Ciao a tutti, ho un quesito molto "particolare", spero possiate aiutarmi.
Nella mia città, in periferia, c'è un piccolo spiazzo che da anni viene usato come pistino amatoriale da un gruppo di appassionati di auto vintage (ma talvolta anche da ragazzi in auto, moto e scooter). Sottolineo che viene sempre percorso da un veicolo alla volta, anche perché gli spazi sono talmente stretti che materialmente due auto affiancate non ci starebbero, praticamente si fanno solo delle prove a cronometro, mai "confronti" diretti.
Lo spiazzo è molto ben visibile dalla strada, ma è piuttosto distante da essa e ci sono varie barriere fatte da new jerseys ed alte recinzioni che impediscono l'accesso diretto dalla strada. Per arrivarci bisogna percorrere una stradina della zona industriale isolata, palesemente non ideata per la pubblica circolazione (stretta, sconnessa, zero segnaletica orizzontale e verticale), ma non chiusa ne indicata come area privata.
Per farvi capire la situazione, la zona è questa
immagini visibili ai soli utenti registrati
in rosso ho evidenziato la strada pubblica, in blu lo spiazzo; qui c'è il link di Google Maps:
Link a pagina di Goo.gl
Che tale spiazzo venga usato per delle innocue prove cronometrate è un segreto di pulcinella, perché è chiaramente visibile dalla strada pubblica; è altresì ovvio che aprire il gas lì non costituisce pericolo per alcuno, perché se si va lunghi si finisce in un prato, ed è impossibile che si finisca sulla strada pubblica per via delle barriere.
Tuttavia, mi chiedo: considerate le condizioni del luogo, se un agente particolarmente puntiglioso decidesse di intervenire vedendo qualcuno correre in zona (da solo, non "sfidando" altre persone)... esattamente, cosa potrebbe contestargli?