Drakan ha scritto:
Sgombro, ho citato due casistiche appunto, una normale ed una molto complessa. Se non erro qualcuno è già riuscito ad assicurare l'auto in Germania però non ricordo bene se l'auto sia stata acquistata lì o meno.. Volendo potremmo pure chiedere alla cooperativa francese se può operare anche in Italia. Non sarebbe male se fosse possibile.
Al di là di tutto, è molto complesso aprire un'assicurazione da noi. Oltre al fondo di garanzia ci sono una serie di questioni legali complesse. Poi ci sono le frodi molto alte, che non possiamo imputare certo allo stato ma noi cittadini. Non che i francesi siano degli stinchi di santo, ma di base sono abbastanza onesti in tal senso.
La disonestà ha contribuito ad alzare i premi assicurativi, poi ovvio, le assicurazioni hanno colto la palla al balzo e la logica conseguenza sono i costi odierni insostenibili.
Che massimali ha questa cooperativa? Essendo senza scopo di lucro non avrà un budget pari ad una società ad hoc suppongo.. Da noi sopravvivrebbe?
Partendo dal presupposto che tutto il mondo è paese.....immagino che i francesi abbiano lo stesso senso d'onestà e lo stesso senso civico di noi italiani, questione di opinioni personali però
Non so a quale post tu ti riferisca, però se parli di quello in cui citavo una sorta di "appalto", potrebbero essere interessate anche solamente le compagnie italiane. Mi spiego:
uno può dire "io raccolgo un bacino d'utenza pari a xx.xxx , iscritti. Avrei intenzione di poporre una convenzione con una compagnia di assicurazioni. Voi che proposta potreste farmi?"
E poi valutare la migliore.
Certo, dei xx.xxx iscritti non tutti aderiranno, ma in questi tempi, per una compagnia (magari fra le minori) poter pensare di togliere qualche migliaio di clienti alle concorrenti, non è che sia così poco allettante come idea.
Sono un sognatore?