tech8 ha scritto:
premetto che questi "cosi" non mi piacciono e preferisco il metodo di accorciare il mono, o d'intervenire sulla sella per abbassare la moto.
Usando biellette più lunghe o più corte, si sposta la posizione del triangolo che abbassa o alza il mono, questo comporta una diversa curva di lavoro del cinematismo che può essere valutata solo con le quote precise degli attacchi attraverso un software apposito, è probabile che il precarico vada riposizionato, solo per un effetto diverso che si ha sul forcellone, per il resto sul comportamento della moto, avendo spostato il baricentro più in basso, sarà più stabile e meno agile, per ovviare un po' a questo problema consiglierei di spostare la ruota dietro più avanti possibile verso il motore, con i fondo corsa avrai il problema del parafango che tocca, ma non saprei cosa consigliarti in questo senso.
Con questa scelta dai la preferenza alla tua sicurezza durante le soste, in cambio dell'agilità in movimento, che a mio parere è pur sempre un'altra forma di sicurezza.
Risposta interessante ma...
Purtroppo come anticipato sulla sella (parere di un esperto artigiano romano) non si riesce a fare proprio nulla più di quanto fatto ed anche avendo tolto quel paio di cm scarsi non è cambiato nulla.
Accorciare il mono? E come? Sostituendolo immagino. E questo non dovrebbe lo stesso alterare complessivamente il tutto?
Comunque vedremo e vi farò sapere, si può sempre tornare indietro no?
Purtroppo solo chi ha di questi problemi si rende conto dei rischi che comporta la guida in città di una moto pesante e dove non tocchi bene.
Ciao.
PS) tutta colpa di Valentino Rossi . Quand'ero ragazzo i motociclisti erano piccoli come me...e guidavo anche qualsiasi BMW (R65, 80...). Adesso quando vedo una GS1200 sul cavalletto penso alle scalette o ad un paio di stivaloni da trans
òQuanto mi piacerebbe salire su un bel motard KTM? O su una Multistrada? ....