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Rinascita della classe 750 super sport.
14628542
14628542 Inviato: 10 Set 2013 19:47
Oggetto: Rinascita della classe 750 super sport.
 

Da quando le SBK sono passate a 1000cc. solo Suzuki ha continuato a produrre la GSX-R750 che di fatto è una 600 con il motore più grande,mentre gli altri costruttori giapponesi hanno mandato nel dimenticatoio questa interessante cilindrata.
Ducati invece ha capito che la cilindrata di mezzo poteva interessare a molti che non si accontentano delle medie,ma che non vogliono le prestazioni mostruose delle 1000 e ha proposto la 848 che ha riscosso un buon successo ed ora ha rilanciato con la 899.
MV ha seguito il mercato e ha proposto la F3 800.
La GSX-R750 è considerata da molti una delle migliori sportive in commercio da sempre ed allora viene da chiedersi perchè le altre case giapponesi non facciano più delle 750 sportive.
Forse le 600 a 4 cilindri sono diventate fin troppo estreme e poco gustose da guidare se non si stà sopra i 9/10000 giri.
Kawasaki ha rispolverato la 636 modificando la 600,quindi si tratta di un restyling pesante più che di una moto nuova.
Cosa ne pensereste se Honda,Kawasaki e Yamaha riproponessero delle 750?
Ve la immaginate una R6 750 con tutti i pregi della moto in questione senza averne i difetti?Probabilmente sarebbe la miglior sportiva di sempre.
Vista anche la poca differenza di prezzo che c'è tra le due GSX-R600 e 750,dovessi scegliere prenderei la seconda senza pensarci.
Probabilmente si andrebbe a cancellare la classe 600,ma comunque la 750 potrebbe essere la nuova SS e secondo me un campionato con moto stock come diventerà tra poco la SBK sarebbe molto combattuto.Avremmo F3,899,GSX-R750,CBR750,R750,ZX-750R e magari Daytona 800,S750RR,RSV4 750 se saltasse fuori un campionato dai costi accessibili.
Tra l'altro la CBR750 venne prodotta una ventina di anni fa,ma mai commercializzata però da quella moto allungando la corsa e portando la cilindrata a 893 nacque la prima FireBlade che di fatto cambiò le moto sportive.
Link a pagina di Google.it
 
14628558
14628558 Inviato: 10 Set 2013 19:54
 

Io trovo nel 750 la classe perfetta. E' un peccato che solo la suzuki ha continuato a produrla.
Di GSX-R 750 non se ne vedono pochi in giro.. e se qualcuno vuole puntare a una nipponica "ibrida" è l'unica candidata.
Offre quei bassi in più di un 600, una guida meno esasperata e una cavalleria minore del 1000 che a volte è inutile.
E' una cilindrata che non doveva andare in pensione. Però a volte i nipponici hanno l'occhio lungo, a volta sbagliano. Vedremo sta volta come va a finire!

Io intanto in garage mi tengo la mia bella GSX-R 750 del '92
 
14628790
14628790 Inviato: 10 Set 2013 21:27
 

Secondo me è una buona cilindrata visto che è una via di mezzo tra 600 e 1000 con potenza elevata e bassi e medi regimi più corposi di una 600. 0509_up.gif

Però mi salta all' occhio un possibile problema cioè:
se sparisse la categoria delle 600 i giovani neofiti come me con che supersportiva potrebbero cominciare. Personalmente mi sentirei più sicuro a guidare una 600 da 120-130 cv piuttosto che una 750 da 150 e più cv.

Poi secondo me le case produttrici non fanno più 750 perché non potrebbero correre in supersport e quindi non avrebbero la possibilità di testare in pista nuove possibili soluzioni.

