robros ha scritto:
Cruen ha scritto:
Un'altra cosa che ho notato è che ho un pò di paura nel correre troppo nelle strade urbane...troppi veicoli in movimento(sorpassi,brusche frenate,retromarce dai parcheggi...)e io che vorrei diventare bravo come voi...una bella hornet la vorrei guidare anch'io
Quoto Apistore ed aggiungo:
I "bravi" motociclisti, a mio parere, sono quelli che in città vanno piano e che in strade extraurbane si godono le curve senza giocare alla MotoGP e senza invadere l'altra corsia.
La bravura di un motociclista per strada non é calcolabile in termini di velocità.
Esempio: quando faccio le mie giratine fuori porta cerco di mantenere un ritmo adeguato alla strada. In pratica guido con la velicità che mi permette di agire pochissimo sui freni. Mi piace essere filante senza mai essere al limite e senza mai avvicimarmi ne alla corsia opposta ne al ciglio perché é sporco.
Per strada mi capita molto spesso di vedere altri motociclisti che arrivano impiccati come se fossero inseguiti da dei cannibali.
In quei casi, mi faccio da parte faccio un cenno per lasciarli passare.
In città...sempre e comunque piano e amo fermarmi ai passaggi pedonali e vedere il pedone incredulo che passa ringranziando.
In pista....il discorso cambia..chi mi vuole superare deve sudarsela
PS: non dico di essere un bravo motociclista...dico solo che io guido in un modo per strada ed in un modo diverso in pista. Rischiai di lasciaci le penne a 17 anni. Ebbi fortuna e penso di avere imparato la lezione. ALtri fratelli non hanno avuto la stessa fortuna. PEnso sia una grande forma di rispetto (anche nei loro confronti) andare per strada in modo più assennato.
quotone e comunque su col morale cruen, capita a tutti! Mai lasciarsi abbattere per una cosa cosi