con un encomiabile gioco di squadra, ad allestire un accrocco, che nelle intenzioni iniziali avrebbe dovuto portare la moto fino al primo meccanico, ma che invece ha permesso al caro (e sfortunato ) Thepop di continuare il giro con noi fino alla fine.
Sembravamo il team assistenza alla Parigi-Dakar: c’era chi sosteneva la moto, chi cercava gli attrezzi, chi, a turno (vista la scomoda posizione) lavorava sul filo della frizione e chi….scattava le foto…
Grande ragazzi, questo è lo spirito giusto…tutti per uno e uno per tutti….
Le ore di ritardo sulla tabella di marcia a questo punto erano quasi 3, quindi era già abbastanza evidente che avremmo dovuto accorciare l’itinerario.
Ripartiamo alla volta di Asiago con l’intenzione di fermarci a mangiare su qualche passo. Poco dopo Asiago tuttavia comincia a cadere qualche goccina (appena percettibile) ed il caro Thepop pensa ben di fermarsi a mettere l’antipioggia.
Peccato che fosse l’ultimo della fila e senza avvisare la testa del gruppo, nessuno si è accorto del fatto. Qui abbiamo avuto il:
3° problema tecnico della giornata – abbiamo perso Thepop e v3iv.
Anche perché poco dopo che lui e V3iv si erano fermati c’era l’unico bivio della intera mattinata.
Accortici del fatto poco più avanti non sapevamo più come fare a recuperarli, visto che proprio loro due erano gli unici che non avevano lasciato i numeri di cellulare.
Per fortuna a Davide viene l’idea di fare un ultimo “disperato” tentativo…un post sul Tinga (si sa mai che lo guardassero).
Ci fermiamo in una baita su un qualche passo (almeno penso…bho chissà dove eravamo) poco più avanti del punto in cui ci eravamo accorti di averli persi per mangiare qualcosa, nella speranza che dandogli tempo, ci avrebbero trovato…..ed infatti….dovevano ancora portarci da mangiare quando sentiamo arrivare due moto…..erano loro….mitici …avevano letto il post ed erano tornati indietro: il gruppo era di nuovo unito e siamo riusciti anche a mangiare tutti insieme: anche il terzo inconveniente alla fine si è risolto.
Finito il pranzo (erano circa le 15.30 del pomeriggio) il tempo cominciava a diventare cupo e cominciava a piovere, anche se non in maniera ancora particolarmente fastidiosa.
Thepop, essendo dotato di abbigliamento particolarmente “idrofilo” pensa di mettersi l’antipioggia e qui accade il
4° problema tecnico della giornata – la cerniera dell’ antipioggia di thepop non si vuole allacciare.
Dopo un buon quarto d’ora di tentativi riusciamo a portare la cerniera a più miti consigli (ma sempre in una condizione non troppo sicura) e ripartiamo (e ciao alla tabella di marcia).
A questo punto erano le 16.00 e decidiamo (di comune accordo) di saltare a piè pari un numero non ben definito di passi e di portarci attraverso il passo Rolle, direttamente in valle di Fiemme e poi di Fassa per raggiungere l’albergo, tanto è vero che il tempo non prometteva niente di buono.
Le promesse del tempo vengono mantenute poi pochi Km prima di Cortina d’Ampezzo.
Alcuni motociclisti che scendono in senso opposto ci fanno cenno che piove “che Dio la manda” sul passo, quindi noi ci fermiamo a metterci le antipioggia e stoicamente ripartiamo per affrontare l’acquazzone.
Praticamente dalle 16.30 alla 20.30 siamo stati sotto una pioggia insistente (non fortissima, ma intensa e costante) e con questa pioggia ci siamo fatti il Passo Rolle e la statale di fondovalle fino ad Alba di Canazei.
Ma il bello è che non ho mai ( e dico mai) sentito nessuno essere pessimista o lamentarsi…era un susseguirsi di battute e di positività. Il giro, così come pianificato, si era andato già da tempo a fare benedire…ora dovevamo improvvisare e così abbiamo fatto.
Raggiunto l’albergo, giusto il tempo di cambiarci le tute da moto bagnate e metterci vestiti “borghesi” e poi via mangiare (erano già le 22.00 e rischiavamo di rimanere a digiuno).
Una bella cenetta chiacchierando, ridendo e ricordando la giornata avventurosa (sembravamo una squadra reduce da una partita vinta) e poi via a nanna: la stanchezza e la tensione della giornata si facevano sentire non poco.