Detto ciò sarebbe bello se ogni casa facesse un 600 un 750 e un 1000 però la vedo dura.... 0509_up.gif

doppio_lamp.gif
 
14628799
14628799 Inviato: 10 Set 2013 21:31
 

littlemiky96 ha scritto:
se sparisse la categoria delle 600 i giovani neofiti come me con che supersportiva potrebbero cominciare. Personalmente mi sentirei più sicuro a guidare una 600 da 120-130 cv piuttosto che una 750 da 150 e più cv.
130cv in mano ad un neofita sono letali quanto 150, magari faranno qualche sportiva in più sulla falsariga, ad esempio, dell'attuale Ninja 300. Quella si che è una cilindrata (e potenza) consona per iniziare 0509_up.gif
 
14628827
14628827 Inviato: 10 Set 2013 21:50
 

Petrus ha scritto:
130cv in mano ad un neofita sono letali quanto 150, magari faranno qualche sportiva in più sulla falsariga, ad esempio, dell'attuale Ninja 300. Quella si che è una cilindrata (e potenza) consona per iniziare 0509_up.gif


Bravo! e buono ( eusa_silenced.gif )

Far sparire la 750 è stata solo una scelta commerciale tenendo conto che l'utente medio compra quel che vede correre. Quando il 750 era la classe regina, le 750 erano più sviluppate delle altre cilindrate.
La 750 di ora solitamente ha il motore del 600 pompato e la ciclistica da 1000.
Magari tra un paio di anni le vedremo ri-comparire ai saloni
 
14628835
14628835 Inviato: 10 Set 2013 21:53
 

Petrus ha scritto:
130cv in mano ad un neofita sono letali quanto 150, magari faranno qualche sportiva in più sulla falsariga, ad esempio, dell'attuale Ninja 300. Quella si che è una cilindrata (e potenza) consona per iniziare 0509_up.gif


Certo 130 cv sono pericolosi però appunto proprio per questo meglio non esagerare.
Cioè io sarei favorevole alle 750 però senza che queste ultime facciano "sparire" le 600 e/o le 1000....

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14628871
14628871 Inviato: 10 Set 2013 22:21
 

Partendo dal presupposto che Suzuki, Yamaha, Honda ecc non siano società sprovvedute, le considerazioni che mi vengono in mente sono solo due:

1) La 750 è sparita dalla circolazione perchè (probabilmente) non c'era abbastanza richiesta di mercato. Chi era sulla 600, non avrebbe mai comprato una 750 per avere quei 10cv in più. Avrebbe dunque puntato al 1000 con decisamente più cavalli. Anche se non ricordo, non credo siano mai esistite honda 7/750 ma si vedono ancora in giro Kawasaki zx-7r 700. Così come a nessuno piace andare in giro su una supersport 1200 con la ciclistica da 1000 (vedi zx-12r). Suzuki è l'unico marchio (non so il perchè) ad avere ancora queste cilindrate (vedi la 750 e l'hayabusa da 1300). Evidentemente rientrano nei costi e nei guadagni prestabiliti.

2) Probabilmente i guadagni derivanti dal mercato 750 non sono tali da giustificare l'apertura e la messa in opera (da parte delle aziende diverse da Suzuki) di una catena di montaggio nuova.

Inoltre, il mondo delle moto si sta muovendo verso un "downsizing" delle cilindrate (vedi honda, kawasaki). Sarà il periodo, sarà tutto quello che vuoi... ma secondo me la tecnologia è abbastanza matura per avere prestazioni discrete/accettabili/economiche anche con motori di piccole cilindrate, lasciando ai "più esigenti" (dunque un mercato di "nicchia") andare oltre i 600. Personalmente il mio 636 non lo cambierei mai... o al massimo lo cambierei con un altro 600, o un 500 con ciclistica da 600. Ritengo che moto con 110/120 cv siano oltremodo sufficienti per divertirsi senza negarsi nulla.
 
14629005
14629005 Inviato: 10 Set 2013 23:36
 

Le 600 ss sono moto troppo estreme nelle prestazioni, ma che goduria guidarle come si deve! Purtroppo sono moto poco adatte alla strada: hanno un'erogazione troppo appuntita per essere usate tra le curve di montagna. Le si compra perchè hanno fascino, perchè sono più agili delle 1000 e perchè, diciamocelo, avere un motore che urla a giri altissimi ci gasa da morire.

