LupoBike ha scritto:
Quoto in tutto!
Pensa facevo lunghi viaggi quando non esistevano GPS e nemmeno tel. cell. .
Si studiava l'itinerario prima di partire, sistematina alla moto, strà carica e cartina alla mano e via si partiva... con 4 soldini in tasca, la paura non si sapeva nemmeno cosa fosse...nessuna paura di essere abbandonati dal mezzo o da imprevisti.
Allora nessuna solidità economica eppure tanta ricchezza nella voglia di fare. e volere si sa è potere.
Oggi che posso permettermi una solidità economica ....il tempo ha scemato la voglia di allora o più esattamente l'ha cambiata.
Quanto sarebbe bello avere l'entusiasmo di allora, con le possibilità di ora.
Ma è bello sapere che c'è chi vive la moto come deve essere vissuta! , nel pieno della liberta,
Pensa, quello che era il tuo modo di viaggiare allora rispecchia quello che è il mio stile attuale!
Più che studiare l'itinerario mi piace studiare il posto dove guiderò, per capire cosa vedere, cosa fare, poi l'itinerario lo adatto in base ai mille fattori che si presentano davanti ad ogni viaggio!