La mattina successiva un mezzo miracolo …il sole (ma si sa, in montagna il tempo cambia in fretta).
Via presto, c’è il sole: colazione veloce (ma abbondante) ed in sella.
Visto che siamo già li decidiamo insieme di farci Passo Fedaia e Pordoi, e poi continuare per il rientro come pianificato attraverso il Manghen (in pratica un giretto in tondo tanto per recuperare qualcosa di non fatto il giorno prima).
Bhè, non racconto lo spettacolo dei panorami e delle curve per salire al Pordoi (penso che quasi tutti nel tinga li conoscano) e dei quali ha già parlato Davide (nonecolpamia).
Sul Pordoi vediamo che verso la valle di Fassa c’è un cielo plumbeo e probabilmente sta venendo giù acqua a secchiate e quindi decidiamo di cambiare programma: si ritorna indietro verso il Falzarego e poi il Giau.
Durante la salita al Falzarego capita il:
5° problema tecnico della gita – Thepop prende una scivolata
Poveraccio…non glie ne và bene una. Per fortuna niente di grave, solo qualche graffio alla moto e la corda elastica che trattiene il bagaglio spezzata, ma spavento per noi che non lo vedevamo arrivare e (sicuramente) per Zampedieg, che era dietro di lui e che gli ha prestato soccorso e lo ha aiutato ad alzarsi. Comunque Diego (correttamente) si era premurato di inviarmi un SMS per avvisarci dell’ accaduto e dirci di aspettare sul passo.
Ripartiamo da passo Falzarego per il Giau, e questa volta tutto bene, belle strade, tempo buono (visto il contesto) variabile con prevalenza di sole.
Arrivati sul Giau ci fermiamo per il pranzo al rifugio sempre in un clima allegro e scanzonato, questa giornata stava andando proprio bene. La nostra direzione di marcia era quella del maltempo, ma noi eravamo sempre un passo avanti. In pratica gli stavamo scappando.
E vvaiii… allora ci facciamo anche lo Staulanza per il rientro….
Neanche detto che (appena passato il bivio che portava verso Alleghe e saliva allo Staulanza) inizia a piovere forte….
Scherzavamo: dietrofront direzione Alleghe …fregato il nuvolone anche questa volta. Torna il sole e noi siamo sulla strada del rientro.
Il tempo a questo punto si era messo al bello, era fin troppo caldo.
Da qui in avanti non c’è più molto da raccontare… the long way home….Scesi da Alleghe, lunghissima statalona per Padova (a questo punto ho ceduto la testa del gruppo a Zampedieg, che essendo del posto conosceva le strade a menadito) e poi rientro in autostrada per:
Rovigo nord (Zampedieg)
Bologna (Ci saluta Davide che devia per Rimini)
A Modena sud mi sgancio io
A Modena nord Naco
A Parma tutti gli altri (Elogsr, Thpepop e v3iv)
Che dire…i gruppi si temprano nelle avversità e questo viaggio ha dimostrato come un gruppo di amici (anche se in pratica, ci conoscevamo appena) possa affrontare nel migliore dei modi e (quello che più conta) ridendo, anche alcune avversità.
Il giro non è stato quello che avevo programmato (ma solo a livello di tragitto) è stato molto meglio…
Io non ho organizzato nulla, ho solo buttato lì l’idea del viaggetto (in realtà in collaborazione con il buon saturnz70 che poi all’ultimo ha rinunciato), e devo ringraziare tutti coloro che mi hanno seguito e che hanno reso possibile questa bellissima avventura nel vero senso della parola.
Questo a dimostrazione che dispetto dell’ estate di ……(siamo in fascia protetta, non posso dire parolacce sennò mi bannano ), il sole e l’estate noi l’avevamo dentro e ne è venuto fuori un giro che sicuramente ricorderò per molto tempo.
Come ho già detto…un “manipolo di eroi”…
Grazie a tutti ragazzi…
[url]
Ultima modifica di srrgpp il 15 Lug 2014 11:15, modificato 1 volta in totale
srrgpp
Derapata
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15056823
15056823
Inviato: 14 Lug 2014 23:33
Ho seguito il topic organizzativo, con invidia perché non sarei potuto essere dei vostri.
Ho sempre fatto il tifo per voi affinché il meteo fosse un po' clemente ed ho sperato che, dal canto vostro foste un po' temerari da partire anche con previsioni non eccellenti.
zampdieg ha scritto:
e a chi non ha il coraggio di partire all'avventura mi viene da dire che sono cose da provare, soprattutto se si è in un gruppo cosi!