Però poi in uscita da un tornante se siamo sotto i 10000 (sotto i 6000 nel mio caso icon_asd.gif ) ci manca poco che non ci mettiamo a spingere coi piedi a mò di monopattino. E allora ci rode, si comincia col cambiare il pignore e la corona, così da riuscire a sfruttare meglio l'arco dei giri del motore.

Una soluzione facile al problema delle 600 sarebbe sicuramente l'aumento di cilindrata, ma se tutte le case facessero la 750 rischierebbero di cannibalizzarsi le vendite delle altre cilindrate.
Io sarei a favore delle 750, per limitare il problema di creare moto nettamente superiori alle 600 si potrebbe pensare a delle sportive leggermente più comode nelle dimensioni e con un motore non esageratamente potente ma realmente sfruttabile ai medi regimi invece.
In questo modo le 600 (ma anche le 1000) manterrebbero la loro posizione di moto racing, estreme, da pista, mentre le 750 sarebbero più adatte alla strada.

Ma poi le compreremmo ste 750? Mah. Alla fine le alternative a R6 e compagnia per avere spinta ai medi ci sono: GSX-R 750 e Day 675, nonchè la nuova F3800 e le medie ducati. E non dimentichiamo il VFR800...Si può tranquillamente avere una sportiva "media" che non sia vuota ai bassi, poche scuse doppio_lamp.gif
 
14629172
14629172 Inviato: 11 Set 2013 8:02
 

Personalmente la ZXR 750R quando ero giovincello, mi piaceva veramente un casino con quei due tuboni aeronautici a portare aria fresca al motore, ma devo dire che avendo guidato quasi sempre un 636, non sento per nulla la necessità di avere un motore più grosso e 15/20 cv in più eusa_think.gif
Come si diceva sopra, ormai quasi tutti puntano sul downsize soprattutto per andare incontro ai neofiti, che tra leggine e leggione non si possono permettere di meglio e che probabilmente occupano la fascia di mercato con più acquisti (correggetemi se dico una castronata) eusa_think.gif
 
14629359
14629359 Inviato: 11 Set 2013 9:20
 

Beh a me sembra, però, che si stia tornando ad aumentare le cilindrate.

La kawasaki, ad esempio, sta provando a vedere come si comporta il mercato

La nuova Z800, la nuova ninja che torna ad avere motore 636

Non dimentichiamoci poi che in molti stati le moto vengono limitate (vedi la francia) o depotenziate. Una moto 600cc può essere depotenziata, ha il doppio del mercato, mentre un 750cc depo non credo sia mai uscito.




eugenio2strokes ha scritto:
Le 600 ss sono moto troppo estreme nelle prestazioni, ma che goduria guidarle come si deve! Purtroppo sono moto poco adatte alla strada: hanno un'erogazione troppo appuntita per essere usate tra le curve di montagna. Le si compra perchè hanno fascino, perchè sono più agili delle 1000 e perchè, diciamocelo, avere un motore che urla a giri altissimi ci gasa da morire.

Però poi in uscita da un tornante se siamo sotto i 10000 (sotto i 6000 nel mio caso icon_asd.gif ) ci manca poco che non ci mettiamo a spingere coi piedi a mò di monopattino. E allora ci rode, si comincia col cambiare il pignore e la corona, così da riuscire a sfruttare meglio l'arco dei giri del motore.

Una soluzione facile al problema delle 600 sarebbe sicuramente l'aumento di cilindrata, ma se tutte le case facessero la 750 rischierebbero di cannibalizzarsi le vendite delle altre cilindrate.
Io sarei a favore delle 750, per limitare il problema di creare moto nettamente superiori alle 600 si potrebbe pensare a delle sportive leggermente più comode nelle dimensioni e con un motore non esageratamente potente ma realmente sfruttabile ai medi regimi invece.
In questo modo le 600 (ma anche le 1000) manterrebbero la loro posizione di moto racing, estreme, da pista, mentre le 750 sarebbero più adatte alla strada.

