sbrodolo88 ha scritto:
con la molla di contrasto piu dura guadagni qualcosa in allungo ma ovviamente perdi qualcosa in ripresa. la carburazione è giusta? getto del massimo ? vite aria?
E' alla rovescia ,
Una molla dura tende a frenare l'apertura dei correttori , mantenendo un rapporto corto , dunque sale molto il motore di giri e il mezzo va fuori giri.
Stessa cosa succede con un variatore che non compie tutta la corsa di chiusura o con rulli troppo leggeri, il motore frulla troppo e va fuorigiri non arrivando alla velocità massima.
Ora c'è da dire che la trasmissione CVT è una cosa molto delicata da tarare , cosa che conosce molto bene Nrg4life.
Questo succede perchè a seconda della durezza della molla e dal peso dei rulli vi sono infinite combinazioni di aperture e di avvicendamenti del piattelo del variatore.
Riepilogando:
Non esiste una trasmissione da ripresa o da allungo , ma esiste una trasmissione ben tarata che consenta al motore di mantenere il regime di coppia su tutto l'arco d'erogazione.
Per fare ciò si parte dal peso rulli , molle frizione e durezza molla di contrasto.
Se un motore gira bene ai bassi ed ai medi regimi , ed a una certa velocità , tipo dai 75 agli 85 tende a calare improvvisamente, probabilmente la molla di contrasto è troppo morbida , il correttore apre bruscamente innescando una marcia troppo lunga con conseguente calo di coppia del motore, il motore buca e si riprende al massimo dei giri.
Dunque si agisce sulla molla di contrasto indurendola.
Viceversa se tutto va bene ai bassi ed ai medi e non si riesce a far aprire i correttori pur vedendo che il vario compie tutta la corsa , e lo si nota dal segno che la cinghia lascia sul cono di spinta, allora abbiamo troppa durezza della MDC e viaggiamo con un rapporto troppo corto, naturalmente fuorigiri.
Confermo che le mollette frizione lavorano solamente in partenza e non inficiano in nessuna maniera nella sequenza di apertura successiva dei correttori