father_torque ha scritto:
Mi sembra ipocrisia... Se e' per questo come motociclisti sulle strade si rischia anche sull'asciutto, basta che qualche auto ci sfiori, un asfalto un po' piu' sdrucciolevole o troppo liscio, della ghiaietta caduta da un camion in curva (quest'ultima e' stata colpa della mia unica caduta fin'ora, ma parlo di molti anni fa e sull'asciutto), mio zio tempo fa e' uscito di strada in auto per una grande chiazza d'olio lasciata da un camion (menomale che non era in moto), qualche sbadato che ci viene addosso, e mille altri motivi.
C'e' anche chi dice che la moto non la userebbe mai perche' si sente il corpo poco protetto se non inscatolato da lamiere ed airbag. E chi non salirebbe nemmeno in auto.
Non dico che non hanno ragione, ma da uno che va gia' in moto mi aspetto un'altro livello di visione delle cose.
Anche la paura e la sensazione di insicurezza e' un'abitudine, la mia ragazza quando sale in moto (quasi mai) e' tesa come una corda di violino, io in moto sul bagnato sono tranquillissimo, mi ci diverto anche, sempre con le dovute cautele.
Vado sempre sotto la pioggia in moto e sotto la pioggia non sono mai caduto (cerco di usare buone gomme da pioggia ovviamente). Secondo me ad esempio e' molto piu' pericoloso girare il finesettimana quando le strade sono sovraffollate di pazzoidi in auto che nei giorni lavorativi in cui non c'e' quasi nessuno (se non a ore di punta), ma non per questo lascio la moto a casa nei finesettimana. Ovvio che con il bagnato e' peggio che con l'asciutto, ma in entrambi i casi bisogna essere molto prudenti in moto e regolare le velocita' di conseguenza, perche' cadere e' il minimo, e' dove si va a sbattere e le velocita' (sia dell'oggetto che viene incontro che di chi ci va addosso) il problema.
la paura e il senso del pericolo sono le uniche 2 cose che ti riportano a casa vivo. forse sono l'unico che quando va in moto pensa, oltre che a se stesso, a quanto possano stare male le persone che mi vogliono bene se dovesse succermi qualcosa. ed è proprio questa mia filosofia che nn mi fa mai allentare le redini + del dovuto e che mi fa sempre tenere bene a mente il limite tra razionalità ed incoscienza quando vado in moto. poi quando mi voglio veramente sfogare vado in pista. ed in questo modo è anche + bello andarci xchè oltre che uno sfizio diventa anche una necessità xchè hai bisogno di sfogarti e di guidare come avresti sempre voluto fare anche su strada ma che per ovvi motivi nn hai mai potuto fare. questo è il mio pensiero...liberi di accettarlo o di contestarlo! i forum esistono anche x questo!
NB: va detto comunque che la massima pericolosità della pioggia in moto sta nei primi 10 minuti da quando è iniziata xchè l'acqua tende a sciogliere tutto lo schifo che ci sta sulle strade che a sua volta tende a galleggiare sull'acqua (tipo olio nel bicchiere d'acqua). poi dopo i primi 10 minuti il coefficiente d'attrito della strada nn dico torni uguale a quello della stessa strada asciutta, ma è solo di poco inferiore e quindi il pericolo si riduce. naturalmente se si gira in strada con gomme da pista o strada/pista la situazione cambia.