Ma poi le compreremmo ste 750? Mah. Alla fine le alternative a R6 e compagnia per avere spinta ai medi ci sono: GSX-R 750 e Day 675, nonchè la nuova F3800 e le medie ducati. E non dimentichiamo il VFR800...Si può tranquillamente avere una sportiva "media" che non sia vuota ai bassi, poche scuse doppio_lamp.gif



Personalmente ho sempre guidato ss 600. Se parliamo di gsx-r ho avuto il k4 e k5, ma sinceramente non mi è mai sembrato cosi "estremo", è una moto estremamente docile di facilissimo utilizzo sia ai bassi che agli alti. Non strappa, la guida anche dopo i 250km/h continua a rimanere calibrata. Personalmente ho dei problemi io dopo i 255 per il caso e comincio a non vedere più nulla.

Sui tornandi, non ho mai avuto il problema della moto che moriva, vuoi complice il fatto che non peso 80kg, vuoi aver imparato come gestire il gas anche ai bassi. l'unica pecca doverli fare perennemente in seconda, se non in prima quelli molto molto stretti, con relativo consumo maggiore di carburante.

In pista mi è sempre sembrata un pò legno, senza capirne veramente il motivo. Buttarla giù era veramente pesante.

Da poco ho preso il gsx-r 750 k6
L'elettronica permette di guidarla anche a un neofita. Se dai gas, i sensori tagliano le marce e l'erogazione è molto dolce. In curva va giù da sola, talmente tanto che mi sono ricreduto anche ad alcune cose che dicevo fino a ieri. In rotonda, dopo averla presa come ho sempre fatto, ho dovuto faticare a tenerla su per non brasarmi il ginocchio a terra... Quindi le curve possono essere fatte in maniera molto meno "tecnica", godendosi la moto senza mai dover per forza esagerare o essere impiccati.

Sono ansiosi di provarla anche in pista icon_biggrin.gif

Ma non capisco i discorsi sui 600 troppo estremi, come non capisco neanche quelli che dicono l'esatto opposto, che sarebbe una "motina morta" che non cammina.

Le moto fanno quello che gli dite di fare, se serve potenza basta scalare una marcia icon_smile.gif
 
14630419
14630419 Inviato: 11 Set 2013 17:12
 

Teo86x ha scritto:
Beh a me sembra, però, che si stia tornando ad aumentare le cilindrate.

La kawasaki, ad esempio, sta provando a vedere come si comporta il mercato

La nuova Z800, la nuova ninja che torna ad avere motore 636

Non dimentichiamoci poi che in molti stati le moto vengono limitate (vedi la francia) o depotenziate. Una moto 600cc può essere depotenziata, ha il doppio del mercato, mentre un 750cc depo non credo sia mai uscito.







Personalmente ho sempre guidato ss 600. Se parliamo di gsx-r ho avuto il k4 e k5, ma sinceramente non mi è mai sembrato cosi "estremo", è una moto estremamente docile di facilissimo utilizzo sia ai bassi che agli alti. Non strappa, la guida anche dopo i 250km/h continua a rimanere calibrata. Personalmente ho dei problemi io dopo i 255 per il caso e comincio a non vedere più nulla.

Sui tornandi, non ho mai avuto il problema della moto che moriva, vuoi complice il fatto che non peso 80kg, vuoi aver imparato come gestire il gas anche ai bassi. l'unica pecca doverli fare perennemente in seconda, se non in prima quelli molto molto stretti, con relativo consumo maggiore di carburante.

In pista mi è sempre sembrata un pò legno, senza capirne veramente il motivo. Buttarla giù era veramente pesante.

Da poco ho preso il gsx-r 750 k6
L'elettronica permette di guidarla anche a un neofita. Se dai gas, i sensori tagliano le marce e l'erogazione è molto dolce. In curva va giù da sola, talmente tanto che mi sono ricreduto anche ad alcune cose che dicevo fino a ieri. In rotonda, dopo averla presa come ho sempre fatto, ho dovuto faticare a tenerla su per non brasarmi il ginocchio a terra... Quindi le curve possono essere fatte in maniera molto meno "tecnica", godendosi la moto senza mai dover per forza esagerare o essere impiccati.

Sono ansiosi di provarla anche in pista icon_biggrin.gif

Ma non capisco i discorsi sui 600 troppo estremi, come non capisco neanche quelli che dicono l'esatto opposto, che sarebbe una "motina morta" che non cammina.