Ecco, credo che questa frase ben esprima il tutto.
Bravi.
Siete partiti con previsioni non al massimo, avete avuto qualche inghippo, ma vedo che avete superato tutto e noto con piacere che vi siete pure divertiti.
Bravi.
JO74
Global Mod
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15056912
15056912
Inviato: 15 Lug 2014 6:54
Ebbravi tutti.
Il desiderio di partecipare era tanto ma altri impegni mi hanno tenuto lontano.
Sapevo che l'organizzazione avrebbe fatto il massimo per far girare tutto nella maniera migliore e così è stato.
Gli inconvenienti capitano ma è come si affrontano che da il senso del gruppo, se poi in qualche modo si riescono a risolvere, tutto acquista un "sapore" diverso!
Forza che di strada ce n'è...e quella più importante l'avete fatta tra di voi!
Gommeinfiamme
Very Important Tinga
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15056971
15056971
Inviato: 15 Lug 2014 7:39
Conosco bene quelle strade, sono sempre un incanto, non mi stancherei mai di farle!
Ogni volta che vedo un topic per i passi alpini si accende in me un desiderio irrefrenabile...
Peccato che da quaggiù non è per niente facile!
Complimenti a Voi tutti, per la temerarietà e per lo spirito di gruppo!
_UBER_
Very Important Tinga
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15057395
15057395
Inviato: 15 Lug 2014 13:15
srrgpp ha scritto:
Io non ho organizzato nulla, ho solo buttato lì l’idea del viaggetto (in realtà in collaborazione con il buon saturnz70 che poi all’ultimo ha rinunciato)
Mitico Giuseppe!!!
Sei troppo modesto! Hai organizzato tutto tu, altrochè! Sono io che non ho fatto nulla, ed alla fine non sono nemmeno venuto con voi... mi spiace ma non ero davvero nello spirito giusto per affrontare quest'avventura stavolta...
Bellissimo giro e bravissimi tutti!
saturnz70
Sbk
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15057458
15057458
Inviato: 15 Lug 2014 14:05
Ormai han già raccontato tutto mi limito a dire solamente che è stato un weekend bellissimo,faticoso e sfortunato ma sempre bello
ringrazio a tutti i bikers per avermi aiutato nelle mie sfortune
p.s. al ritorno ho rotto pure il pattino della catena.vi è andata bene
thepop
Senza Freni
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15057493
15057493
Inviato: 15 Lug 2014 14:25
thepop ha scritto:
p.s. al ritorno ho rotto pure il pattino della catena.vi è andata bene
ma porca....
Ho capito va....Visto che le marche sono belle adesso butto giù una idea per la "SantuariodiloretoMITICA"....
ci sei e ????? ci conto !!!
srrgpp
Derapata
Ranking: 468
15057964
15057964
Inviato: 15 Lug 2014 20:33
Caspita, ma voi vi alimentate a pane e Dante... dal mio canto posso dire che è passato veramente molto tempo da quando ebbi la fortuna di apprezzare uno spirito motociclistico così autentico. Non me ne vogliano i "colleghi" da bar, ma credete, l'emozione di intraprendere un'avventura, su due ruote, con altre persone che condividono la stessa passione e con lo spirito giusto.. beh, ti fa andare a letto col sorriso sulle labbra, contando le ore che ti separano dall'avviare nuovamente il motore che ti ha accompagnato fino alla sera prima. Vado in moto da qualche anno.. ma ogni giro ben fatto e ben vissuto mi riporta .. beh a qualche anno indietro
E così appiccico qualche immagine, a sugello di questo meraviglioso week (e che non sia mai end). Per i filmati mi ci vuole un po, li pubblico "così come sono", sbirciate sul sito che raggiungerete con un click sull'icona web del mio profilo.. e, signori e signori, il posto "che non si sa dov'era, ma c'era"
Naco
Senza Freni
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15057967
15057967
Inviato: 15 Lug 2014 20:36
Dove per'altro siamo stati allietati da canti alpini, gentilmente offerti da alcuni avventori che tra una birra, un calice di vino, una grappa e chissà cos'altro ci hanno catapultato con la memoria ai picchi più alti delle montagne circostanti
Naco
Senza Freni
Ranking: 134
15057975
15057975
Inviato: 15 Lug 2014 20:41
Strada facendo ci siam fermati per fare il punto della situazione (ed acquistare un cavo di acciaio di riserva per la famosa frizione) anche per decidere cosa e dove tagliare per recuperare il tempo perso E mica mi ricordo che posto fosse, se nonché ci sono passato in antichità
Naco
Senza Freni
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15057983
Inviato: 15 Lug 2014 20:46
.. Notate l'insegna che fa mostra di sé .... che leggete? insomma, sembrava una persecuzione...
che roba......
