Il giro e' lunghetto...
Motociclismo e' una testata (dell'editrice Edisport srl, come una quindicina di altre, le trovi tutte alla loro home:
Edisport.it )
Edisport vende spazi pubblicitari sulle proprie riviste tramite la comedi (
Comedi.it ) che e' probabilmente una societa' controllata, cosi' come Publitalia per Mediaset e Sipra per RAI.
A giudicare dalla scheda di Motociclismo che si trova sul loro sito:
Link a pagina di Comedi.it credo che Comedi gestisca le sole campagne pubblicitarie "su carta", mentre per quelle su web credo si affidi a webads:
Link a pagina di Webads.it
Probabilmente i clienti "grossi" (quelli che investono cifre importanti su campagne di grande impatto e molto mirate a target precisi e definiti) trattano direttamente con Comedi o Webads.
Mettiamo ora il caso del sito di aste al ribasso... questo non ha un target specifico (vanno bene casalinghe, farmacisti, studenti universitari, ferrovieri... che abbiano la moto o meno e' un fattore secondario), basta avere visibilità sul piuù ampio spettro di siti.
Per far questo dovrebbe rivolgersi a Webads (solo per i siti della Edisport) e poi ad altre svariate concessionarie.... troppo lungo e costoso.
Ecco che entra in gioco la 4wnet.
Questa, azienda specializzata in pubblicita' sul web, HA GIA' un contratto con webads (e con altre concessionarie), che gli concede un link in ogni pagina visitata sui siti delle riviste edisport a costo X
4wnet deve solo calcolare la frequenza con cui passare i vari prodotti dei SUOI clienti (a costo X piu' il suo margine) ed appunto evitare "figure di palta" come mandare la pubblicita' di "In Sella" (se fosse loro cliente) sul sito di "Motocilismo" o quella di siti porno sui settimanali delle Editrici Paoline
Quindi non e' la Edisport ad affidare la pubblicita' a 4wnet, ma il contrario.. e' 4wnet ad essere "cliente" (tramite forse webads) di Edisport.