Le moto fanno quello che gli dite di fare, se serve potenza basta scalare una marcia icon_smile.gif


Con "moto estreme" intendo dire che hanno un'erogazione della potenza e un'impostazione di guida (scomoda e rigida se paragonata alle altre tipologie di moto) molto adatte alla pista, molto meno alla strada.
Ovviamente si può guidare di tutto, sono moto che danno grandi soddisfazioni (su strada) ed è vero, la dolcezza del motore rende tutto facile ai bassi e medi regimi. Ma manca la spinta, c'è poco da fare! Non a caso tanti accorciano i rapporti. Sono guidabilissime, ma prova te ad uscire da un tornante stretto ai 35-40 km/h o comunque da una curva con la marcia sbagliata e sei fregato. Ovviamente dipende anche dalle esigenze di guida che uno ha, c'è chi non sente il bisogno di avere tanta potenza subito icon_wink.gif però già io che ho un 3 cil 675 (con rapporti originali) a volte vorrei avere più potenza tra i 3000/4000 ed i 6000, sia chiaro che la moto mi va bene così e mi diverto un mondo, ma doverla strapazzare per tirare fuori i cv non è sempre comodo icon_smile.gif
 
14630612
14630612 Inviato: 11 Set 2013 19:02
 

ormai penso che il percorso dell'aumento di cilindrata sia tracciato e non solo sulle supersport, qualche esempio:
z750-z800
z1000 (la vecchia aveva motore 953) la nuova (1043)
ducati 749-848-899
ducati 999-1098-1198-1200
gsr 600-gsr 750
fz6-fz8
f3 675-f3 800
e sicuramente qualche altra che ora mi sfugge, ma comunque il concetto che secondo me hanno capito e' questo: piu' coppia e maggiore sfruttabilita'= CLASSE DI MEZZO 0509_doppio_ok.gif
 
14630913
14630913 Inviato: 11 Set 2013 21:34
 

In realtà prima che la cilindrata 750 venisse rimpiazzata dalla 1000 in SBK,tutte le case costruttrici giapponesi costruivano delle bellissime 750.Kawasaki aveva a listino prima la ZXR750 in versione J ed R,poi arrivò la ZX7R e la RR per correre;Yamaha la FZR750R OW-01 prima la YZF750 R ed SP ed in fine realizzò la R7;Suzuki ha a listino sin dal 1985 la GSX-R750;la Honda realizzò la VFR750RC30,la RC45 e la CBR750RR,ma che poi non venne mai commercializzata.
RC30/45,OW-01 ed R7 come ricorderete costavano carissime ed erano soltanto un escamotage per far finta di far correre in SBK delle moto di serie che in realtà erano dei mezzi prototipi,mentre le Kawa R ed RR e le YZF750R ed SP avevano prezzi più bassi,ma comunque decisamente elevati.
L'unica che è rimasta sempre fedele a sè stessa è la Suzuki che non ha mai smesso di produrre la GSX-R750 ed anche se c'è stata qualche versione speciale,non ne hanno mai fatta una particolarmente costosa.
Io credo che Suzuki continui a fare la 750 prima di tutto perchè con questa moto hanno inventato le sportive moderne,poi perchè per loro rappresenta un grosso successo commerciale,perchè comunque rimane tra le migliori sportive in circolazione soprattutto per le sensazioni di guida che regala e perchè per loro continuare a realizzarla non costa più della 600 e comunque anche se c'è la crisi,a livello planetario continuano a venderla abbastanza bene.Io son contento che continuano a farla e sono sicuro che non smetteranno mai.
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L'ultima che ho postato è quella a faro quadro perchè in Italia fino al 1987/88 se non ricordo male i due fari allineati non erano regolamentari,pertanto per il nostro mercato dovettero fare questa modifica ed anche le prime 1100 avevano questo fanale piuttosto anonimo.
 