Naco
Senza Freni
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15057991
15057991
Inviato: 15 Lug 2014 20:52
e non per confondervi le idee, ma solo perché ho organizzato ad capocchiam le foto/filmati, un incontro ravvicinato con rari esemplari di " mucca alpestre", appena usciti dalla malga che c'era, ma non si sapeva dove . notate il bagnato e i prodotti dei quadrupedi che rendevano ancora più infido il percorso
Naco
Senza Freni
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15057994
15057994
Inviato: 15 Lug 2014 20:53
Come vedete il prode condottiero avvisa del pericolo imminente.. con sprezzo del pericolo e sintomatico spirito di squadra
Ah, tra i postumi della sveglia che non ha funzionato (puntata alle 6) o il oatto che in preda a chissà quale sogno io non l'abbia avvertita, annovero la dimenticanza delle batterie di ricambio per la cam, così ogni ora mi toccava ricaricare l'unica che avevo. meno male che la sera prima ho avuto l'accortezza di preparare la borsa da serbatoio.
Naco
Senza Freni
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15058005
15058005
Inviato: 15 Lug 2014 20:58
Il tempo incerto e la luce tipica delle montagne conferivano ai panorami delle tonalità e un "calore" veramente ineguagliabile. io credo che la montagna così sia ancora più bella, che ne dite?
Naco
Senza Freni
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15058023
15058023
Inviato: 15 Lug 2014 21:07
Ecco, dopo una doccia bollente e tanti crik crok provenienti dalle articolazioni, ecco il momento de mettere le gambe sotto al tavolo, come si suol dire, in quel di Canazei. Ottima la birra, i canederli e pure la grappa:)
notate l'espressione carica di energia del capo pattuglia
Naco
Senza Freni
Ranking: 134
15058036
15058036
Inviato: 15 Lug 2014 21:14
e il mattino dopo si riparte.. c'è il sole! (e io lo dissi, la sera prima.. motociclista ottimista, Dio l'aiuta..) pronti ad aggredire tutte le curve delle Dolomiti, di Brenta e non
Naco
Senza Freni
Ranking: 134
15058042
15058042
Inviato: 15 Lug 2014 21:18
e foto di gruppo in uno dei posti più incantevoli del globo (scusate se è poco)
Non puoi inserire nuovi Topic Non puoi rispondere ai Topic Non puoi modificare i tuoi messaggi Non puoi cancellare i tuoi messaggi Non puoi votare nei sondaggi
).
affrontare la furia degli elementi e la sf.ga nera con impeccabile spirito di squadra.
il mio cellulare era impegnato a fare da navigatore e non ha fatto foto. 
) fa anche spuntino, parliamo delle nostre moto (e con un pezzo di storia come una GPZ è impossibile non dire nulla) sembriamo già arrivati su un passo dopo km di salite, partiamo bene! 
) il viaggio prosegue bene fino a quando inizia a cadere qualche goccia di pioggia, che divide il gruppo e ci fa separare e perdere al primo bivio, roba che se l'avessimo fatto volontariamente non ci saremmo riusciti neanche dopo 100 tentantivi 
) e “meteo trentino” almeno 10 volte e chiesto conferma a tutti, dopo una lunga giornata di lavoro, vado (si fa per dire, visto che si fa via internet) per prenotare.
….sisisi, siamo in sei e prenoto le ultime tre camere doppie in un albergo ad Alba di Canazei (bravo pirla….io non mi sono contato 
1° problema tecnico della giornata – La sveglia di Nicola non ha funzionato.
) Thepop di continuare il giro con noi fino alla fine.
…il sole (ma si sa, in montagna il tempo cambia in fretta).
…fregato il nuvolone anche questa volta. Torna il sole e noi siamo sulla strada del rientro.
), il sole e l’estate noi l’avevamo dentro e ne è venuto fuori un giro che sicuramente ricorderò per molto tempo.
che leggete? insomma, sembrava una persecuzione...