14631612
14631612 Inviato: 12 Set 2013 9:51
Oggetto: Economie di scala & relatività
 

Secondo me la ragione è che per i produttori tenere in listino 3 categorie di moto è troppo costoso.
Le moto sportive di oggi sono oggetti estremamente sofisticati, con tutti i componenti perfettamente accordati tra di loro e ottimizzati per il loro scopo.
Non si può pensare di mettere un motore 750 nel telaio e nella ciclistica di una 600, manderebbe tutto in crisi.
Analogamente un 750 in una struttura creata per una 1000 creerebbe una moto "che non serve a niente", ovvero prestazioni da 750 con costo e peso di una 1000.
Una 750 creata con tutte le componenti ad hoc sarebbe sicuramente interessante, ma ai costruttori non servirebbe a vendere di più ma solo a dividere il mercato in 3 invece che in 2.

Infine una considerazione sulle prestazioni.
Guidando qualunque mezzo la potenza (e la coppia) non bastano mai!
Per esempio:
eugenio2strokes ha scritto:
Però poi in uscita da un tornante se siamo sotto i 10000 (sotto i 6000 nel mio caso icon_asd.gif ) ci manca poco che non ci mettiamo a spingere coi piedi a mò di monopattino.

Anche a me a volte mi sembra che la mia CBF "non spinga un tubo", ma se guardo il contakm che sale mi rendo conto che in ogni caso la potenza è anche troppa.
Probabilmente se avessi una 750 avrei le stesse sensazioni.
Solo una 1000 avrebbe un motore sempre "esagerato".
Le due categorie (600, leggera e maneggevole, che non impenna o pattina in 3a ma che comunque permette di andare fortisimo e 1000, esagerata sempre) hanno un loro perché, gli ibridi rischiano di non accontentare nessuno.

Lamps!
 
14631698
14631698 Inviato: 12 Set 2013 10:35
 

per me non rinascerà siccome una volta il mercato era stato pompato con le supersportive
poi molte di queste non venivano nemmeno usate in pista

adesso sono diventate più estreme e quindi solo pochi appassionati le comprano

oramai il mercato delle supersportive è stato ridimensionato per le quote quasi giuste

infatti adesso vanno tantissimo (e forse è un pò più normale) le moto multiuso e sport turing questo siccome sono moto molto più comode e sfruttabili in strada


quindi io la vedo molto dura che rinasca la categoria delle 750

la 636 è stata fatta solamente per avere un pò più di coppia nei medi

la 899 è l'evoluzione del 848 ... anche se forse era meglio ritornare al 750 ... ma anche li quanti lo avrebbero comprato

gsx-r 750 ... è quella con minore elettronica e forse con il motore meno spinto rispetto ai 600 in commercio ... permette di alzare la coppia ai medi ma alla fine spinge anche questa molto in alto


quindi molti vanno sui 1000 per avere un bel pò più tiro ai medi

a questo punto non è meglio una naked meno frazionata tipo speed o street 0509_si_picchiano.gif 0509_si_picchiano.gif
 
14631924
14631924 Inviato: 12 Set 2013 11:56
Oggetto: Re: Economie di scala & relatività
 

FilippoC79 ha scritto:
Secondo me la ragione è che per i produttori tenere in listino 3 categorie di moto è troppo costoso.
Le moto sportive di oggi sono oggetti estremamente sofisticati, con tutti i componenti perfettamente accordati tra di loro e ottimizzati per il loro scopo.
Non si può pensare di mettere un motore 750 nel telaio e nella ciclistica di una 600, manderebbe tutto in crisi.
Analogamente un 750 in una struttura creata per una 1000 creerebbe una moto "che non serve a niente", ovvero prestazioni da 750 con costo e peso di una 1000.
Una 750 creata con tutte le componenti ad hoc sarebbe sicuramente interessante, ma ai costruttori non servirebbe a vendere di più ma solo a dividere il mercato in 3 invece che in 2.

Infine una considerazione sulle prestazioni.
Guidando qualunque mezzo la potenza (e la coppia) non bastano mai!
Per esempio:

Anche a me a volte mi sembra che la mia CBF "non spinga un tubo", ma se guardo il contakm che sale mi rendo conto che in ogni caso la potenza è anche troppa.
Probabilmente se avessi una 750 avrei le stesse sensazioni.
Solo una 1000 avrebbe un motore sempre "esagerato".
Le due categorie (600, leggera e maneggevole, che non impenna o pattina in 3a ma che comunque permette di andare fortisimo e 1000, esagerata sempre) hanno un loro perché, gli ibridi rischiano di non accontentare nessuno.

Lamps!

hai detto che non si puo' pensare di mettere un motore 750 in una ciclistica di una 600?? beh suzuki lo fa da qualche annetto....... icon_asd.gif
 
14632540
14632540 Inviato: 12 Set 2013 15:59
Oggetto: Re: Economie di scala & relatività
 

phoenix78 ha scritto:
hai detto che non si puo' pensare di mettere un motore 750 in una ciclistica di una 600?? beh suzuki lo fa da qualche annetto....... icon_asd.gif

Allora o è sovradimensionata per la 600 o è stretta per la 750.
Magari roba da poco, che solo i più fini palati possono apprezzare, ma ormai le supersport sono talmente raffinate che il confronto si fa sulle sfumature.
Poi magari la Suzuki è tanto brava da fare comunque una moto migliore delle altre, ma con questa scelta di condividere un telaio tra due motori la porta forzatamente a dei compromessi.
 
14633178
14633178 Inviato: 12 Set 2013 20:16
Oggetto: Re: Economie di scala & relatività
 

Non si può pensare di mettere un motore 750 nel telaio e nella ciclistica di una 600, manderebbe tutto in crisi.

Le GSX-R600 e 750 sono praticamente identiche ed è la dimostrazione che si può mettere un motore 750 in una moto 600 ed oltretutto si può anche guidare come una 600 pur non avendo i problemi della coppia troppo scarsa di quest'ultima.
In molti in giro per il mondo stanno aspettando la rinascita delle 750 Super Sportive.
 
14633217
14633217 Inviato: 12 Set 2013 20:27
Oggetto: Re: Economie di scala & relatività
 

Broglia ha scritto:
Non si può pensare di mettere un motore 750 nel telaio e nella ciclistica di una 600, manderebbe tutto in crisi.

Le GSX-R600 e 750 sono praticamente identiche ed è la dimostrazione che si può mettere un motore 750 in una moto 600 ed oltretutto si può anche guidare come una 600 pur non avendo i problemi della coppia troppo scarsa di quest'ultima.
In molti in giro per il mondo stanno aspettando la rinascita delle 750 Super Sportive.

0509_up.gif
 
14633221
14633221 Inviato: 12 Set 2013 20:30
Oggetto: Re: Economie di scala & relatività
 

FilippoC79 ha scritto:
Allora o è sovradimensionata per la 600 o è stretta per la 750.
Magari roba da poco, che solo i più fini palati possono apprezzare, ma ormai le supersport sono talmente raffinate che il confronto si fa sulle sfumature.
Poi magari la Suzuki è tanto brava da fare comunque una moto migliore delle altre, ma con questa scelta di condividere un telaio tra due motori la porta forzatamente a dei compromessi.


Non ci sono problemi di sovradimensionamento nè tantomeno di sottodimensionamento.
Ai tempi delle GSX-R aria/olio soprattutto in America in molti trapiantavano il motore 1100 nella ciclistica della 750 e tra l'altro negli States veniva già commercializzata anche la 600 che era molto simile,mentre da noi non arrivò che alla fine degli anni '90 con la SRAD perchè a gran richiesta.All'epoca la differenza stava nella capriata di rinforzo del forcellone che la 600 non aveva e nella forcella:la 750 montava la up-side-down mentre la 600 no.
Oggi le due moto sono identiche e vanno benissimo,soprattutto la 750 per via della maggiore coppia su tutto il range di utilizzo perchè per ottenere 749 cc.hanno lavorato più sulla corsa che sull'alesaggio ed infatti la settemmezzo eroga la potenza massima 1000 giri più in basso.
Io continuo a pensare che la R6 con un motore 750 meno appuntito del 600 sarebbe la gioia di molti motociclisti,soprattutto amanti della pista.
 
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